Con ben 105 disegni e 15 sculture, per un totale di 120 opere, il Masi a Lugano propone uno sguardo differente su Pablo Picasso con la mostra che aprirà il prossimo 18 marzo (e prosegue fino al 17 giugno 2018).
Esposte opere eseguite tra il 1905 e il 1967 che si dispiegano attraverso un vasto arco cronologico che comprende ogni fase dell’evoluzione di Picasso. La selezione intende offrire una prospettiva inedita della sua creatività, gettando luce sul ruolo dell’artista nello sviluppo dell’arte del Ventesimo secolo, focalizzandosi sui lavori sconosciuti al grande pubblico. Nella città che dedica ogni settembre una grande attenzione alle opere su carta con la fiera Wopart (la terza edizione è in preparazione), arriva dunque una mostra in cui prevalgono proprio i lavori su carta strettamente legati al Picasso più intimo. Ai disegni saranno affiancate le sculture per illustrare due delle tecniche privilegiate dall’artista, raramente messe in dialogo tra loro.
Lo storico dell’arte Maurice Rheims, incaricato dalla Francia di catalogare i beni personali dell’artista alla sua morte, scoprì oltre 60.000 opere inedite. La mostra Picasso. Uno sguardo differente – costruita su un’imponente eredità lasciata dall’artista – vuole presentare un Picasso sconosciuto. La selezione delle opere più personali e meno esibite intende mettere in luce alcune delle aree della sua produzione rimaste per lo più nascoste. E’ curata da Carmen Giménez ed è stata realizzata in collaborazione con il Musée national Picasso di Parigi che ha concesso in prestito tutte le opere esposte che documentano diverse fasi del suo percorso creativo in ordine cronologico, dal 1905 fino al 1967.
Tra queste Tête de femme: Fernande (Testa femminile: Fernande; 1909), il collage/papier collé con natura morta Verre, bouteille de vin, paquet de tabac, journal (Bicchiere, bottiglia di vino, pacchetto di tabacco, giornale; 1914), Minotaure blessé, cheval et personages (Minotauro ferito, cavallo e figure; 1936) e Tête de femme (Testa femminile; 1962).
La mostra dà il via alla programmazione 2018 del Masi che propone artisti icone del Novecento. In autunno, il museo ospiterà una retrospettiva dedicata a René Magritte (La ligne de vie, LAC, 16.09.2018–06.01.2019). Anche la parabola artistica del maestro surrealista sarà presentata al pubblico da una prospettiva inedita, con l’intento si svelarne un ritratto sconosciuto e intimo.
Picasso. Uno sguardo differente
18 marzo – 17 giugno 2018
Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano
sede LAC Lugano Arte e Cultura
La mostra è organizzata in collaborazione con il Musée national Picasso, Parigi
A cura di Carmen Giménez
Referente scientifico Coline Zellal, Musée national Picasso, Parigi
LAC Lugano Arte e Cultura
Piazza Bernardino Luini 6
CH – 6901 Lugano
Orari
Martedì – domenica: 10:00 – 18:00
Giovedì aperto fino alle 20:00
Lunedì chiuso
Ingresso
Intero: chf 20.-
Ridotto: chf 14.-
Gratuito: ogni primo giovedì del mese dalle 17:00 alle 20:00
Lunedì 19 marzo, apertura straordinaria e ingresso gratuito finanziati da Credit Suisse,
partner principale del Museo.
Tutte le riduzione e le agevolazioni su www.masilugano.ch