Il Ponte ha chiuso in bellezza il 2017 con l’asta di Arti Decorative del ’900 e Design, che ha totalizzato 1.373.590 euro de il 72% di lotti venduti. Il top price dell’asta è stato raggiunto dallo sgabello modello “Curule SN1” attribuito a Pierre Chareau battuto a 187.500 euro (lotto 459). Seguono il paravento modello “Brick” attribuito a Eileen Gray che ha raggiunto 93.750 euro (lotto 461) e il tavolino in legno laccato attribuito a Paul Follot che ha chiuso a 87.500 euro (lotto 457).
L’Architetto Stefano Poli, direttore di dipartimento, ha commentato: «Il Déco francese e l’intera collezione di William Bowman hanno calamitato le attenzioni di importanti collezionisti. Il pubblico in sala e online ha apprezzato molto questa selezione e ha ridato il giusto riconoscimento ad un gusto che, almeno in Italia, era sinora rimasto nell’ombra». Non solo i complementi d’arredo, ma anche i vetri francesi hanno registrato risultati molto buoni e in parte inaspettati.
Immancabile il successo dei vetri Venini con una nuova attenzione agli esemplari degli anni ’70 e ’80. Fra le ceramiche d’arte le manifatture Lenci, in particolare, hanno ottenuto ottimi risultati grazie alle sculture “Nuda con Fauno” battuta a 8.750 euro e “Cameriera con gatto”, che ha raggiunto i 5.000 euro.
«Complessivamente l’interesse per gli artisti italiani resta indiscusso e si assesta su livelli sempre molto alti. Disegni, complementi d’arredo, ma soprattutto l’illuminazione hanno catalizzato l’attenzione del pubblico» prosegue Poli. L’armadio a tre ante in legno laccato rosso pompeiano di Piero Portaluppi, certamente fra le opere storicamente più interessanti della vendita, stato aggiudicato a 30.000 euro e lo studio planimetrico per Villa Ottolenghi di Carlo Scarpa è arrivato a 6.875 euro. Per quanto concerne l’illuminazione, le performance migliori sono state ottenute dalle lampade di Max Ingrand per Fontana Arte, seguite da quelle di Luigi Caccia Dominioni e Ignazio Gardella per Azucena.
Gio Ponti registra risultati significativi in ogni ambito: dai disegni (“Colombe”, 1.750 euro) alle lampade (coppia di lampade della serie “Quadri Luminosi”, 21.250 euro), dai complementi d’arredo (poltrona modello “807a-distex”, 21.250 euro) alle maioliche (orcio biansato “L’edile”, 26.250 euro – “La lettura”, 17.500 euro). Tra gli altri nomi che hanno avuto risultati significativi si segnalano: Angelo Mangiarotti, Ico Parisi, Tomaso Buzzi, Aldo Rossi, Gaetano Pesce.
Asta Il Ponte
19-20 dicembre 2017
Via Pitteri 10, Milano
Tel. +39 02 8631425