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Con il Fine Design e gli orologi, ai nastri di partenza le aste di dicembre di Cambi

Lotto 134
Lotto 134

Dopo un mese di novembre densissimo di aste, Cambi non mette mano al freno neanche per dicembre. Entro la fine dell’anno gli appuntamenti sono ben undici, solo due dei quali online, che saranno nuovamente distribuiti tra Milano e Genova

Imminenti le aste meneghine di Fine Design e Orologi da Polso, il 4 e il 5 dicembre, due appuntamenti dedicati al collezionismo più raffinato, tra produzioni di orologeria dalla lunga tradizione e produzioni firmate da maestri che hanno fatto la storia del Design.

Fine Design, 4 dicembre

È il più importante appuntamento con il design d’autore che Cambi Casa d’Aste propone a collezionisti e appassionati, conoscitori ed estimatori dell’arredo e i suoi complementi, firmati da Maestri del design italiano e internazionale. L’appuntamento è per lunedì 4 dicembre alle 16.00, nella sede milanese di via S. Marco, per un’asta live, a tornata unica, che presenta un catalogo di quasi 150 lotti. Lampade e lampadari, sedie, consolle, tavoli, scrivanie, poltrone, divani, carrelli, sgabelli, portaombrelli, specchiere ma anche set di piatti e stoviglie: oggetti iconici che hanno fatto la storia del design mondiale, realizzati da autori come Pietro Consagra, Gaetano Pesce, Isamu Kenmochi, Shigeru Uchida, Max Ingrand, Gio Ponti, Osvaldo Borsani, Franco Albini, Vittorio Gregotti, Angelo Lelii e molti altri.

Tra gli oggetti più interessanti gli esperti di Cambi ricordano la grande lampada a plafone realizzata nel 1960 da Barovier & Toso, azienda fondata nel 1295, nota in tutto il mondo per la produzione di lampadari e oggetti di vetro artistico: la lampada, realizzata in metallo laccato e ottone lucido con elementi in vetro di Murano policromo è, come tutti gli oggetti prodotti dall’azienda, un’opera d’arte unica, composta a mano da esperti artigiani con tecniche tradizionali capaci di creare forme e colori ineguagliabili (Lotto 134, stima: 20.000 / 30.000 €).

Scomparsa nel 2017 all’età di 95 anni, l’artista e designer Gabriella Crespi è stata arbitra del gusto e vestale dell’eleganza nei salotti borghesi degli anni Settanta e Ottanta: è suo il tavolo basso modello Cubo Magico di Plurimi – serie di mobili straordinari ispirati all’artista Emilio Vedova – con piani estraibili a scomparsa inseriti in una struttura in legno con rivestimenti in ottone (Lotto 106, stima: 18.000 / 24.000 €).

Lotto 106

Altro lotto eccezionale per fattura e disegno, è la celeberrima lampada a sospensione modello 1881 realizzata da Fontana Arte nel 1960 e firmata da Max Ingrand, maestro vetraio e decoratore francese, direttore artistico della azienda per un decennio dal 1954 (stima: 15.000 / 20.000 €); la lampada presenta una struttura in ottone e diffusori interni ed esterni in cristallo molato, colorato e curvato.

Carlo Hauner (1927-1997) e Martin Eisler (1913-1977) sono stati i principali designer dell’iconica azienda brasiliana di mobili Forma. Di questa coppia, celebre in tutto il mondo, l’asta propone le due poltrone modello Costela con struttura in ferro laccato e legno curvato e cuscini in tessuto (stima: 10.000 / 12.000 €).

Ebanista, designer, decoratore, Carlo Bugatti (1855 – 1940) è conosciuto per il suo inconfondibile stile eclettico, che lo ha reso protagonista del design mondiale tra fine Ottocento e inizi Novecento. Undici sono i lotti che portano la sua firma, tra cui spicca un raro mobile vetrina dalla struttura in legno in diverse essenze e intarsi, arricchito da ante in vetro e decori in peltro, osso, vetro colorato e applicazioni in rame sbalzato; le chiavi e le maniglie sono decorate con le iniziali dello stesso Bugatti che lo realizza intorno al 1900 (stima: 15.000 / 20.000 €).

Meritano una segnalazione anche altri tre lotti di assoluta eccellenza: la coppia di sedie pieghevoli modello Singer di Gio Ponti con un’elegante struttura in legno e rivestimenti in tessuto, prodotte da Cassina/Fratelli Reguitti nel 1953 (stima: 8.000 / 12.000 €), il mobile contenitore del 1988 con struttura in legno dorato e radica e dettagli in metallo cromato e ottonato di Ettore Sottsass (Lotto 114, stima: 7.000 / 9.000 €), e il grande mobile contenitore firmato da Osvaldo Borsani con struttura in legno impreziosito da ante con decoro dipinte da Adriano Spilimbergo (Lotto 52, stima: 6.000 / 8.000 €).

Lotto 114
Lotto 52

Infine, ricordiamo l’oggetto più raro e imprevedibile in asta: il famoso mobile stereo AD800, prodotto in serie limitata e datato 1975, che porta la firma del mitico attore francese Alain Delon. Il mobile viene proposto completo di vani contenenti giradischi, lettore di cassette Sony, altoparlanti su base, e corpo centrale in legno con applicazioni di metalli in rilievo e smalto.

Orologi da polso, 5 dicembre

Il giorno seguente,  martedì 5 dicembre, stessa città e stessa sede, si esita il catalogo dedicato agli Orologi da polso, il dipartimento che nel primo semestre 2023 ha portato alla maison ben due lotti oltre i €100.000 – con un Audermars Piguet Royal Oak e un Daniel Roth Chrono mono pulsante in platino. In asta una selezionatissima raccolta di pezzi unici realizzati dai più autorevoli marchi internazionali come Rolex, Audemars Piguet, Patek Philippe e molti altri, insieme a una serie di sempre più richiesti marchi indipendenti di estrema qualità che stanno conquistando importanti quote di mercato.

Tra i tanti lotti gli esperti della maison segnalano un esemplare di Reine de Naples di Breguet in oro 18k e brillanti (lotto 127, stima: €10.000 – €15.000), diretto “discendente” del modello creato nel 1810 da Abraham-Louis Breguet per la regina di Napoli Carolina Murat, e da molti considerato il primo modello di orologio da polso femminile; un modello destinato a fare storia in quanto primo orologio a ripetizione ultrapiatto, di forma ovale e dotato di termometro. In asta anche un Royal Oak di Audemars Piguet con quadrante nero Grande Tapisserie (lotto 88, stima: €25.000 – €30.000) progettato negli anni ’70 da Gérald Genta, che rimane ancora oggi un modello iconico della maison, con la sua lunetta ottagonale serrata con viti.

lotto 127
lotto 88

E ancora ricordiamo un Worldtime di Patek Philippe in platino 950 ref 5110, con quadrante azzurro e lavorazione circolare Guillochè (stima: €30.000 – €40.000). La referenza 5110 è stata introdotta nel 2000 ed è rimasta in produzione fino al 2006 ma, nonostante ciò, è ancora oggi un’icona della maison, con la possibilità di tenere traccia di due fusi orari differenti.

Non potevano mancare lotti anche della “coronata” Rolex, come il raro ed eccezionale cronografo tre contatori ref 4313 con pulsanti quadri e fondello a scatto (Stima €30.000 – €60.000): prodotto nel 1954 circa, il modello è realizzato in oro 18k, quadrante argentè satinato verticale e carica manuale.

Top lot assoluto dell’asta, sempre Rolex, è un Cosmograph Daytona in oro giallo 18k (lotto 139, stima: €150.000 – €300.000), caratteristica che lo rende un orologio alquanto raro essendone stati realizzati meno di 2000 esemplari. Considerato un’icona del XXI secolo, il modello in asta da Cambi è accompagnato dal certificato di garanzia originale risalente al 1979.

lotto 139

Ecco il calendario completo di tutte le aste di dicembre: 

Asta Live 800
Fine Design
Milano Lun 4 Dicembre 2023

Asta Live 878
Orologi da Polso
Milano Mar 5 Dicembre 2023

Asta a tempo 886
Swarovski: Crystalized Elegance
Genova. Fino a mer 6 Dicembre 2023

Asta a tempo 933
Asta a tempo Benefica | Fondazione LAPS X Progetto Arca per Housing Sociale Bodio
Fino a mer 6 Dicembre 2023

Asta Live 882
Design
Genova Gio 14 Dicembre 2023

Asta Live 900
Arte Moderna e Contemporanea
Milano Mar 19 Dicembre 2023

Asta Live 910
Fotografia
Milano Mar 19 Dicembre 2023

Asta Live 877
Argenti da Collezione
Genova Mer 20 Dicembre 2023

Asta Live 869
Tappeti Antichi
Genova Mer 20 Dicembre 2023

Asta Live 903
Maioliche e Porcellane
Genova Gio 21 Dicembre 2023

Asta Live 870
Scultura e Oggetti d’Arte
Genova Gio 21 Dicembre 2023

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