State cercando un break dal turbinio di eventi che il Salone del Mobile ha portato con sé? Beh, state pur certi che se lo state facendo a Milano non lo troverete. Di sicuro, però, c’è un posto nuovo in città che non vi deluderà: si tratta di Avanzamento Progressivo, quello che gli organizzatori stessi definiscono come “uno spazio dinamico, aperto e mutevole. Un luogo dove l’arte viene messa al centro del discorso, dove poter incontrare artisti e prendere parte alle loro performance”.
Oltre 160 mq in via Olona dove arte, video e musica saranno in continuo dialogo, permettendo così al posto di cambiare pelle ogni giorno, includendo lo spettatore nel processo creativo degli artisti e ospitando eventi multidisciplinari in relazione all’allestimento e all’artista della giornata. Parliamo di performance, workshop di rilegatoria con carta di riciclo, laboratori di arte contemporanea inclusiva, talk e tavole rotonde, allestimenti live, video documentari e selezione di musica in vinile.
Un progetto ricco e interessante che non poteva che nascere da organizzatori rodati: si tratta dei ragazzi di Altrove, festival nato a Catanzaro nel 2014, con l’obiettivo di rieducare al concetto di bellezza luoghi rassegnati al degrado estetico e sociale. Come? Semplice, con il muralismo: un percorso di sperimentazione nell’arte pubblica contemporanea che permette così di sfumare e rendere quasi invisibili i confini tra arte e architettura, spazio e luogo. Esattamente come succede anche nella dicotomia tra qui e altrove.
Ma attenzione: l’evento milanese di Avanzamento Progressivo non durerà per sempre. Il progetto, infatti, finirà il prossimo 22 aprile con una grande giornata di chiusura. Nel frattempo, molti eventi animeranno lo spazio: dagli streetartist Giorgio Bartocci e 2501 alla presentazione della prossima edizione di Altrove Festival, da un talk sullo stato dell’arte pubblica contemporanea ai libri finti clandestini. Il risultato è un continuo work in progress, studiato per esaltare il momento di creazione dell’opera, ma anche per mostrare le differenti vie di attacco allo spazio dell’arte.
Tutte le informazioni: http://www.altrovefestival.it/avanzamento-progressivo/