Tempo di Libri 2018. Cinque giornate, cinque percorsi tematici (donne, ribellione, Milano, immagini, mondo digitale) e poco meno di 100 mila visitatori, con una crescita del +60% rispetto alla prima edizione.
Il salone internazionale dell’editoria organizzato dall’AIE (Associazione Italiana Editori) si è svolto dall’8 al 12 marzo scorsi nei padiglioni di Fieramilano City.
Il commento degli organizzatori
Calato il sipario, gli organizzatori si godono il grande successo. «L’impostazione che abbiamo dato, con cinque giorni organizzati ciascuno intorno a un argomento specifico e con un ventaglio di proposte tanto ampio da andare incontro alle curiosità e alle aspettative di un pubblico variegato, ha raccolto un altissimo gradimento», ha spiegato il direttore Andrea Kerbaker. Mentre Riccardo Franco Levi, presidente dell’AIE, ha rivelato come si stia già lavorando per l’edizione 2019. «Sarà nello stesso arco temporale e vorremmo che comprendesse la giornata delle donne, che ci ha portato fortuna. Il nastro color fucsia dell’inaugurazione, tagliato da una bambina, è tra le immagini più belle di questa fiera». Nei 35 mila metri quadri del complesso fieristico si sono dati appuntamento ben 425 espositori: case editrici, riviste, librerie, biblioteche, associazioni, enti pubblici e start up.
Abbiamo fatto un giro tra gli stand per capire su quali titoli alcuni importanti editori italiani hanno deciso di puntare. Ecco una panoramica delle novità destinate ad appassionarci nei prossimi mesi di letture.
Piemme
Il nostro viaggio comincia da Piemme, dove incontriamo Grazia Rusticali, responsabile dell’area fiction di Piemme e Sperling & Kupfer. «In fiera abbiamo presentato il romanzo “Le nemiche” di Carla Maria Russo, che ha iniziato la sua attività come autrice per ragazzi, per poi passare alla narrativa per adulti a carattere storico. Il libro racconta le ostilità e gli scontri tra due celebri donne del passato: Isabella d’Este, moglie del marchese di Mantova Francesco Gonzaga, e Lucrezia Borgia, seconda moglie di Alfonso d’Este, fratello di Isabella ed erede al trono del ducato di Ferrara».
Chi ama il genere giallo apprezzerà sicuramente “Il complotto Toscanini” dell’esordiente Filippo Iannarone. «L’opera è ambientata nell’Italia fascista e racconta l’omicidio di un luminare della medicina, il processo farsa che ne segue e l’ombra del sospetto sul celebre direttore d’orchestra Arturo Toscanini». Tra le nuove proposte Piemme anche “Il bicchiere mezzo pieno”, una raccolta di racconti (con la prefazione di Geppi Cucciari) di 23 scrittrici che trattano il tema dei piccoli miracoli quotidiani, invitando ad affrontare con atteggiamento positivo tutto ciò che ci accade. «I diritti d’autore sono destinati a un progetto di cooperazione internazionale in Mozambico per migliorare le condizioni delle donne che abitano nelle aree rurali».
Sperling & Kupfer
Molto articolata anche la proposta di Sperling & Kupfer, che vanta tra le sue autrici di maggiore successo Sara Rattaro, Premio Bancarella 2015. In fiera la scrittrice ha incontrato il pubblico per parlare della sua ultima fatica, “Uomini che restano”. «Le due protagoniste sono Fosca e Valeria, due giovani donne che s’incontrano su un terrazzo che guarda Genova dall’alto», precisa Grazia Rusticali. «Entrambe hanno un grande dolore nel cuore, che permetterà loro di “riconoscersi” e fare pace con loro stesse superando le loro paure». Da segnalare anche il nuovo romanzo di Mona Kasten, una delle booktuber più popolari in Germania con la serie “Again”. «“Begin again (Again 1)” è il primo capitolo di una trilogia che narra con ironia e romanticismo la storia dei giovani Allie e Kaden. Dopo il primo romanzo usciranno anche il secondo e il terzo. Le date da non perdere sono il 17 aprile e il 15 maggio».
Marsilio e Sonzogno
Tra i titoli più interessanti di Marsilio c’è l’ultimo romanzo del giallista milanese Paolo Roversi, “Cartoline dalla fine del mondo”. Come spiega Chiara De Stefani, ufficio promozione del marchio: «Si tratta della settima avventura del giornalista investigativo e hacker Enrico Radeschi, che questa volta è chiamato a trovare il colpevole di un misterioso omicidio avvenuto durante un party esclusivo all’interno del Museo del Novecento». Di tutt’altro registro “Il nuovo mondo di Francesco” di Antonio Spadaro, teologo e direttore della rivista La Civiltà Cattolica. «Il saggio spiega come il Vaticano stia affrontando le sfide del presente grazie all’atteggiamento rivoluzionario del Papa, che contrappone la civiltà dell’incontro all’inciviltà dello scontro e inaugura così una nuova stagione di politica e diplomazia».
Un’altra importante novità Marsilio è rappresentata dal romanzo di esordio di Carlo Carabba, poeta e autore di racconti nonché responsabile della narrativa per Mondadori. «Il libro s’intitola “Come un giovane uomo” ed è una sorta di memoir sul delicato passaggio dall’adolescenza all’età adulta. Tutto cambia quando Mascia, amica degli anni del liceo del protagonista, subisce un incidente cadendo con il motorino a causa della neve». Da segnalare anche “Non si uccide per amore”, il nuovo romanzo della giornalista Rosa Teruzzi edito da Sonzogno. «La protagonista del libro è Libera, la fioraia del Giambellino, che dopo essersi improvvisata detective per decifrare alcuni casi, questa volta è impegnata a risolvere l’omicidio del marito avvenuto 20 anni prima».
Sem – Società Editrice Milanese
Tra le nuove case editrici più promettenti c’è sicuramente Sem, ovvero Società Editrice Milanese, fondata nel 2016 dal Riccardo Cavallero, ex direttore generale di Mondadori. Tempo di Libri ha tenuto a battesimo “L’ultima diva dice addio”, il primo romanzo di Vito di Battista «La protagonista è Molly Buck, una diva del cinema che decide di ritirarsi dalle scene senza dare spiegazioni e muore la notte di capodanno in una clinica privata sulle colline fiorentine. La sua storia straordinaria e piena di colpi di scena sarà raccontata da un giovane, che l’attrice ha scelto come suo biografo ufficiale».
Da non perdere anche “Bestia da latte” del poeta e scrittore Gian Mario Villalta, direttore artistico della manifestazione Pordenone Legge. «Siamo nel Nordest degli anni Sessanta, che segna il passaggio dal mondo contadino alla produzione industriale. Al centro del libro c’è il complesso rapporto tra il giovane protagonista e suo cugino, di poco più grande, fatto di complicità, ma soprattutto di violenza». Chi ama gli enigmi, può invece accostarsi all’ultimo romanzo del giallista Dario Crapanzano, “La squillo e il delitto di Lambrate”, che segue le vicende di una prostituta d’alto bordo in una casa di appuntamenti della Milano degli anni Cinquanta. La giovane donna s’improvvisa detective per aiutare l’amica del cuore, in carcere con l’accusa di aver ucciso il fidanzato, capo di una banda della malavita locale.
Sem pubblicherà anche il prossimo libro di Khaled Hosseini, autore di best seller come “Mille Splendidi soli” e “Il cacciatore di aquiloni”, che torna in libreria con “Preghiera del mare”. Il volume, illustrato dall’artista inglese Dan Williams, verrà pubblicato il 30 agosto 2018, terzo anniversario della morte del piccolo Alan Kurdi, il bambino siriano il cui corpo è stato ritrovato su una spiaggia turca.
Compagnia Editoriale Aliberti
Chiudiamo la panoramica delle case editrici con la Compagnia Editoriale Aliberti, piccolo marchio di qualità con base a Reggio Emilia. Come spiega l’editore Francesco Aliberti: «A Tempo di libri abbiamo presentato l’atteso volume “Le carte segrete del Post” di Katharine Graham, tratto dall’autobiografia Premio Pulitzer “Personal History”, che ha ispirato il recente film diretto da Steven Spielberg. Si tratta del racconto drammatico e appassionante di come la Graham guidò il quotidiano Washington Post durante il periodo degli scandali dei Pentagon Papers e del Watergate». Alla collana di narrativa “I colibrì” (le cui copertine sono tutte disegnate dall’illustratore Christian Dellavedova) appartiene, invece, “Romanzo selvaggio”, una sorta di discesa agli inferi in una Milano ipertecnologica e schizzata, che viene raccontata dal collettivo Macello. «È un libro ricco di invenzioni linguistiche e colpi di scena serrati, una sorta di videogame letterario, rapido e imprevedibile in una società dove l’unica legge che conta è quella del denaro». Alla stessa collana appartiene anche “Amore sgarbato” di Elena Venditti, che tratta il tema della violenza sulle donne, spesso purtroppo scambiata per amore. «Attraverso le protagoniste del romanzo – Nina, Nicola e Rita – l’autrice compie una profonda autoanalisi e, così facendo, invita tutte le donne a dire la verità, a non nascondere né a se stesse né agli altri nessun atto di violenza, psicologica o fisica che sia».