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Rarità dell’arte tessile all’asta. A giugno, da Wannenes a Milano

73 KILIM KUBA, AZERBAGIAN, 1900 CIRCA cm 225X350 Buono stato di conservazione. Stima € 1.800 - 2.200 La caratteristica forte composizione del kilim Kuba con motivo a grandi scudi é qui rappresentata magistralmente. Sul campo rosso acceso sono disposti i motivi grafici a scudo che a volte ricordano le auto della Formula Uno, si tratta di una variante rara da incontrare. La scelta grafica é molto decisa, come gli allineamenti. Bibliografia di riferimento: Yanni Petsopoulos, 'Kilims' The Art of Tapestry Weaving in Anatolia, the Caucasus and Persia, Thames And Hudson, 1979 London , tavv. 288 73 KILIM KUBA, AZERBAGIAN, 1900 CIRCA cm 225X350 Buono stato di conservazione. Stima € 1.800 - 2.200 La caratteristica forte composizione del kilim Kuba con motivo a grandi scudi é qui rappresentata magistralmente. Sul campo rosso acceso sono disposti i motivi grafici a scudo che a volte ricordano le auto della Formula Uno, si tratta di una variante rara da incontrare. La scelta grafica é molto decisa, come gli allineamenti. Bibliografia di riferimento: Yanni Petsopoulos, 'Kilims' The Art of Tapestry Weaving in Anatolia, the Caucasus and Persia, Thames And Hudson, 1979 London , tavv. 288
73 KILIM KUBA, AZERBAGIAN, 1900 CIRCA cm 225X350 Buono stato di conservazione. Stima € 1.800 - 2.200 La caratteristica forte composizione del kilim Kuba con motivo a grandi scudi é qui rappresentata magistralmente. Sul campo rosso acceso sono disposti i motivi grafici a scudo che a volte ricordano le auto della Formula Uno, si tratta di una variante rara da incontrare. La scelta grafica é molto decisa, come gli allineamenti.  Bibliografia di riferimento: Yanni Petsopoulos, 'Kilims' The Art of Tapestry Weaving in Anatolia, the Caucasus and Persia, Thames And Hudson, 1979 London , tavv. 288
Lotto 73
KILIM KUBA, AZERBAGIAN, 1900 CIRCA
cm 225X350 Buono stato di conservazione.
Stima € 1.800 – 2.200
La caratteristica forte composizione del kilim Kuba con motivo a grandi scudi é qui rappresentata magistralmente. Sul campo rosso acceso sono disposti i motivi grafici a scudo che a volte ricordano le auto della Formula Uno, si tratta di una variante rara da incontrare. La scelta grafica é molto decisa, come gli allineamenti. Bibliografia di riferimento: Yanni Petsopoulos, ‘Kilims’ The Art of Tapestry Weaving in Anatolia, the Caucasus and Persia, Thames And Hudson, 1979 London , tavv. 288

L’asta Wannenes di Tappeti e Tessuti antichi del 7 giugno 2018 a Milano -negli spazi della Sala Carroponte di Open Care | Frigoriferi Milanesi – permetterà di entrare in contatto con vere e proprie rarità dell’arte tessile.

Un grande frammento di tappeto proveniente dall’Azerbaijan del XVIII secolo (lotto 87) , più precisamente caucasico dell’area di Kuba o Nagorno Karabagh, realizzato per un Beylerbey della provincia dell’Impero Safavide, decorato a grandi foglie e palmette o Harshang su fondo blu, con particolare variante della bordura dalle misure decisamente importanti (478 x 278 cm) stima 22.000 – 28.000 euro. In ottomano la parola Baylerbeyi significa “Bei dei Bey” ovvero “Comandante dei Comandanti” e il titolo era usato per indicare il rango più elevato degli amministratori locali, che in quanto ufficiali dell’esercito ottomano erano chiamati Pascià.

87 FRAMMENTO DI TAPPETO KUBA, AZERBAIJAN, 1750 CIRCA cm 278X474 Stima € 22.000 - 28.000 È un grande frammento di tappeto proveniente dall’Azerbaijan del XVIII secolo, più precisamente é caucasico dell’area di Kuba o Nagorno Karabagh, fu realizzato per un Beylerbey della provincia dell’Impero Safavide. È decorato a grandi foglie e palmette o Harshang su fondo blu, con particolare variante della bordura dalle misure decisamente importanti (478 x 278 cm). In ottomano la parola Baylerbeyi significa ‘Bei dei Bey’ ovvero ‘Comandante dei Comandanti’ e il titolo era usato per indicare il rango più elevato degli amministratori locali, che in quanto ufficiali dell’esercito ottomano erano chiamati Pascià.  Esistono due varianti al Türk ve Islam Eserleri Museum di Istanbul: la prima con medaglioni a forma tonda con perimetro a doppi uncini, e una versione più tarda con una bordura molto ampia e bella, simile a questo esemplare, che ha un brillante colore giallo. Normalmente questo imponente decoro lo si vede nei tappeti cosiddetti Compartment and Three Rug della Persia Nord Occidentale del XVIII secolo, oggi esposti nei musei.
Lotto 87
FRAMMENTO DI TAPPETO KUBA, AZERBAIJAN, 1750 CIRCA
cm 278X474
Stima € 22.000 – 28.000
È un grande frammento di tappeto proveniente dall’Azerbaijan del XVIII secolo, più precisamente é caucasico dell’area di Kuba o Nagorno Karabagh, fu realizzato per un Beylerbey della provincia dell’Impero Safavide. È decorato a grandi foglie e palmette o Harshang su fondo blu, con particolare variante della bordura dalle misure decisamente importanti (478 x 278 cm).
In ottomano la parola Baylerbeyi significa ‘Bei dei Bey’ ovvero ‘Comandante dei Comandanti’ e il titolo era usato per indicare il rango più elevato degli amministratori locali, che in quanto ufficiali dell’esercito ottomano erano chiamati Pascià.
Esistono due varianti al Türk ve Islam Eserleri Museum di Istanbul: la prima con medaglioni a forma tonda con perimetro a doppi uncini, e una versione più tarda con una bordura molto ampia e bella, simile a questo esemplare, che ha un brillante colore giallo.
Normalmente questo imponente decoro lo si vede nei tappeti cosiddetti Compartment and Three Rug della Persia Nord Occidentale del XVIII secolo, oggi esposti nei musei.

Sempre dall’Azerbaijan si impone per bellezza e proporzioni uno splendido Kilim Kuba con il raro motivo ad “automobili” del 1900 circa (350 x 225 cm)(lotto 73, stima 1.800 – 2.200 euro), e un antico e grande tappeto Derbend realizzato nel 1870 circa nell’area del Daghestan caucasico, dove bellissima è la composizione cromatica con l’abbondante utilizzo del colore melanzana (242 x 150 cm) (lotto 79, stima 3.800 – 4.200 euro).

79 TAPPETO DERBEND, DAGHESTAN, CAUCASO AREA CONFINANTE L'AZEIRBAIJAN, 1870 CIRCA cm 242X150 Due testate ricostruite. Buono stato di conservazione. Stima € 3.800 - 4.200
79
TAPPETO DERBEND, DAGHESTAN, CAUCASO AREA CONFINANTE L’AZEIRBAIJAN, 1870 CIRCA
cm 242X150
Due testate ricostruite.
Buono stato di conservazione.
Stima € 3.800 – 4.200

 

L’esposizione dei lotti si terrà dal 4 al 7 giugno nelle sale  di Open Care | Frigoriferi Milanesi (Via Piranesi 10, Milano) dalle 10 alle 19. L’asta di Tappeti e Tessuti antichi si terrà nel pomeriggio del 7 giugno. Si ricorda che nella stessa giornata, ma alle 19,  si terrà anche l’asta dedicata all’Arte Moderna e Contemporanea.

In catalogo spiccano per una creatività tanto vitale quanto iconica tre artisti: Jannis Kounellis, Serge Poliakoff e Antonio Donghi. Di Kounellis sarà esitata un’opera del 2015 in lamina d’acciaio e tela di sacco che rende tangibile una volontà di rendere l’opera entro lo spazio del tempo che muta e si rinnova all’infinito (lotto 389, stima 55.000 – 75.000).  La dimensione meditativa della pittura è un tratto essenziale del percorso artistico del moscovita Serge Poliakoff, che nell’astrazione e nella luminosità cromatica trova la forza di una ricerca originale e visionaria. Nella gouache su carta intelata del 1958-59 (Composizione astratta), lo spazio nasce dall’inserzione di porzioni cromatiche in intensi rapporti tonali, dove colore e forma sono gli strumenti per cogliere la memoria delle emozioni (lotto 245, stima 50.000 – 60.000 euro) . Nel Vaso di fiori di Antonio Donghi del 1936, l’immobile e rarefatta poesia del Realismo Magico si manifesta come una epifania di emozioni assolute e silenti che evidenzia non solo l’effervescenza della scena romana nel panorama artistico italiano degli anni Trenta, ma ribadisce la dimensione internazionale di un’artista che si impone per una poetica tanto sottile quanto originale (lotto 214, stima 40.000 – 50.000 euro).

ASTA 248 | TAPPETI E TESSUTI ANTICHI
7 GIUGNO 2018 ore 15:00

ASTA 249 | ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
7 GIUGNO 2018 ore 19:00

ESPOSIZIONE
4 – 7 GIUGNO 2018 (10.00 – 19.00)

Open Care | Frigoriferi Milanesi
Via Piranesi 10, Milano

wannenesgroup.com

 

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