Al Senato il governo concede una “finestra” all’opposizione con la vicepresidenza di Commissione a Francesco Verducci del Pd, alla Camera stessa cosa con Paola Frassinetti di Fratelli d’Italia
Mentre il dibattito politico continua ad avere la questione immigrazione come fulcro, con improvvisati – ed “estivi”? – sconfinamenti sui vaccini, si va definendo la compagine governativa anche negli ultimi ruoli ancora vacanti, come le commissioni parlamentari. Al Senato la presidenza della Commissione Istruzione e Beni culturali va al rappresentante della Lega Mario Pittoni, classe 1950, eletto ad Udine, la sua città natale. parlamentare dal 2008. Giornalista pubblicista, è considerato fra gli ideatori e strateghi delle politiche della scuola per la Lega. Amico di Giorgetti e fedele a Salvini, il suo nome era stato fra i più quotati al ruolo di ministro dell’Istruzione. Vicepresidenti saranno Michela Montevecchi del M5s e Francesco Verducci del Pd.
Il grillino Luigi Gallo sarà invece presidente della Commissione Cultura della Camera, di cui era stato già membro nella XVII legislatura. Nato a Prato ma residente a Torre del Greco, ingegnere Informatico, musicista, ex-speaker radiofonico, alle elezioni politiche del 2013 Gallo viene eletto deputato nella circoscrizione Campania 1 per il Movimento 5 Stelle. È stato capogruppo della VII Commissione (Istruzione, Scienze, Cultura) dal 2013 al 2014 per il M5S e membro permanente della VII commissione. Relatore della Proposta di legge per abbassare le tasse universitarie. È stato rieletto deputato nel 2018 nel collegio uninominale di Torre del greco con il 54,37%. Vicino alle posizioni di Roberto Fico, fa parte dell’ala ortodossa del Movimento, cosiddetta di sinistra, critica nei confronti del leader Luigi Di Maio. Vicepresidenti alla Camera saranno Paola Frassinetti, di Fratelli d’Italia, e Giorgia Latini, della Lega.