Appuntamento a New York per tutti gli amanti della fotografia: ecco tutti gli highlight da non perdersi nelle aste di aprile

Speriamo per tutti i photo lovers che l’aria di primavera arrivi a NY fra poche settimane, quando nella Grande Mela si terranno le stagionali aste di Fotografia. Ecco alcuni dei Top Lot  delle principali case d’asta.

CHRISTIE’S

Christie’s dà il via alle danze il 6 aprile con un’asta di fotografia divisa in 2 sezioni. La prima The Yamakawa Collection of Twentieth Century Photographs (ore 11) sarà infatti dedicata interamente a questa importante collezione privata che presenta alcuni dei più grandi nomi della fotografia dell’ultimo secolo. Fra i 44 lotti presentati, si segnala un raro portfoglio di 10 fotografie completo  (A box of ten photographs, 1970) di Diane Arbus stampate a gelatina d’argento, che include alcuni dei suoi scatti più celebri. La nota fotografa americana iniziò a lavorarci nel 1969 con l’intento di farne poi un’edizione da 50 esemplari da mettere  in vendita.

Alla sua morte, nel 1971, erano già stampati 8 dei 50 set del portfolio previsti, 4 dei quali furono venduti finché lei era ancora in vita al noto fotografo Richard Avedon, uno all’artista Jasper Johns e uno all’art director Bea Feitler. In seguito l’Estate commissionò il completamento della serie da 50,  e questo lotto rappresenta appunto una di queste edizione postume, ma fra le poche ancora integre, completa anche di frontespizio stampato,  di veline di separazione con i titoli scritti a mano e contenuta nella scatola originale in Plexiglass. Di queste edizioni complete ne sono passate solo altre 4 in asta negli ultimi anni, molte sono state invece quelle disperse e vendute separatamente. Molti altre edizioni postume delle ten photographs box sono invece in importanti collezioni museali come il J. Paul Getty Museum, Los Angeles; il San Francisco Museum of Modern Art; il Museum of Contemporary Art di Los Angeles; la Princeton University Art Museum; il Victoria and Albert Museum di Londra; la Yale University Art Gallery e il Stedelijk Museum di Amsterdam, giusto per citarne alcuni. Stima: USD 500,000 – USD 700,000 

Altri highlight dell’asta da segnalare sono “Parade – Hoboken,” New Jersey, 1955, una delle più iconiche foto di Robert Frank stimata $100,000/150,000; i poetici scatti “Moonrise, Hernandez, New Mexico, 1941 e “Winter Sunrise, Sierra Nevada from Lone Pine California,” 1944 di Ansel Adams, altro grande nome della fotografia americana del filone non documentarista, più legato a un’estetica formale del paesaggio che lo portava a crearne una visione sublime e del tutto idealista ($ 30,000 / 50,000 e $25,000 /35,000); di notevole  impatto iconico è poi anche la composizione di corpi ideali Robert Mapplethorpe  Thomas and Tara,  1986 stimata $20,000 / 30,000 come poi il famoso scatto di Alfred Stieglitz, The Steerage,1907  passato poi alla storia per l’efficacia comunicativa della composizione che, pur nel prevalere nell’artista di un interesse puramente formalista per quel “quadro di forme”, documenta in modo chiaro ed esplicito, proprio con lo stesso lessico formale, la divisione di classi nel pontile della nave. ($15,000 /25,000). 

Christie’s prosegue poi nel pomeriggio (ore 14.00) con l’asta ufficiale di fotografia dal titolo “Photographs” e una selezione di 172 lotti dei più grandi nomi della storia della fotografia. Fra questi un posto a sé va riservato alla selezione speciale di 5 scatti del celebre fotografo giapponese Hiroshi Sugimoto, che comprende alcune delle sue serie più note, come le vedute marine (North Pacific Ocean, Iwate, 1986, stimato $ 15,000 – 25,000) e i teatri (Regency, San Francisco, 1992 , Cinema Rise, Tokyo, 1996 e Draken, Göteborg, 2001, tutti con stima $12,000 – 18,000). Affascina poi la consueta eleganza minimal del bianco e nero e l’estetica perfetta delle composizioni di Robert Mapplethorpe, qui presente con una selezione di 10 scatti, alcuni dei fiori altri dei corpi nudi, entrambi  sublimati in forme organiche perfette tramite un magistrale uso delle luci e ombre che ne delineano le linee di composizione. Fra questi la stima più alta è quella di  Calla Lily, 1986 con  $ 80,000 /120,000 , subito seguita dal portfolio di 13 foto di nudi artistici, Z Portfolio, stimato invece $50,000 – 70,000.

Il lotto con la stima più alta è tuttavia la foto di Richard Avedon,  Dovima with Elephants, Evening Dress by Dior, Cirque d’Hiver, Paris, August 1955, un vero monumento nella storia della fotografia di moda e di advertising, che troveremo in asta anche da Sotheby’s il giorno seguente (10 aprile). Entrambe la case d’asta l’hanno stimata $300/500,000.   

PHILLIPS

Il 9 aprile sarà il turno di Phillips, una casa d’asta che ha dimostrato -anche con l’ultima vendita da record di Londra- di essere in continua crescita e che ha sempre puntato molto proprio sul dipartimento della fotografia, distinguendosi per una selezione di lotti di altissimo livello e qualità. Anche in questa asta a New York vengono presentati 230 lotti che includono tutta una serie di grandi nomi della fotografia dalle origini ad oggi, come Robert Frank, Ansel Adams, Edward Steichen, Rudolf Koppitz, Walker Evans, Josef Sudek, Henri Cartier-Bresson fino a Andreas Gursky, Steve McCurry, John Baldessari e alcuni scatti di Andy Warhol, solo per citarne alcuni. Una parte di questi lotti (29) vengono poi da una collezione privata di tutto prestigio, che dà appunto il nome all’asta Photographs & The Enduring Image: The Collection of Dr. Saul Unter. 

A proposito di questa collezione, la specialista del dipartimento Rachel Part ha affermato: «La collezione del Dr. Unter mette insieme un notevole gruppo di lavori che comprendono circa 6 decenni e racchiudono tutta la varietà dello spirito umano. Il suo occhio attento nell’acquistare le fotografie, connesso a un’influenza di un forte umanesimo, l’ha condotto alla creazione di una collezione davvero straordinaria e coesa, che sottolinea la sua convinzione che il fotografare è un’espressione del desiderio umano del perdurare nel tempo»

Fra gli highlight  troviamo un’affascinante e iconica immagine dell’attrice Gloria Swanson scattata da Edward Steichen nel 1924 per Vogue. Questo è diventato uno dei più celebri ritratti del XX secolo. Pochi fotografi hanno avuto una carriera lunga e varia come quella di Steichen, caratterizzata da una straordinaria intensità di visione della realtà, come poi da una continua e instancabile ricerca sulle potenzialità del medium di catturarle ed esprimerla. In particolare la sua capacità di cogliere l’animo delle persone è evidente dall’intensità dei suoi ritratti, soprattutto quelli che iniziò a fare per Codé Nast nel 1920, di cui questo è il primo esempio. La stima per questo capolavoro della fotografia è di $400.000/600.000.  Sempre dello stesso fotografo troviamo anche un suggestivo scatto dell’altrettanto celebre serie dedicata al Flation Building di NY, The Flatiron-Evening, stimata $8.000/12.000.

Altrettanto affascinante come scatto di quegli anni è quello di Rudolf Koppitz, Bewegungsstudie (Movement Study), uno dei più noti del fotografo,  proveniente dalla collezione del Dr Utter e stimato $200.000/300.000. Di questo scatto di grandi dimensioni stupisce la provenienza, la notevole storia espositiva (ben 9 esposizioni, fra Europa e America) ma soprattutto l’estrema modernità dello scatto nel dare una rappresentazione del movimento che pare dialogare però con l’intera storia dell’arte, dal contemporaneo surrealismo e gli studi di Muybridge poco precedenti, fino ad iconografie più antiche come quella delle tre grazie e le anatomie michelangiolesche e manieriste. Rispetto ad altre edizioni dello scatto, questa presenta una grande qualità di stampa che mantiene l’incredibile varietà tonale e dei dettagli, restituendoci un’immagine di una grande modernità ma anche idealmente senza tempo.

Molto bella alche tutta una serie di scatti americani anni ’30, come quelli di New York di grande impatto di Berenice Abbott  (tutti fra i $3.000/5.000) e alcune intense “visioni rubate” delle città americane di Walker Evans e in particolare il poetico scatto del 1931 Main Street, Saratoga Springs, New York stimato $30.000/50.000. Di poco precedente ma passato alla storia, troviamo anche qui il famoso scatto di Alfred Stieglitz, The Steerage,1907,  che avevamo già visto da Christie’s, ma  qui stimato molto di più $60.000/80.000.

Per gli amanti invece della fotografia francese imperdibili sono gli scatti sia di Eugène Atget,  con tutta quella loro tipica atmosfera nostalgica di una Parigi di fine Ottocento minacciata dal nuovo, come poi la poesia del “momento decisivo” catturato dall’abile occhio fotografico di Henry Cartier-Bresson, presente con alcuni dei suoi più suggestivi scatti (tutti con stime fra i $5.000 e i 12.000)

Dalla collezione Unter proviene anche la celebre foto di un altro dei protagonisti di Magnum,  Robert Capa, ovvero Death of a Loyalist Soldier, (Morte di un Miliziano) del 1936, uno scatto decisamente iconico e passato per questo alla storia, sebbene spesso discusso per la sua autenticità. Lo scatto divenne noto al largo pubblico quando fu pubblicato, nel 1937,  sulla rivista LIFE,  in un servizio di 6 pagine dedicato alla guerra con interventi anche di Hemingway, sconvolgendo l’opinione pubblica americana per la cruda realtà del conflitto, ma diventando proprio così anche uno dei scatti di fotogiornalismo più noti in tutto il mondo. (stima $80.000/120.000)

Fra i top lot della fotografia contemporanea vi segnaliamo invece il collage fotografico combinato con disegni ad acquerello di Peter Beard, Heart Attack City (1972), uno dei lavori più significativi del fotografo,  stimato ben $500.000/700.000. Si tratta di una composizione visiva molto complessa ma affascinante, soprattutto nell’enigmatica contrapposizione fra la figura di Marylin e le carcasse di elefante fotografate da Beard in Kenya, il tutto circondato da una tempesta caotica di appunti visivi, che aggiungono mille vie di significazione ai soggetti centrali. Onnivoro nelle sue fonti di ispirazione ed espressione, Beard crea così una orchestra di dialettiche fra frammenti visivi diversi e stimoli di riflessione di grande effetto, che sottolinea la sua capacità di collocare la bellezza anche in mezzo alla distruzione e a testimonianze di morte. Il suo intuito nell’organizzazione di senso e di forme trasforma così misteriosi appunti di osservazioni personali al livello di potenti verità condivise.

Tra gli altri scatti dal mondo contemporaneo segnaliamo anche alcune fotografie di Andy Warhol, come il singolare scatto che ritrae Keith Haring e il suo compagno (Keith Haring & Juan Dubose, 1983- Stima $8.000/12.000) o quello di Truman Capote ($5.000/7.000); le composizioni ambientali perfette di Candida Höfer, fra cui troviamo anche una dedicata al Teatro alla Scala Di Milano ($25.000/35.000); due scatti di Hiroshi Sugimoto, uno dei quali ritirae la splendida architettura del genio di Gaudì, Casa Batlò (stima $15.000/25.000); oltre al celeberrimo scatto di Steve McCarry della ragazza afghana (stima $15.000/20.000) e altri noti nomi del panorama contemporaneo come Shirin Neshat, Sharon Core e Sebastiano Salgado (presente con un potente scatto dei minatori indiani, stima $3.000/5.000)

SOTHEBY’S

Il 10 aprile toccherà infine a Sotheby’s, che aprirà a sua volta la giornata di aste con una dedicata a un’importante collezione privata, quella di Lelan Hirsch, grande tychon dell’industria della bellezza, visionario ma geniale pioniere delle prime innovative tecniche di colorazione dei capelli. Intitolata A Beautiful Life: Photographs from the Collection of Leland Hirsch, in una cinquantina di lotti l’asta ripercorre circa 80 anni di fotografia con alcuni dei scatti più iconici e celebri del XX e XXI secolo di grandi fotografi come Richard Avedon, Irving Penn, Man Ray e Diane Arbus. Una collezione di grande qualità, che riflette perfettamente la visione unica e sofisticata del collezionista, particolarmente sensibile alle seducenti e intriganti contraddizioni della vita.

«Quando guardo a una fotografia come collezionista, c’è una connessione speciale fra ciò che vedi come collezionista e il fotografo che l’ha scattata. Sono attratto da immagini vibranti e stimolanti, che raccontano qualcosa di speciale» affermava Hirsch, che tanto nella sua carriera come anche poi nel collezionare arte  ha sempre cercato “cosa dovrebbe essere, ma non lo è” e per questo ha sempre avuto un’innata abilità per cogliere, interpretare e valorizzare nuove idee, tanto nei suoi prodotti, quanto negli editoriali, e così anche nelle fotografie che amava collezionare.

Fra questi scatti emerge un particolare fascino e predilezione, anche per affinità al suo business, per la fotografia di moda, di cui possedeva gli scatti più iconici, ora in asta, come la foto di Irving Penn, Vogue Christmas Cover (New York), stimata $60/90,000; quella di Herb Ritts del 1989 con le più celebri modelle dell’epoca,  Stephanie, Cindy, Christy, Tatjana, Naomi, Hollywood stimata $50/70,000; l’enigmatica e seducente raffinatezza del ritratto di Coco Chanel scattato da Horst P. Horst nel 1955  (Gabbrielle (‘COCO’) Chanel, stima $6,000/9,000). Anche in questo catalogo troviamo l’elegante scatto di Richard Avedon Dovima with Elephants, Evening Dress by Dior, Cirque d’Hiver, Paris, August 1955, che già avevano segnalato fra i lotti dell’asta di Christie’s e stimato anche qui $300.000/500.000.

Notevoli sono però anche altri scatti di tutt’altro genere, come la contraddittoria sensuale bellezza quasi astratta dello scatto di Man Ray, Bras’ (Arm), stimato $80.000/120,000 e tutta una serie di scatti iconici di Diane Arbus come Child with a Toy Hand Grenade in Central Park, N.Y.C. ( stima $70/100.000) e Identical Twins, Roselle, N.J. (stima $40/60,000)

Sotheby’s proseguirà subito dopo (ore 11) con la consueta asta di Fotografia (Photographs) che con un’ampia selezione di 163 lotti offre una panoramica sugli sviluppi del medium, dalle sue origini ad oggi. Fra gli highlight troviamo infatti i pionieri della fotografia, con alcune alcuni pezzi davvero storici  come le prime sperimentazioni  della tecnologia positivo/negativo che permetteva la riproducibilità, ma anche di un’uso più “artistico”/espressivo del medium fotografico entrambi esplorati da William Henry Fox Talbot con i suoi calotipi e la raccolta The Pencil of Nature, qui stimata $150.000/250.000.

Delle avanguardistiche sperimentazioni degli anni 20/30 sono invece presenti alcuni interessanti scatti di Man Ray, in particolare  Minotaur (1933) , stimato $150.000/250.000 opera particolarmente emblematica del fascino misterioso di quell’estetica fra astratto e surreale, ma fortemente simbolica, tipica dell’artista.

Ma per i veri esperti delle avanguardie fotografiche di questo periodo, altrettanto interessanti potrebbero essere sono anche il collage fotografico davvero  particolare  e dalle forti simbologie erotiche di Stefan Themerson, Enlarged Film still from Europe (1931/1932) stimato $20.000/30.000, e  La Cloche à Fromage (1929) di Pierre Dubreuil, stimata $30.000/50.000.

Infine nell’ambito della fotografia contemporanea vi segnaliamo per la sua misteriosa poeticità uno dei primi lavori fotografici di David Wojnarowicz, Rimbaud in New York (in Diner), probabilmente l’unico esemplare della serie stampato quando l’artista era ancora in vita (1990) e destinato a una delle sue poche esposizioni non postume (stima $12.000/18.000).

Altri grandi nomi poi del scenario contemporaneo presenti sono:  Thomas Demand con le seducenti composizioni cromatiche d’ufficio e apparente casualità di BÜRO (OFFICE), 1995 (stima $60.000/90.000); Candida Höfer con ÖSTERREICHISCHE NATIONALBIBLIOTHEK WIEN VIII, del 2003, (stima $15,000/ 25,000);  Vito Acconci con l’interessante lavoro fotografico Application del 1970 (stima $10.000/15.000);  vi è poi un insolito collage fotografico di David Hockey, Gregory Living in Kyoto, con i stessi colori vividi e vitali delle sue tele (stima $15.000/20.000) oltre a una presenza ormai consueta a ogni asta di fotografia, quale quella della celebre, amata e discussa fotografa Cindy Sherman qui presente con uno dei suoi Untitled degli anni ’80, Untitled#131 (1983) , stimato $30.000/50.000. 

 CALENDARIO ASTE:

• 6 aprile: Christie’s, The Yamakawa Collection of Twentieth Century Photographs (ore 11am) &  Photographs (ore 2pm)
• 9 aprile: Phillips, Photographs & The Enduring Image: The Collection of Dr. Saul Unter – ore 10am & 2pm
• 10 aprile: Sotheby’s, A Beautiful Life: Photographs from the Collection of Leland Hirsch (ore 10am ) & Photographs  (ore 11am)

Commenta con Facebook