Il Museo MAN di Nuoro presenta la nuova stagione espositiva con tre mostre inedite. Dal 9 novembre 2018 al 3 marzo 2019.
Il nuovo calendario del MAN include tre diversi progetti firmati da Luigi Fassi, neo direttore dell’istituzione. “Sabir” la prima personale in Italia dell’artista israeliano Dor Guez, la prima personale italiana “Sogno d’oltremare” di François- Xavier Gbré e la collettiva “O Youth and Beauty!” degli artisti Anna Bjerger, Louis Fratino, Waldemar Zimbelmann. Si tratta di tre esposizioni autonome -che includono opere appositamente commissionate- ma concepite come un unicum nella costruzione di un dialogo a più voci che ha al suo centro il Mediterraneo e le questioni urgenti della ricerca artistica contemporanea. Attraverso le differenti rese stilistiche e i diversi linguaggi proposti, le tre mostre testimoniano la necessità degli artisti di dar vita a un’indagine sulla propria identità culturale con uno sguardo al passato e l’altro al futuro e al progresso, in dialogo con lo spettatore europeo.
Il percorso espositivo immaginato da Dor Guez con “Sabir”, comprende una collezione di documenti d’archivio, due lavori video e una nuova installazione sonora, prodotta e commissionata per l’occasione dal MAN. L’artista attiva una riflessione sul senso di appartenenza a una comunità, in rapporto alla grande storia e ai suoi stravolgimenti: cresciuto in Israele in una famiglia in cui s’intrecciano elementi cristiani, arabi, ebraici e palestinesi, Guez appartiene a una minoranza nella minoranza nello stato di Israele, quella della comunità palestinese di fede cristiana. L’artista parte proprio da qui per offrire il proprio sguardo sul Mediterraneo, proposto nelle sale del museo Man.
Con “Sogno d’oltremare” Fraçois- Xavier Gbré, per la prima volta in Italia, presenta una selezione fotografica a soggetto africano, che documenta un’esplorazione delle città capitali dell’Africa occidentale, Abidjan e Bamako, Porto Novo e Dakar insieme a nuova serie di immagini realizzate durate il suo soggiorno in Sardegna e commissionate dal MAN.
La residenza di Gbré in Sardegna, si traduce all’interno di questa esposizione in una ricerca fotografica composta in forma di ipotetico dialogo epistolare tra un cittadino ivoriano residente in Sardegna e qualcuno rimasto a casa, o forse, tra chi vive in Africa e scrive a un amico ormai lontano nelle latitudini europee. La solitudine emotiva del dislocamento geografico, lo sfruttamento dei territori, e il rapporto tra ciò che viene classificato come sud e ciò che è definito nord, sono le tematiche che trapelano da questi lavori. La mostra vuole portare alla luce la difficile situazione identitaria nell’Africa occidentale contemporanea, divisa tra le conseguenze della guerra fredda, la migrazione del popolo e l’ascesa di una occupazione economica guidata dalla Cina.
“O Youth and Beauty!”. Le opere di Anna Bjerger (Svezia 1973), Louis Fratino (Stati Uniti 1994) e Waldemar Zimbelmann (Kazakistan 1984), tentano di delineare un ritratto dell’identità culturale di questi autori attraverso una stratificazione di elementi realistici e finzione. Frammenti di quotidianità, mediante l’utilizzo della pittura figurativa, divengono lo strumento per dare forma al proprio vissuto in cui dominano le tonalità della malinconia e di un’identità culturale che appare incerta e sfuggente. Il tutto descritto dai dipinti di Anna Bjerger, i disegni e olii su tela di Louis Fratinoe dalle illustrazioni di Waldemar Zimbelmann. La mostra al MAN individua nel confronto tra tre diverse espressioni pittoriche figurative un’ipotesi di racconto, trasfigurando gesti e situazioni in una soffusa, inquieta malinconia.
Informazioni utili
NUOVA STAGIONE MUSEO MAN DI NUORO
A cura di Luigi Fassi, neo direttore
MAN, Museo d’Arte Provincia di Nuoro, via Sebastiano Satta 27, Nuoro Dal 9 novembre 2018 al 3 marzo 2019
Opening: venerdì 9 novembre 2018, ore 19.00
*Anna Bjerger, Veil, 2014, Gallery Magnus Karlsson