Il 14 giugno 1928 nasce a Rosario in Argentina Ernesto Guevara de la Serna, primogenito della coppia formata da Ernesto Guevara Lynch e Celia de la Serna. L’8 ottobre del 1967, il Che combatte la sua ultima battaglia della Quebrada del Yuro in Bolivia e, dopo la cattura, viene giustiziato.
In occasione dei 50 anni dalla sua morte si è aperta a Milano alla Fabbrica del Vapore, la mostra CHE GUEVARA Tu y TODOS, ideata e realizzata da Simmetrico Cultura e coprodotta con ALMA, RTV Commercial de L’Avana e dal Centro studi Che Guevara de l’Avana che ha fornito gran parte del suo ricchissimo archivio. Ci sono voluti due anni di lavoro per preparare un’esposizione sulla figura del CHE con il supporto del dipartimento di Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università I.U.L.M.
Per Daniele Zambelli, Presidente di Alma e di Simmetrico Cultura «questo lavoro intende riscattare la figura di Ernesto Guevara dall’oblio dell’icona pop alimentata a poster e magliette, restituendola alla sua dimensione più umana, vitale, storica. Vuole raccontare una figura cruciale del secolo scorso, caratterizzato da forti istanze rivoluzionarie e dalla lotta per i diritti civili in tutto il mondo».
Camillo Guevara March, Responsabile progetti speciali Centro de Estudos Guevara e figlio del Che spiega l’origine del titolo della spettacolare esposizione milanese. «Tu y TODOS è tratto da una poesia che il Che ha scritto a mia madre, per me rappresenta un atto di fede davanti a due passioni: l’amore intimo da un lato e dall’altro l’amore che si professa verso ciò che si considera una causa sacra. Sono inalienabili e coesistenti in essa. Era un poema di addio a mia madre prima della sua partenza imminente in Bolivia».
Tu e tutti.
I tutti che pretendono l’estremo sacrificio
che la mia sola ombra oscuri il cammino!
Ma, senza violar le norme dell’amore sublimato
Ti porto nascosta nel mio zaino da viaggio…
(Ernesto Che Guevara, Poesia alla moglie Aleida – Ottobre 1966).
Alla Fabbrica del Vapore, in un percorso di 1000 metri quadrati, la narrazione si sviluppa sulla storia e sulla vita del Che, si basa su migliaia di documenti, lettere, diari, fotografie ufficiali e private, scritti autografi dei suoi discorsi e delle opere letterarie e video d’epoca e racconta un uomo chiave del ‘900, di famiglia borghese, medico marito e padre che, di fronte alla situazione geo-politica e agli eventi, decide di agire in prima persona.
Come precisa Daniele Zambelli: «la mostra si organizza filologicamente su tre livelli di racconto dove il primo descrive con un’impostazione narrativa di stampo giornalistico, il contesto geo-politico in cui si muove la storia di Che Guevara con l’obiettivo di liberare il personaggio da giudizi superficiali, figli di un confronto improprio con i contesti attuali per rendere possibile una comprensione più puntuale sulle sue scelte di uomo e di rivoluzionario».
Il secondo livello è di tipo biografico e ricco di approfondimenti narrati con tono documentaristico mentre il terzo assume invece un tono più intimistico. «Si sviluppa attraverso frammenti degli scritti più personali: dai diari e dalle lettere a famiglia o amici, a inedite registrazioni di poesie» spiega Zambelli. E da qui la personalità del Che emerge sia nella sua dimensione umana sia in quella di combattente «di figlio, di padre, di amico, di marito innamorato sempre di fronte alla scelta tra l’impegno rivoluzionario contro l’ingiustizia sociale e la dolorosa rinuncia agli affetti e a una vita più sicura», aggiunge il Presidente di Alma.
Ma qual è il vero obiettivo di questa mostra? «L’obiettivo della mostra non è alimentare l’epicità del personaggio. Men che meno schierarsi in uno sterile dibattito/giudizio etico morale sulle sue scelte di uomo pubblico e di uomo nella sua vita privata. I tre percorsi espositivi ambiscono piuttosto a stimolare nel pubblico una riflessione sulla storia di un uomo certamente fuori dal comune, sulle sue domande, le sue urgenze e su un periodo storico cruciale per comprendere l’attualità».
CHE GUEVARA – Tu y TODOS
Fino al 1 aprile 2018
Fabbrica del Vapore a Milano
www.mostracheguevara.it