A sorpresa il Vice Sindaco Luca Bergamo ha accolto il progetto che i ragazzi avevano presentato a Febbraio e ora potranno tornare da dove è cominciata la loro avventura ‘da grandi’ : Piazza San Cosimato, il cuore di Trastevere.
Soltanto pochi giorni fa, nel nostro articolo dedicato alla programmazione estiva del Cinema in Piazza, avevamo anticipato che giungevano segnali incoraggianti da parte del Campidoglio e dei Ragazzi del Cinema America, per risolvere la questione dell’inserimento di Piazza San Cosimato nel bando dell’Estate Romana. Come è noto, il bando è andato deserto e il risultato è una Piazza San Cosimato nuovamente preda della movida selvaggia. Dopo mesi di polemiche e strumentalizzazioni finalmente si è arrivati a una soluzione. Sono proprio i ragazzi a dare la notizia con un comunicato :
“Oggi ha vinto la città: dal 2 luglio lo schermo del Cinema America scenderà dal Liceo Kennedy per illuminare, vivere e far vivere nuovamente Piazza San Cosimato con 31 notti di proiezioni cinematografiche consecutive a ingresso gratuito. Si conclude così, positivamente, la lunga polemica che ha visto questa storica piazza, simbolo della genuinità Trasteverina, prima recuperata all’abbandono grazie alla passione e al lavoro congiunto tra noi ragazzi, i residenti ed il mondo del cinema, e quest’anno nuovamente svuotata e abbandonata alla sporcizia, al degrado e al rumore della movida, dopo che tutti gli operatori culturali della città hanno disertato il bando flop voluto dal Campidoglio. Infatti, appresa la notizia dell’assenza di progetti per San Cosimato abbiamo subito protocollato una nuova richiesta di occupazione di suolo pubblico al Gabinetto della Sindaca e riaperto così un dialogo con il Vicesindaco Luca Bergamo rivendicando tutte le nostre scelte e le nostre posizioni fino in fondo, ma ritenendo anche necessario metterci a disposizione di Roma Capitale per non abbandonare il lavoro di costruzione di relazioni sociali iniziato a San Cosimato che hanno trasformato quella piazza in un luogo sicuro e vivo grazie alla forza aggregativa del Cinema. Siamo molto soddisfatti del tavolo che si è aperto in Campidoglio: il Vicesindaco ha accettato l’offerta che facemmo a febbraio, ovvero di pagare noi l’occupazione di suolo pubblico (evitando qualunque contributo, anche solo indiretto) e di intervenire con sette serate di proiezioni consecutive, di cui però due in cuffia grazie alla collaborazione con Radio Rock . “
Il comunicato prosegue con qualche frecciatina rivolta a quei pochi residenti che si erano lamentati per il baccano generato dall’arena (eppure l’esercito di turisti che invade la piazza ogni notte non è meno rumoroso, con la differenza che i ragazzi hanno sempre lasciato la piazza pulita e non sommersa di bottiglie di birra).
Si potrebbe dire che ‘hanno vinto i Ragazzi del Cinema America’ ma anche loro preferiscono affermare che ha vinto la città e soprattutto il buon senso. Dai toni aspri di pochi mesi fa, si è giunti finalmente a una soluzione per il bene di un intero rione che ha un alto valore simbolico per i trasteverini e per tutta Roma.
Del resto la vicenda ha fatto capire che il bisogno di aggregazione dei cittadini è molto sentito, dal centro alla periferia. Il successo delle serate del Cinema in Piazza a Ostia e a Tor Sapienza ne sono una chiara dimostrazione. Al di là della passione per il Cinema, c’è tutta la forza evocativa di vedere di nuovo intere famiglie che portano le seggiole da casa, vicini di casa che per la prima volta scambiano due battute e i giovani sugli asciugamani che scoprono i classici del grande schermo e magari trascurano per un paio d’ore il diabolico telefonino. Quelle del Cinema in Piazza non sono di certo le uniche arene estive che proiettano film nella Capitale, così come in ogni altra città. Quello che contraddistingue il progetto dei ragazzi da altri eventi, è la volontà di offrire un punto d’incontro all’interno dei vari quartieri, fuori dai vari circuiti più centrali e turistici. Per questo motivo hanno deciso di esportare questo modello anche nella prossima estate in altri luoghi di periferia :
“Ora siamo a disposizione di Roma Capitale e di tutti i suoi Municipi per lavorare sin da subito all’Estate 2019 anche nei territori più bisognosi, come stiamo già facendo quest’anno “.