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Banksy thriller. La beffa nella beffa: l’opera triturata non era l’originale incorniciato?

Il Banksy distrutto, forse qualcosa non torna Il Banksy distrutto, forse qualcosa non torna
Il Banksy distrutto, forse qualcosa non torna
Il Banksy distrutto, forse qualcosa non torna

Esistono batterie in grado di conservare energia per 12 anni, ovvero fino a quando il tritadocumenti celato dalla cornice è entrato in funzione? L’opera triturata non era l’originale, ma una copia nascosta dietro?

Quello che è accaduto a Sotheby’s è stata la più grande opera di Banksy. Ha detto qualcosa che doveva essere detto: l’arte viene soffocata a morte dal denaro. Il mercato trasforma l’immaginazione in un investimento e la protesta nella decorazione per la casa di un oligarca. L’unica vera ribellione rimasta è che le opere d’arte si distruggano nel momento stesso in cui vengono vendute”. Il significato concettuale dell’ormai stranota scena accaduta l’altra sera a Londra, quando Girl with a Balloon, opera di Banksy del 2006, ha iniziato a sfilarsi dal fondo della cornice, con la tela tranciata in tante piccole striscioline, viene efficacemente inquadrato sul quotidiano Guardian da Jonathan Jones, critico peraltro mai particolarmente tenero nei confronti dell’anonimo artista di Bristol. Ma a bocce ferme, come sempre succede per situazioni di grande evidenza pubblica, si scatenano i distinguo e le dietrologie, che magari hanno pure qualche fondatezza.

Il Banksy ”autodistrutto” all’asta Sotheby's Londra (foto hyperallergic.com)
Il Banksy ”autodistrutto” all’asta Sotheby’s Londra (foto hyperallergic.com)

Una verte sul contesto, su quella che molti hanno etichettato come una scena di teatro: è possibile che Sotheby’s fosse ignara di quanto successo nella sua sala? E l’attenzione si concentra su un dato temporale: il 2006, ovvero l’anno di realizzazione dell’opera, e l’anno in cui Banksy ha dichiarato di aver confezionato il suo marchingegno. Ma esistono batterie – nota più di uno – in grado di conservare energia per 12 anni, ovvero fino a quando il tritadocumenti celato dalla cornice è entrato in funzione? Dubbio che ipotizza invece un “allestimento” attuale, e quindi noto alla casa d’aste. Altri dubbi emersi, ovviamente complice il fertile territorio dei social, sono di carattere più “meccanico”: dalle immagini e video circolati, le striscioline che spuntano sotto la cornice appaiono decisamente disallineate rispetto all’immagine che scende poco sopra. C’erano due copie nascoste dalla cornice? Una delle quali, quella originale, vagheggia qualcuno, si è solo arrotolata sul fondo?

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