Attualità del passato. La pittura colta di Pang Maokun sarà in mostra dall’8 giugno fino al 28 luglio al Palazzo Medici Riccardi.

Curata da Antonio Natali, l’esposizione si concentrerà sulle rielaborazioni di antichi capolavori dell’arte operate dall’artista cinese Pang Maokun. Il pittore orientale riveste un ruolo di prim’ordine nel panorama artistico della Cina contemporanea. È diventato famoso grazie alla sua capacità di rappresentare al meglio le diverse minoranze etniche nell’ambito del movimento della pittura cosiddetta rurale. Ora si cimenta nella sua prima personale in Italia, dove presenterà una selezione di opere inedite, circa venti tele ad olio di grande formato e una sezione dedicata ai disegni.

In particolare Pang Maokun in Attualità del passato si fa erede moderno di grandi maestri dell’arte occidentale del passato. Trae ispirazione da capolavori intramontabili e ne modifica le trame originali. Li contamina con sapienza, introducendo elementi ironici o inserendo se stesso nell’opera. Tutto questo senza mai rinunciare ad una precisa tecnica pittorica.

Accade così nel ritratto dei Coniugi Arnolfini di Jan van Eyck, dove Pang compare seduto sullo sfondo indossando un paio di occhiali azzurri, gli stessi che porta il cagnolino presente anche nella versione classica del dipinto. Oppure ne La Dama con l’ermellino di Leonardo, che ora ci fissa con un chiodo sopra le spalle strizzante ammiccante l’occhio.

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