Giunta alla sua diciassettesima edizione e acclamata come una delle più importanti fiere di arte contemporanea emergente, Scope apre le porte ai suoi visitatori tra la sabbia di Miami Beach.
Curatori, artisti e galleristi da tutto il mondo si ritrovano puntualmente a Miami dal 5 al 10 dicembre per poter mostrare ai collezionisti le ultime novità nel campo dell’arte contemporanea. Quest’anno sono previste ben venticinque nazioni e sessanta città per un totale di 140 espositori internazionali. Non solo gallerie provenienti da Los Angeles, New York, Chicago, Madrid, Parigi mostreranno l’abilità dei propri artisti, ma anche l’Italia presenta orgogliosa i suoi talenti. Sono ben quattro le gallerie italiane che presenziano quest’anno: Barbara Paci, Alessandro Berni, SGS Arte e Espinasse 31.
Abbiamo incontrato l’ideatore di Espinasse 31, Antonio Castiglioni, chiedendoli qualche informazione in più sulla sua partecipazione: «Sono molto orgoglioso di esporre a Scope, una fiera importante che si tiene in una città, Miami, dove è nata l’idea di fondare Espinasse 31 e dove noi reclutiamo la maggior parte degli artisti pop e street di origine americana e sudamericana che poi partecipano al programma di residenza nei nostri spazi milanesi in Viale Carlo Espinasse al numero 31. E’ una grande soddisfazione dopo un anno di duro lavoro, abbiamo inaugurato a maggio a Milano e ci troviamo a dicembre dello stesso anno qui a Scope Miami con un solo show dell’artista cubano Carlos Luna. Concentratosi fino ad oggi più sulla partecipazione a esposizioni nei Musei Americani e sud Americani e a soddisfare le richieste di collezionisti privati, Carlos partecipa per la prima volta ad una fiera commerciale e per di più con Espinasse 31 Artist’s residency».
Le sue origini cubane e la sua permanenza messicana, dopo essere scappato da Cuba, sono ben presenti nei suoi dipinti: un tripudio di immagini simboliche e colori, dove le sue forme, anche quando sembrano semplici, hanno sempre un significato profondo legato alla ricerca del sentimento e della emozione umana che l’artista invita a scoprire attraverso l’osservazione dei dettagli delle sue opere. La miniatura medievalista ha infatti fortemente influenzato la sua infanzia, sempre vissuta all’insegna dell’arte. Le sue opere sono state selezionate per la sua abilità di utilizzare il dipinto come narrazione visiva, dove colori vivaci e forme grafiche danzano in un arazzo visivo di esperienze personali dell’artista. Tra i lavori esposti, durante la fiera a Miami, ci sono anche alcune sue sculture, piatti in ceramica ed acciaio e due vasi che raffigurano, tra gli altri, anche i simboli del suo territorio: il guajiro ed il gallo, entrambi radicati nella cultura cubana e cari nella gioventù dell’artista, che partecipava da adolescente al combattimento dei galli.
La rappresentazione della propria identità è uno dei leitmotiv anche degli artisti proposti dalla galleria SGS ARTE, capitanata da Stefano Cervati, Roberto Basso e Sergio Meschi: «L’obiettivo primo è quello di cullare l’estro, la genialità che per natura sono caratteristiche imprescindibili dei nostri artisti. SGS arte è il mondo ideale per abbandonarsi a dolci rituali, ad alchimie che regalano attimi di equilibrio assoluto. Miliardi di pixel si uniscono, si plasmano a formare la più nitida delle immagini in Full HD come il più puro e raro dei diamanti. Riteniamo i nostri artisti pronti ad imporsi nel panoramica artistico internazionale e crediamo che l’America sia una tra le poche destinazioni dove è possibile eccellere per capacità e riconoscere nuovi generi artistici».
Certamente l’arte americana è riuscita già negli anni Sessanta a demolire il primato artistico europeo con la Pop art, dimostrando maggiore capacità di creare qualcosa di assolutamente nuovo attraverso strumenti e iconografie assolutamente comuni. E’ quindi con il desiderio di mostrare le ultime novità del momento, che artisti e galleristi partecipano fiduciosi a uno degli eventi artistici più attesi del 2017 in una città come Miami dove l’arte vibra con i colori e l’energia della metropoli.
Scope Miami 2017
5 – 10 dicembre 2017
SCOPE PAVILION
801 Ocean drive
www.scope-art.com