Sono state dichiarate false dal Tribunale civile di Milano. Così sono state distrutte ben 39 opere attribuite a Piero Manzoni.
La Fondazione dell’artista le ha letteralmente fatte a pezzi in accordo con l’erede del proprietario dei quadri contraffatti, il baritono Giuseppe Zecchillo. La motivazione alla base della distruzione è proprio la tutela dei collezionisti dell’artista milanese.
A breve verrà inoltre pubblicata online la catalogazione ufficiale.