Parigi. È Quentin Bajac, classe 1965, il nuovo direttore del Jeu de Paume, vibrante centro dedicato all’arte contemporanea, -situato in Place de la Concorde- che si occupa principalmente di fotografia e altre forme di espressione meccanica e digitale.
>> Il Jeu de Paume è un museo in cui le sfide della fotografia e dell’immagine contemporanea vengono esaminate da una prospettiva multidisciplinare ed è, ad oggi, uno degli spazi più vivaci e creativi della capitale francese. Bajac -laureato presso l’Institut d’Études Politiques di Parigi e l’Institut National du Patrimoine– prende il posto di Marta Gili, direttrice dal 2006 al 2018, che lascia l’istituzione dopo dodici anni e più di 180 mostre dalla qualità e coerenza indiscussa.
L’esperienza di Quentin Bajac nel campo museale -ed accademico, è stato infatti insegnante di storia della fotografia all’École du Louvre- è indiscussa: diventato curatore del dipartimento fotografico del Musée d’Orsay nel 1995, si è spostato al Centre Pompidou nel 2003 dove è stato nominato a capo del suddetto dipartimento nel 2010.
La sua ultima esperienza, prima di riapprodare a Parigi, è stata a New York. Dal 2013 al 2018, infatti, Bajac è stato Head Curator for Photography al MoMA. Tra le sue mostre più acclamate Photographic Practices in the Studio (2014), Scenes for a New Heritage: Contemporary Art from the Collection (2015) e, più recentemente, Stephen Shore (2018). È stato inoltre co-curatore della mostra Etre Moderne: le MoMA à Paris, svoltasi lo scorso anno alla Fondation Louis Vuitton.