Natura e luce approdano in laguna alla Galleria Massimodeluca, in occasione della prima collaborazione con l’artista sarda Lalla Lussu. Fino al 12 gennaio 2019.
Colore, tecnica, pittura. Tutto nella ricerca di Lalla Lussu (Cagliari, 1953) concorre all’indagine della dimensione più profonda della materia, la luce. Una luce tersa che invade la tela e la trasfigura, segno di una speranza che si affaccia anche quando sembra che sia il dramma a prevalere. Una luce, assieme alla natura, protagonista dell’ultima ricerca dell’artista sarda, presentata per la prima volta a Venezia nella personale a cura di Efisio Carbone.
Partendo dall’acquarello, col tempo il lavoro dell’artista si è spostato su tele di lino, chiamate Cortecce. Supporti difficili da gestire che, accuratamente piegati e colorati, diventano uno spazio in cui sogni e ricordi prendono forma. I tessuti grezzi si trasformano in mare e terra, le cui luci e colori emergono su una tela che diventa logo di sogni e ricordi. Ogni piega narra lo scorrere del tempo come un anello del tronco di un albero, e come gli alberi ogni tela è differente, sia nell’aspetto che nel carattere.
Le Cortecce dialogano tra loro creando una sorta di “bosco di tele”, luogo dell’incanto ma anche dello smarrimento, simbolo di una natura che può essere in egual modo amica e nemica.
In mostra sono presenti, oltre alle Cortecce, le serie degli Alpegiani, dei Bianchi per Bianchi, e delle straordinarie Carte, tutte incentrate sul tema della luce e della natura.
Informazioni utili
Lalla Lussu, a cura di Efisio Carbone, dal 24 novembre al 12 gennaio 2019
Galleria Massimodeluca, Via Torino 105/q, 30170 Venezia Mestre
Aperta da martedì a venerdì 11-13.30 / 14.30-18; sabato 15.30-18
*Lalla Lussu, pigmenti naturali su lino, carta, (dettaglio) 2018, Courtesy: l’artista e Galleria Massimodeluca