La Colasanti Casa d’Aste presenta nella sua sede romana la prima asta della stagione dedicata al Fine Art da una dimora toscana. Il 17 e 18 ottobre 2018.
Arredi, dipinti antichi e del XIX secolo, oggetti d’arte. Quasi 600 lotti suddivisi in due giornate di vendita. Apre così la stagione autunnale delle aste della Colasanti. Le opere provenienti da una dimora toscana nella campagna lucchese costituiscono il nucleo più corposo della vendita. Partendo dagli arredi si segnala il lotto 175: un grande divano a barca in noce, Toscana, XIX Sec. che parte da una stima di 1.500 2.000 € e il lotto 176: sette sedie in noce, Toscana, XIX Sec. (stima 2.000 – 3.000 €). Il lotto 178 presenta invece cinque sgabelli in noce Toscana, XIX Sec offerti a 1.500 – 2.000 €. Degna di nota è anche la bella console in ciliegio completa di specchiera (lotto 177, stima: € 4.000 – 6.000).
La selezione di dipinti presenta al lotto 552 un’opera di Justus Sustermans con “Il ritratto di Margherita de’ Medici” valutato 10.000 – 15.000 € e uno attribuito allo stesso artista belga “Ritratto di Ferdinando II de’ Medici in armi” sempre del XVII secolo (lotto 551, stima: € 2.000 – 3.000).
Da non perdere i due dipinti di ambito emiliano, “Miracolo di San Carlo” (lotto 587) che parte da una stima di 10.000 – 15.000 € e “Cristo e la Samaritana al pozzo” (lotto 588) attribuito a Bartolomeo Gennari valutato 12.000 – 18.000 €. Degno di nota il lotto 468, una tela di Alessandro Magnasco dal titolo “Pescatori di Anguille”: l’opera è pubblicata sul Geiger e presentata in catalogo con una stima di € 20.000 – 30.000. Si segnalano inoltre una coppia di pregiate architetture di Alberto Carlieri al lotto 472 offerto a 15.000 – 20.000 €.
>> Tra gli acquarelli è interessante la coppia di opere su carta di ambito orientalista dell’artista polacco Stefan W. Bakalowicz (Varsavia 1857 – Roma 1947) (lotto 462, stima: € 2.000 – 3.000). Aprono la sezione orientale due gruppi in corallo al lotto 335 e 336 presentati a 4.000 – 6.000 € e 6.000 – 8.000 €. A seguire una coppia di vasi in porcellana Famiglia rosa, dinastia Qing, marchio e periodo Tongzhi al lotto 354 con stima di 3.000 – 5.000 €.
Da segnalare due coppie di sculture in bronzo e bronzo dorato di manifattura orientale del XVIII secolo raffiguranti la figura di Amitayus (lotti 382 e 384, stime: € 1.000 – 1.500). Completano questa sezione alcune sculture in giada come il lotto 349 raffigurante un bufalo d’acqua dal peso di 9258 gr offerto a una stima di 4.000 – 6.000 €. Il ricco catalogo presenterà inoltre una vasta collezione di marmi, busti, vasi e ripiani in marmi policromi, una piccola collezione di porcellane e maioliche dall’800 ai primi del 900, alcune pendole e orologi da tavolo.
Tra gli oggetti più curiosi si segnala il lotto 13, un cofanetto in bronzo dorato ed argentato di Giovanni Bellezza, artigiano di notevole bravura nell’ambito milanese e autore del ciborio per l’altare della Madonna dell’Albero nel Duomo di Milano. Il raro cofanetto è presentato in catalogo con una stima di 2.000 – 3.000 €. Segnaliamo inoltre ai lotti 315, 317 e 318 due coppie di zanne di elefante africano e una singola, complete di CITES.
Anche in questa asta si rinnoverà la collaborazione tra Colasanti e UNICEF. Verranno infatti messi in vendita i lotti dal 423 al 428: una selezione di dipinti provenienti da donazioni e eredità UNICEF per i quali la Colasanti Casa d’Aste dimezzerà i propri diritti al 12%. Per consultare l’intero catalogo della prossima asta di Colasanti CLICCA QUI.
Informazioni utili
ASTA FINE ART DA UNA DIMORA TOSCANA
Colasanti Casa d’Aste, via Aurelia 1249, Roma
ESPOSIZIONE
13-16 ottobre 2018 dalle 10.00 alle 19.00, via Aurelia 1249, Roma
ASTA IN TRE TORNATE
17 e 18 ottobre 2018
Mercoledì 17: ore 15.00 e ore 18.00
Giovedì 18 ore 15.00
*Lotto 336: Scultura in corallo, manifattura orientale XX Sec. EUR 6.000,00 / 8.000,00