Dopo un lungo lavoro di ricerca, sembra che siano stati trovati gli eredi di Vivian Maier, la tata fotografa riscoperta una decina di anni fa quasi per caso.
Sono dieci i cugini che potrebbero spartirsi un’eredità valutata alcuni milioni di dollari. Vivian Maier non si è mai sposata e non ha avuto figli. L’albero genealogico ricostruito dopo molte ricerche ha svelato rami in Francia, Slovacchia, Austria e Ungheria.
Spetta alla Cook County Probate Court dell’Illinois, a cui si sono rivolti i cugini, stabilire se il diritto all’eredità esiste. Un’udienza è fissata il 17 luglio 2018. Rimane solo un ultimo ostacolo, il fratello Carl, morto in manicomio in New Jersey. Bisogna scoprire se abbia avuto figli.
La storia di Vivian Maier inizia nel 2007. Un giovane immobiliarista, John Maloof, ha bisogno di alcune foto per un libro che intende scrivere sulla storia degli abitanti di un quartiere di Chicago. In una casa d’aste compra una scatola piena di negativi della Maier per 380 dollari. Li sviluppa e scopre che sono molto particolari e interessanti. Decide così di scavare di più sull’autore misterioso e, nel 2009, dopo molte ricerche trova la Maier, che però è morta poco tempo prima. Decide dunque di andare alla ricerca di altro materiale della donna presso le famiglie per le quali aveva lavorato come bambinaia.
Le fotografie di Vivian Maier sono state portate in tour in tutto il mondo. Anche in Italia hanno girato diverse città. Al momento è in corso una mostra dedicata alla fotografa alla Torre del Castello dei Vescovi di Luni di Castelnuovo Magra, La Spezia e proseguirà fino al 14 ottobre 2018 (leggi qui l’articolo)
* Nella foto: Vivian Maier, Undated, 40×50 cm(16×20 inch.) , © Vivian Maier/Maloof Collection, Courtesy Howard Greenberg Gallery, New York
