La rassegna principale domina incontrastata la settimana fieristica dell’arte madrilena dall’alto delle sue ben 37 edizioni. Ma in città sono altre 5 le fiere da seguire: con molte presenze tricolori
Se ARCOmadrid è la dominatrice incontrastata dall’alto delle sue ben 37 edizioni e del prestigio garantito dai tanti big globali presenti fra gli espositori, la settimana fieristica dell’arte madrilena si conferma fra le più articolate a livello continentale, con altre 5 fiere a far da corollario ma con identità e ambizioni sempre più marcate. La rassegna di scena dal 21 al 25 febbraio nei padiglioni fieristici di IFEMA riunisce quest’anno un totale di 211 gallerie provenienti da 29 paesi, 160 delle quali schierate nel programma generale, le altre presenti nelle sezioni curate Futuro, Dialogos e Opening. È proprio ad ARCO che è più folta la pattuglia giunta dall’Italia, che comunque conferma una particolare predilezione per la Spagna nelle sue escursioni fieristiche in ambito internazionale. Sono infatti 12 (+una) le gallerie tricolori accorse a Madrid, dall’immancabile Continua da San Gimignano al trio bolognese CAR DRDE, Enrico Astuni e P420, e poi MONITOR da Roma, Studio Trisorio, Tiziana Di Caro e Umberto Di Marino da Napoli, Raffaella Cortese da Milano, Giorgio Persano da Torino, la siciliana Laveronica da Modica e Federica Schiavo Gallery Milano | Roma . A queste aggiungiamo Alberta Pane, bilocata fra Parigi e Venezia, ma più italiana anche per anagrafe.
A stuzzicare gli appetiti delle gallerie italiane – sempre dal 21 al 25 febbraio – c’è anche la fiera Drawing Room, che a Madrid è solo alla sua terza edizione ma che nella sua specifica nicchia della grafica ha già guadagnato prestigio internazionale, tanto che delle 30 gallerie partecipanti nel 2018 il 30% è costituito dalle straniere. Fra queste nella nuova sede della sala da ballo del Círculo de Bellas Artes sono ben 4 le italiane: la AO1 Gallery arriva da Napoli, Martina’s Gallery da Giussano, Aa29 Project Room da Milano e Caserta e D406 Fedeli alla Linea da Modena. Stesse date per Urvanity, fiera alla seconda edizione dedicata alla nuova arte contemporanea focalizzata su discipline che vanno dall’arte urbana al pop surrealism, che guadagna spazi espositivi e numero dei partecipanti nella nuova sede di LASEDE COAM. Italia rappresentata in questo caso da The Don Gallery di Roma. Arriva dalla Capitale anche l’unica galleria tricolore presente alla nona edizione di JustMad, la White Noise, in pista da oggi 20 fino al 25 febbraio nella nuova sede di JUSTSPACE, mentre non vantano espositori italiani FLECHA, la seconda fiera più antica di Madrid, ed Art Madrid, alla sua tredicesima edizione nella straordinaria location della Galería de Cristal del Centro Cibeles, con una quarantina di gallerie d’arte contemporanea.
http://www.ifema.es/arcomadrid_01/