In seguito all’aggressione subita questa mattina, una nota di Palazzo Strozzi tranquillizza gli ammiratori dell’artista. Marina Abramovic ha voluto incontrare il suo aggressore: c’era da aspettarselo, fa parte del personaggio che sa farsi amare e odiare come pochi altri artisti al mondo
La notizia sta già facendo il giro del mondo: Marina Abramovic è stata aggredita questa mattina nel cortile di Palazzo Strozzi da un sedicente artista – non nuovo a simili sceneggiate – che le ha lanciato in testa un quadro (senza il vetro della cornice). In difesa dell’Abramovic si sono schierati lo staff del museo e il pubblico in fila per vederla anche solo un attimo. La regina della Performing Art infatti era intenta a firmare autografi per il suo nuovo libro di interviste “Marina Abramovic Interviews 1976-2018”.
E’ stata infatti appena inaugurata una delle mostre più attese dell’anno in Italia, “‘The Cleaner”, la retrospettiva dedicata alla carriera dell’artista e solo la sua conferenza pubblica al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino” ha registrato il sold out.
Nel pomeriggio, sono arrivate notizie rassicuranti da Palazzo Strozzi, riguardo l’Abramovic: in seguito alla brutta avventura infatti, l’artista, seppur illesa, era apparsa piuttosto provata. Secondo la nota pubblicata dal museo:
Il direttore della Fondazione Palazzo Strozzi Arturo Galansino, curatore della mostra “Marina Abramović. The Cleaner”, in corso a Palazzo Strozzi a Firenze (fino al 20 gennaio 2019), esprime il suo sentito dispiacere per l’aggressione subita dall’artista nel cortile di Palazzo Strozzi in data odierna.
L’episodio si è verificato subito dopo la conclusione di un altro appuntamento di grande successo di pubblico per la firma del suo nuovo libro di interviste “Marina Abramovic Interviews 1976-2018”, evento che ha concluso una trionfale settimana di eventi con l’artista a Firenze, culminata nella conferenza pubblica al Teatro del Maggio Musciale Fiorentino a cui hanno partecipato oltre 1.500 persone.
Marina Abramović sta bene e non ha subìto alcun danno fisico. Dopo le verifiche con le forze dell’ordine ha lasciato Palazzo Strozzi con serenità. Subito dopo l’accaduto ha voluto incontrare l’aggressore per un confronto diretto sulle ragioni di questa azione.