In attesa della definitiva riapertura a inizio 2019, Intesa Sanpaolo presenta nell’antico palazzo una selezione di 11 capolavori della collezione dell’ex Cariprato
La riapertura degli spazi espositivi della galleria, che esporranno al pubblico un’ampia selezione del ricco patrimonio artistico, è prevista indicativamente a inizio 2019. Ma fono al 9 settembre, in occasione della festa più importante della città di Prato, sarà possibile visitare gratuitamente una selezione di 11 capolavori della collezione di Palazzo degli Alberti, oggi – dopo burrascose vicende – di Intesa Sanpaolo. Caravaggio, Giovanni Bellini, Filippo Lippi, Puccio di Simone, alcune opere del Cinque-Seicento di area fiorentina e due sculture di Lorenzo Bartolini, artista di Prato attivo nella prima metà dell’Ottocento. Fin dal 1984 Palazzo degli Alberti, risalente al XIII secolo, ha ospitato una selezione di opere riconducibili al patrimonio d’arte dell’ex Cariprato. Della raccolta fa parte anche una sezione novecentesca con testimonianze della vicenda artistica pratese e toscana, con opere di Giuseppe Catani Chiti, Galileo Chini, Ardengo Soffici, Armando Spadini, Primo Conti.
“L’apertura al pubblico della Galleria degli Alberti conferma la visione che anima Progetto Cultura di Intesa Sanpaolo nell’impegno a promuovere la bellezza del patrimonio artistico e culturale italiano”, ha commentato Michele Coppola, Direttore Centrale Arte, Cultura e Beni Storici di Intesa Sanpaolo. “Avviene valorizzando le opere d’arte delle nostre collezioni grazie alle Gallerie d’Italia, ma anche aprendo i nostri palazzi storici che sottolineano la straordinaria ricchezza artistica del Paese. È occasione di ancora maggiore soddisfazione quando si realizza in piena sintonia con altre realtà e istituzioni, come qui a Prato”.