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Il giardino di Yto Barrada a Roma. Reinterpretazione astratta della tradizione del Maghreb

Yto Barrada, still from Tree Identification for Beginners, 2017, 16mm, digital video, color, sound, 36 minutes. A Performa 17 commission for Afroglossa, curated by Adrienne Edwards (artwork © Yto Barrada) Yto Barrada, still from Tree Identification for Beginners, 2017, 16mm, digital video, color, sound, 36 minutes. A Performa 17 commission for Afroglossa, curated by Adrienne Edwards (artwork © Yto Barrada)
Yto Barrada, still from Tree Identification for Beginners, 2017, 16mm, digital video, color, sound, 36 minutes.  A Performa 17 commission for Afroglossa, curated by Adrienne Edwards (artwork © Yto Barrada)
Yto Barrada, still from Tree Identification for Beginners, 2017, 16mm, digital video, color, sound, 36 minutes.
A Performa 17 commission for Afroglossa, curated by Adrienne Edwards (artwork © Yto Barrada)

Il giardino di Yto Barrada inaugura giovedì 10 maggio all’American Academy in Rome. “The Dye Garden”, la personale dell’artista franco-marocchina -a cura di Peter Benson Miller, Arts Director dell’American Academy in Rome- apre al pubblico fino all’8 luglio 2018.

Inserendosi all’interno della stagione in corso, East and West, una serie di appuntamenti con cui l’American Academy ha voluto esplorare la complessità dei rapporti tra Oriente e Occidente, “The Dye Garden” presenta i nuovi lavori di Yto Barrada, tra gli artisti internazionali più attivi sul fronte della messa in discussione dei modelli stabiliti dalla tradizione orientalista e dalle sue influenze sull’arte moderna.

L' artista franco - marocchina Yto Barrada.
L’artista franco marocchina Yto Barrada

Il paesaggio e la cultura del Nord Africa sono i protagonisti dell’ analisi poetica dell’artista, di come questi siano stati interpretati e resi oggetto di scambi e traffici nell’ epoca coloniale e post coloniale. Attraverso l’utilizzo di diversi media, il suo lavoro attinge dalle opere moderniste di artisti europei e americani che hanno visitato il Marocco o lo hanno rappresentato, e ne reinterpreta i canoni astratti attraverso la chiave delle tradizioni decorative del Maghreb.  Ironica e sovversiva, Barrada nelle sue opere spesso affronta tematiche serie attraverso il falso dichiarato o il riferimento ai giochi per i bambini. In questo modo l’artista mina i fondamenti ideologici della divisione Est-Ovest e i meccanismi usati per perpetuarla.

Tra le opere in mostra è presentato, per la prima volta in Europa, il film “Tree Identification for Beginners” (2017) che Yto Barrada ha finito di montare proprio nel corso della sua residenza all’ American Academy. Commissionato da Performa e presentato lo scorso novembre a New York, questo film, ambientato nell’ estate del 1966, intreccia la storia politica e familiare della madre dell’ artista, attivista marocchina. Sono “sedimenti della storia” che si uniscono attraverso archivi, diari e tessuti, con riferimenti all’etnografia, alla storia naturale e all’archeologia.

Informazioni utili

Yto Barrada. The Dye Garden
American Academy in Rome – Gallery
Via Angelo Masina, 5 Roma
10 maggio – 8 luglio 2018
giovedì – sabato, ore 16.00 – 19.00

EVENTI COLLATERALI

17 maggio, ore 18.30
Conferenza – Avinoam Shalem – Dalla “porta sul retro”: le storie dell’arte e dell’architettura “islamica” in Italia

18 maggio, ore 10-19
Simposio – Arte e architettura islamica in Italia: tra tradizione e innovazione
American Academy in Rome – Lecture Room

http://www.aarome.org

Il giardino di Yto Barrada. Nuovo appuntamento all’ American Academy di Roma.

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