Fra le opere super stimate della Evening Sale di arte contemporanea e del dopoguerra in arrivo a maggio a NYC, ci sarà per Christie’s anche una doppietta di Warhol “most wanted“
Dopo il successo della vendita da £22.6 milioni dei 6 ritratti di Andy Warhol, Six Self Portraits, 1986 all’ultima asta di Londra, Christie’s proporrà altri masterpiece di Andy Warhol per la prossima asta a New York: Double Elvis [Ferus Type], 1963 con una stima di $30 milioni e Most Wanted Men, No. 11, John Joseph H., Jr., 1964, con la medesima stima, tra gli highlight della sua Evening Sale of Post-War and Contemporary Art.
Fece questa serie di dipinti su Elvis nell’estate del 1963, culmine di diverse serie dedicate a ritratti di celebrità che Warhol aveva realizzato nei primi anni ’60. L’opera è una variante davvero unica di un gruppo di ritratti singoli o multipli di Elvis realizzati per il suo secondo solo show alla Ferus Gallery di Los Angeles, centro dell’industria entertainment americana. Questa versione è infatti poco più piccola di un Elvis 1.1. Il MoMA di New York ha la versione del Double Elvis (Ferus Type) con a stampa vivida doppia che è stata donata dai collezionisti Jerry and Emily Spiegel nel 2001. Un’opera molto simile è stata venduta da Sotheby’s nel 2012 per $37 milioni. Dunque questa vendita potrebbe essere un altro importante momento di test per il mercato di Warhol.
Il direttore del dipartimento Contemporary di Christie’s Alex Rotter ha detto a proposito: «Il re del Rock ‘n’ Roll e il dilinquente di carriera sono i primi esempi davvero memorabili della comprensione profonda di Warhol del senso della fama»
Infatti questo Elvis non sarà l’unico capolavoro dell’artista offerto da Christie’s in asta con stime importanti e grandi aspettative: sarà accompagnato dall’altra iconografia warholiana citata da Rotter, quella del criminale. In catalogo ci sarà un lavoro dalla celebre serie Most Wanted, Most Wanted Men, No. 11, John Joseph H., Jr., 1964, con la medesima stima di $30milioni. Questa serie fu anche fra le più discusse e controverse dell’artista, in quanto fu originariamente concepita come un’opera murale monumentale in occasione della New York World’s Fair nel 1964, ma distrutta solo pochi giorni prima della sua inaugurazione. Sebbene il motivo esatto di ciò non sia ancora certo, la stampa all’epoca aveva diffuso la poco probabile motivazione che Warhol stesso l’avesse fatta cancella dicendo di non esser soddisfatto del risultato finale. Molto più probabilmente si trattò di un atto di censura voluta dagli organizzatori della fiera: un’opera che rappresentava ladri e assassini non era in linea con il tema della fiera volto a celebrare i successi e traguardi dell’umanità nell’espandere il proprio universo di possibilità (Man’s Achievement on a Shrinking Globe in an Expanding Universe). In ogni caso negli anni seguenti, Warhol creò una serie di circa 20 opere con alcuni noti criminali “most wanted”.
Fra le altre rappresentazioni di varie icone americane, il soggetto di questo Most Wanted Men No. 11, John Joseph H., Jr. è sicuramente uno di quelli più d’impatto. L’ultimo lavoro appartenente alla serie era stato venduto sempre da Christie’s nel 2011 per la cifra record di $4.7 milioni. Il presente lavoro è leggermente più grande e proviene da una prestigiosa collezione, quindi è probabile che raggiunga cifre nettamente maggiori.