La Frieze Art Fair di Londra è alle porte (4-7 ottobre). Durante la settimana dell’arte Phillips presenta l’asta 20th Century & Contemporary Art
Da Gerhard Richter a Joan Mitchell e Christopher Wool: questi alcuni dei grandi nomi presenti nell’Evening Sale che andrà in scena alle 17.00 del 5 ottobre 2018 nella sede londinese di Berkeley Square. Nel catalogo è incluso un significativo gruppo di opere di artisti italiani affermati sulla scena internazionale come Fontana, Pomodoro, Bonalumi, Castellani e per la prima volta Marcello Lo Giudice
Tra le star della serata va indubbiamente menzionata Hände di Gerhard Richter. Stimata tra £2,000,000—3,000,000 e registrata come dodicesima nel catalogo ragionato dell’artista, l’opera è uno dei primi dipinti con cui Richter nel 1963 approfondisce la ricerca sul rapporto tra fotografia e pittura. Le diverse tonalità di grigio impiegate e l’utilizzo dello sfumato danno vita a una nuova rappresentazione visiva che anticipa sia i dipinti fotografici su larga scala come Onkel Rudi (Lidice Collection, Lidice), sia opere astratte come Grau (Museum Wiesbaden). Il dipinto proviene dalla celebre collezione di Howard Karshan, che in occasione dell’asta ha affidato a Phillips altre importanti opere. Hunter with dog, un disegno datato 1967 di Georg Baselitz (stimato £250,000-350,000) e Sperlonga Drawing di Cy Twombly (£350,000–£550,000) che, appartenenti alla stessa collezione, saranno battuti all’asta immediatamente prima di Hände, posizionato al lotto numero 10.
A seguire, un’altra opera di Richter intitolata Busch (£800,000-1,200,000), inclusa nella monumentale mostra dal titolo “Gerhard Richter: 40 years of painting”, tenutasi al MoMA di New York nel 2002. A pari merito con Richter, la stima più alta è per Christopher Wool con Untitled (P271), valutata tra £2,000,000 – 3,000,000. Realizzata nel 1997, l’opera esemplifica il processo creativo dell’artista. Motivi decorativi in smalto nero stampati su lastre di allumino dipinte. La cornice gocciolante, a malapena contenente l’immagine, è per l’artista “una porta per un altro mondo” rivolta verso chi l’osserva.
Tra i 37 lotti presenti nell’Evening Sale del 5 ottobre, impossibile non citare Perch and Twirl di Joan Mitchell, dipinto realizzato nel 1973 e stimato tra £1,500,000 – 2,500,000. Questo perché le opere di Joan Mitchell (1925 Chicago – 1992 Vétheuil), volto femminile e voce singolare dell’espressionismo astratto americano, stanno riscuotendo grande successo di mercato negli ultimi tempi. Perch and Twirl mostra chiaramente la forza naturale racchiusa nei colori e nei paesaggi astratti realizzati dall’artista. Eseguita nel 1973, l’opera presenta continue oscillazioni dialettiche tra fluttuazioni e forma, tra il giocoso e il solenne. L’intrinseco ordine del dipinto, espresso da una composizione lineare che divide la tela in quattro rettangoli, si interrompe però all’emergere di tratti selvaggi di colore sul margine inferiore sinistro dell’opera. Sebbene sia astratto, il dipinto rappresenta esattamente ciò che il titolo annuncia. Una posizione statica e armonica resa grazie a dense campiture di colore verde, giallo, arancio e viola. A cui si contrappone un movimento impulsivo reso da pennellate veloci, vibranti, selvagge. Interessante ricordare come gli amici dell’artista abbiano sempre notato una certa somiglianza tra Joan e le sue opere. Entrambi pacati tranquilli e graziosi, quanto interiormente impulsivi, agitati e rabbiosi.
Se Christie’s anche quest’anno ha scelto di realizzare Thinking Italian, catalogo separato e unicamente dedicato all’arte italiana in asta durante la settimana di Frieze Art Fair, Sotheby’s cambia rotta scegliendo di includere gli artisti italiani nell’Evening Sale.
Phillips fa lo stesso includendo nell’asta serale due Fontana realizzati all’apice della carriera dell’artista. Il primo del 1964 è un Concetto Spaziale, Attese di colore blu con taglio centrale, stimato £350,000 – 450,000. Il secondo del 1963, è composto da 4 tagli su tela gialla valutati £700,000 – 900,000. Presente anche Bonalumi con un’immensa opere del 1973, composta da quattro pannelli bianchi che si estendono plasmando lo spazio per più di 5 metri, e Castellani con una rarissima Superficie Gialla Tokyo no.2, stimata £250,000 – 350,000, acquistata da un collezionista alla mostra tenutasi nella capitale del Giappone alla Tokyo Gallery nel 1968 e mai più reimmessa sul mercato finora. Infine, a rappresentare il nostro Paese c’è anche Arnaldo Pomodoro con Grande Tavola della Memoria (£400,000 – 600,000). Una scultura realizzata tra il 1959-65, colossale quanto maestosa, alta più di due metri, viene considerata una pietra miliare e punto riferimento per la realizzazione dei successivi lavori dell’artista.
Infine, nelle aste di ottobre Phillips includerà opere vendute per raccogliere fondi a sostegno di giovani artisti emergenti. Molte di queste opere saranno presenti alla Day Sale che si terrà il 4 ottobre alle ore 14.00. Altre come la scultura Souvenir de la Tour Eiffel (£600,000-800,000) di Joan Mirò saranno incluse nell’asta serale.
Sfoglia il catalogo: 20th Century & Contemporary Art
Phillips, 5 October, 5pm.
30 Berkeley Square, London
