
Coppia e uomo con la pipa, 1966
Mougins, 6 luglio 1966
Pastelli a cera e matita su carta, foglio di blocco da disegno a spirale
50 x 61 cm
Musée national Picasso-Paris
Dation Pablo Picasso, 1979. MP 1538
© Succession Picasso 2018, ProLitteris, Zürich
Photo RMN-Grand Palais (Musée national Picasso-Paris)
/ Thierry Le Mage
Con ben 105 disegni e 15 sculture, per un totale di 120 opere, il Masi a Lugano propone uno sguardo differente su Pablo Picasso con la mostra che aprirà il prossimo 18 marzo (e prosegue fino al 17 giugno 2018).
Esposte opere eseguite tra il 1905 e il 1967 che si dispiegano attraverso un vasto arco cronologico che comprende ogni fase dell’evoluzione di Picasso. La selezione intende offrire una prospettiva inedita della sua creatività, gettando luce sul ruolo dell’artista nello sviluppo dell’arte del Ventesimo secolo, focalizzandosi sui lavori sconosciuti al grande pubblico. Nella città che dedica ogni settembre una grande attenzione alle opere su carta con la fiera Wopart (la terza edizione è in preparazione), arriva dunque una mostra in cui prevalgono proprio i lavori su carta strettamente legati al Picasso più intimo. Ai disegni saranno affiancate le sculture per illustrare due delle tecniche privilegiate dall’artista, raramente messe in dialogo tra loro.
Lo storico dell’arte Maurice Rheims, incaricato dalla Francia di catalogare i beni personali dell’artista alla sua morte, scoprì oltre 60.000 opere inedite. La mostra Picasso. Uno sguardo differente – costruita su un’imponente eredità lasciata dall’artista – vuole presentare un Picasso sconosciuto. La selezione delle opere più personali e meno esibite intende mettere in luce alcune delle aree della sua produzione rimaste per lo più nascoste. E’ curata da Carmen Giménez ed è stata realizzata in collaborazione con il Musée national Picasso di Parigi che ha concesso in prestito tutte le opere esposte che documentano diverse fasi del suo percorso creativo in ordine cronologico, dal 1905 fino al 1967.

Testa femminile
Mougins, fine 1962
Lamiera tagliata, piegata e filo di ferro dipinti
32 x 24 x 16 cm
Musée national Picasso, Paris
Dation Pablo Picasso, 1979. MP366
© Succession Picasso / 2018, ProLitteris, Zurich
Photo RMN-Grand Palais
(Musée national Picasso-Paris) / Béatrice Hatala
Tra queste Tête de femme: Fernande (Testa femminile: Fernande; 1909), il collage/papier collé con natura morta Verre, bouteille de vin, paquet de tabac, journal (Bicchiere, bottiglia di vino, pacchetto di tabacco, giornale; 1914), Minotaure blessé, cheval et personages (Minotauro ferito, cavallo e figure; 1936) e Tête de femme (Testa femminile; 1962).

Bicchiere, bottiglia di vino, pacchetto di tabacco, giornale
Marzo 1914
Papier collé con lumeggiature a carboncino, matita,
matita blu e acquarello
49 x 64 cm
Musée national Picasso, Paris
Acquisto da vendita pubblica nel 1997. MP1997-1
© Succession Picasso / 2018, ProLitteris, Zurich
Photo RMN-Grand Palais
(Musée national Picasso-Paris) / Mathieu Rabeau
La mostra dà il via alla programmazione 2018 del Masi che propone artisti icone del Novecento. In autunno, il museo ospiterà una retrospettiva dedicata a René Magritte (La ligne de vie, LAC, 16.09.2018–06.01.2019). Anche la parabola artistica del maestro surrealista sarà presentata al pubblico da una prospettiva inedita, con l’intento si svelarne un ritratto sconosciuto e intimo.

Mandolino e clarinetto
Paris, autunno 1913
Pittura e tratti a matita su elementi in legno di pino
58 x 36 x 23 cm
Musée national Picasso, Paris
Dation Pablo Picasso, 1979. MP247
© Succession Picasso / 2018, ProLitteris, Zurich
Photo RMN-Grand Palais
(Musée national Picasso-Paris) / Béatrice Hatala

Donna con le braccia tese
Cannes, 1961
Lamiera tagliata, piegata e rete metallica dipinte
183 x 177.5 x 72.5 cm
Musée national Picasso, Paris
Dation Pablo Picasso, 1979. MP360
© Succession Picasso / 2018, ProLitteris, Zurich
Photo RMN-Grand Palais
(Musée national Picasso-Paris) / Mathieu Rabeau

La capra
Vallauris, 1950
Bronzo
120 x 71 x 144 cm
Musée national Picasso, Paris
Dation Pablo Picasso, 1979. MP340
© Succession Picasso / 2018, ProLitteris, Zurich
Photo RMN-Grand Palais
(Musée national Picasso-Paris) / Béatrice Hatala

Françoise con benda
Paris, 05.07.1946
Matita su carta
66 x 50.5 cm
Musée national Picasso, Paris
Dation Pablo Picasso, 1979. MP1372
© Succession Picasso / 2018, ProLitteris, Zurich
Photo RMN-Grand Palais
(Musée national Picasso-Paris) / Michèle Bellot

Minotauro ferito, cavallo e figure
Juan-les-Pins, 10.05.1936
Guazzo, china e matita su carta
50.2 x 65.2 cm
Musée national Picasso, Paris
Dation Pablo Picasso, 1979. MP1165
© Succession Picasso / 2018, ProLitteris, Zurich
Photo RMN-Grand Palais
(Musée national Picasso-Paris) / Thierry Le Mage
Picasso. Uno sguardo differente
18 marzo – 17 giugno 2018
Museo d’arte della Svizzera italiana, Lugano
sede LAC Lugano Arte e Cultura
La mostra è organizzata in collaborazione con il Musée national Picasso, Parigi
A cura di Carmen Giménez
Referente scientifico Coline Zellal, Musée national Picasso, Parigi
LAC Lugano Arte e Cultura
Piazza Bernardino Luini 6
CH – 6901 Lugano
Orari
Martedì – domenica: 10:00 – 18:00
Giovedì aperto fino alle 20:00
Lunedì chiuso
Ingresso
Intero: chf 20.-
Ridotto: chf 14.-
Gratuito: ogni primo giovedì del mese dalle 17:00 alle 20:00
Lunedì 19 marzo, apertura straordinaria e ingresso gratuito finanziati da Credit Suisse,
partner principale del Museo.
Tutte le riduzione e le agevolazioni su www.masilugano.ch