“And the Air Rushing Past”: tra i canali di Venezia splende la nuova personale di Richard Meitner. Dal 7 aprile al 5 maggio 2018 nella sede della galleria a Ca Nova di Palazzo Treves, in Corte Barozzi – San Marco 2158, per la cura di Caterina Tognon.
Americano di nascita (Philadelphia, 1949) ma europeo d’adozione, Richard Meitner è esule da qualsiasi tipo di classificazione: arte e arti applicate, scultura e installazione, scienza e poesia sono infatti in egual modo gli ingredienti della sua quête.
Annoverato tra i più eclettici di tutti gli artisti che lavorano il vetro a livello internazionale, le sue opere, spiritose e colorate, intelligenti e ironiche, rappresentano oggetti eccentrici e fantastici, in relazione a elementi che derivano dal mondo naturale, come animali e piante. Ispirato dai suoi decenni di esperienza con il vetro soffiato, Meitner crea per questa mostra una serie di opere immediatamente riconducibili alle tipiche fogge e motivi di questo materiale. Attraverso l’uso della vetroresina, inoltre, sviluppa sia le possibilità della forma sia della texture della superficie. In questi lavori, l’artista fa un ampio uso della tecnica “terrazzo”, elemento peculiare del mondo dell’architettura e del design, parte integrante della storia della città di Venezia.
La vera arte, libera da qualsiasi tipo di spiegazione e classificazione, secondo Richard Meitner, è intuizione emotiva e non concerne il pensiero, ma è creata attraverso l’emozione e l’incantesimo:
“Ho scoperto che posso avere un’esperienza ben più personale e ricca quando semplicemente sto di fronte all’opera(…) E mentre lo faccio, provo a prestare una grande attenzione ai ricordi personali e ai sentimenti che sono evocati in me, (…) come se fossi sfiorato da una folata d’aria”.
Considerato uno dei Maestri del “Glass Movement” europeo collabora con Caterina Tognon dagli anni Novanta per mostre all’interno della galleria o in spazi pubblici. Il suo lavoro è stato esposto in tutto il mondo ed è incluso nelle collezioni permanenti di più di 60 musei in 16 paesi differenti, come: Stedelijk Museum, Amsterdam, Paesi Bassi; Rijksmuseum, Amsterdam, Paesi Bassi; Victoria and Albert Museum, Londra, Regno Unito; The Corning Museum of Glass, Corning, New York, U.S.A.; Musée des Arts Decoratifs, Parigi, Francia; Museum of Modern Art, Tokyo, Giappone; Museo del Vetro, Murano, Italia.
Informazioni utili
Richard Meitner
And the Air Rushing Past
7 aprile | 5 maggio 2018
BIOGRAFIA
Richard Meitner è un artista che ha decenni di esperienza e pratica sia nel mondo dell’arte sia nell’educazione alle arti visive.
Ha tenuto lezioni e condotto workshop nelle seguenti Nazioni: Stati Uniti, Gran Bretagna, Paesi Bassi, Germania, Francia, Spagna, Malta, Portogallo, Svezia, Danimarca, Repubblica Ceca, Italia e Giappone.
È stato invitato come artista in residenza in molti paesi e ha lavorato come designer per l’industria del vetro in Italia, Germania, Austria, Svizzera, Paesi Bassi e Belgio. In aggiunta, Meitner ha collaborato con il Dutch Commission for Endowments for the Arts, e il Dutch National Advisory Board for the Arts.
Insieme a Mieke Groot è stato responsabile dal 1981 al 2000 del Dipartimento Vetro della Gerrit Rietveld Academy di Amsterdam. Nel 2006 è stato designato dalla facoltà di Scienze e Tecnologia dell’Universidade Nova de Lisboa, Portogallo.
Le sue mostre più importanti includono una retrospettiva al Musée des Arts Decoratifs del Louvre a Parigi, e alcune esposizioni personali al National Museum for the History of Science and Medicine a Leida, Paesi Bassi; il National Glass Museum a Sunderland, Inghilterra; lo Stedelijk Museum ad Amsterdam, e il Corning Museum of Glass negli Stati Uniti.
Nel 2016 Meitner ha ottenuto un Dottorato di ricerca in scultura alla Facoltà di Belle Arti dell’Università di Lisbona, Portogallo. La sua tesi sostiene che nell’educazione e nella politica dell’arte, il modo in cui definiamo, insegniamo arte ed elaboriamo una sua politica sia, per molti aspetti, scorretto e inefficace. Sviluppa, inoltre, i suoi ragionamenti citando la scienza e molte altre fonti. Queste ci suggeriscono che abbiamo un bisogno urgente e profondo di discutere, ripensare e arrivare a interpretazioni più accurate e utili rispetto a quello che, in realtà, fare e apprezzare arte sia.