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Salone della Cultura 2019. Mostre, talk e laboratori per gli amanti dei libri (e non solo), a Milano

Salone Della Cultura

Salone Della Cultura

Milano, 19 e 20 gennaio 2019. Due giorni interamente dedicati alla cultura e all’editoria negli spazi di SuperStudio di via Tortona 27 per una kermesse ricca di mostre, conferenze e laboratori.

La terza edizione del Salone della Cultura inaugura il nuovo anno meneghino presentandosi con una nuova veste grafica e un programma che offre un percorso culturale sempre più vario e completo. Tre sono le sezioni principali: La nuova Editoria con declinazioni dedicate ai bambini, alla saggistica, all’orientalistica e al fumetto, ALAI (Associazione Librai Antiquari Italiana) e ILAB (International League of Antiquarian Booksellers) con una proposta esclusiva di edizioni rare e preziose e, infine, Libro d’Occasione per curiosi alla ricerca di volumi imperdibili. A queste si aggiungono cinque mostre speciali curate per l’occasione, dalla fotografia di viaggio di Maria Giorgia Romiti alle sculture di carta realizzate con libri di scarto dall’artista Vittorio Venturini, e sette laboratori didattici (su prenotazione e a pagamento) che offriranno al pubblico la possibilità di cimentarsi nel disegno a fumetto, nella realizzazione di gioielli di carta o in corsi di calligrafia, di incisione e non solo.

Salone Della Cultura
Mostra fotografica su Janus Korczack

Le mostre:

Mostra fotografica su Janus Korczack, pedagogo e scrittore

Il percorso espositivo nasce dalla collaborazione con l’Associazione figli della Shoah e dall’esigenza di comunicare e divulgare un messaggio profondamente attuale e significativamente educativo per la sensibilizzazione all’educazione personale e civica. Janus Korczack, pseudonimo di Henryk Goldszmit, fu pedagogo, scrittore e medico polacco vittima della Shoah che fondò nel 1913 la Casa dell’Orfano a Varsavia, un istituto di accoglienza per bambini poveri e senza famiglia. Attraverso 25 pannelli la mostra ripercorre quello che fu l’insegnamento del maestro trasmesso ai suoi allievi come  il rispetto delle regole, l’educazione alla solidarietà, alla tolleranza, il diritto all’amore e all’insuccesso. L’istituto divenne un vera e propria società di bambini tanto che la sua opera ispirò la Convenzione dei Diritti dell’Infanzia ratificata nel 1989 dall’Organizzazione delle Nazioni Unite rivoluzionando la storia della pedagogia occidentale. Immagini e citazioni raccontano i momenti più salienti di una vocazione umanitaria fino al tragico epilogo che portò oltre 200 bambini della Casa dell’Orfano nel campo di sterminio di Treblinka nell’estate del 1944.

Testimone del mondo
I reportage in bianco e nero di Folco Quilici

“Scoprire, meravigliarsi, fantasticare”. Pioniere della documentazione e della divulgazione naturalistica, Folco Quilici, scomparso a inizio 2018, è uno degli ultimi documentaristi italiani e grazie alla collaborazione con la Fondazione 3M -proprietaria di uno storico archivio fotografico di oltre 110 mila immagini- è stato possibile raccogliere 40 fotografie originali degli anni Sessanta. Dai primi piani alle scene di gruppo, da Bangkok al Congo, dalla Polinesia francese alla Pampa argentina, gli scatti di Quilici sono tutti accomunati dalla ricerca dell’antica purezza minacciata, in maniera sempre più incalzante, dallo sviluppo della civiltà occidentale. La mostra è a cura di Roberto Mutti.

Salone della cultura
Testimone del mondo
I reportage in bianco e nero di Folco Quilici

LIBER
Quando le opere d’arte nascono dagli scarti: una seconda vita ai libri

L’artista Vittorio Venturini, imprenditore, musicista e compositore, utilizza i materiali di scarto della legatoria in cui lavora per realizzare sculture, pitto-sculture e installazioni. Quella di Venturini è una ricerca comunicativa che, attraverso una rielaborazione di materiali cartacei, trasforma lo strumento della comunicazione (il libro) nel soggetto della comunicazione. “Il libro non racconta più la storia stampata al suo interno, ma comunica se stesso”.

Il viaggio attraverso un obiettivo fotografico e una pagina bianca da scrivere
Maria Giorgia Romiti, fotografa e travel-blogger

Viaggiare, scrivere, fotografare. Maria Giorgia Romiti, classe 1984 e oltre 14.000 mila follower su instagram, non scatta solo foto ma crea mondi in cui immergersi e perdersi. Nel 2016 decide di aprire My WanderLust Notes, un diario virtuale in cui raccontare e mostrare immagini dei suoi viaggi. Con una laurea in Letteratura e Storia dell’Arte, un master al Sotheby’s Institute of Art di Londra e numerose collaborazioni con prestigiose riviste, Maria Giorgia Romiti in ogni suo viaggio tenta di restituire la ricchezza personale che ne ricava attraverso iniziative Green e in linea con l’Eco Compatibilità. In occasione della terza edizione del Salone della Cultura si presenterà in una duplice veste, come fotografa, con una mostra dedicata al viaggio e, come relatrice, con una conferenza dedicata all’attività di travel blogger e di riguardo verso l’ambiente.

Una valigia di libri
Mostra nomade di piccoli/grandi libri d’artista

Il collezionista Luciano De Donati presterà, in esclusiva per i due giorni del Salone della Cultura, numerosi volumi di piccolo o grande formato di libri d’artista provenienti dalla propria collezione privata.

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Il viaggio attraverso un obiettivo fotografico e una pagina bianca da scrivere
Maria Giorgia Romiti, fotografa e travel-blogger

I laboratori:

Corso di calligrafia

Due ore per prendere confidenza con le forme delle lettere dell’alfabeto e della loro “andatura”. Al termine del corso sarà possibile realizzare graficamente brevi frasi con strumenti specifici per la calligrafia.

Info
Numero partecipanti: max 25 persone
Costo: € 20
Orari: sabato 19 gennaio dalle 10.30 alle 12.30; domenica 20 gennaio dalle 10.30 alle 12.30

Corso disegno e fumetto

I partecipanti avranno la possibilità di realizzare, secondo le regole del fumetto, il proprio personaggio ed il suo mondo.

Info

Numero partecipanti: max 25 persone
Costo: € 20
Orari: sabato 19 gennaio dalle 14.30 alle 16.30; domenica dalle 14.30 alle 16.30

Lampadario pop-up

Attraverso l’utilizzo del tecnica pop-up sarà possibile realizzare un lampadario di carta da utilizzare con una lampadina a Led non surriscaldabile.

Info

Numero partecipanti: max 20 persone
Costo: € 20
Orari: sabato 19 gennaio dalle 16.30 alle 18.30; domenica 20 gennaio dalle 16.30 alle 18.30

Salone della cultura
Corso disegno e fumetto

Lampada Kirigami

Carta, forbici, pieghe e la tecnica del kirigami. Poche mosse e un foglio di carta da 50 x 70 cm si trasforma in una lampada da ambiente.

Info

Numero partecipanti: max 20 persone
Costo: € 20
Orari: sabato 19 gennaio dalle 10.30 alle 12.30; domenica 20 gennaio dalle 10.30 alle 12.30

Tableaux floreale di carta

Il workshop insegnerà a realizzare composizioni floreali con semplici segmenti di carta colorata.

Info

Numero partecipanti: max 25 persone
Costo: € 20
Orari: sabato 19 gennaio dalle 14.00 alle 16.00; domenica 20 gennaio dalle 14.00 alle 16.00

Corso di realizzazione gioielli di carta

Guidati dai maestri orafi Rossana Ricolfi e Dario Mambretti e dagli studenti del corso di lavorazioni artistiche e oreficeria della scuola professionale Galdus, i partecipanti potranno realizzare il proprio gioiello di carta su misura.

Info

Numero partecipanti: max 15 persone
Costo: € 15
Orari: sabato 19 gennaio dalle 10.00 alle 12.00; domenica 20 gennaio dalle 10.00 alle 12.00

Corso di incisione “La parola incisa”

Il corso permetterà di realizzare la propria targhetta metallica con un’incisione a piacere. Il tutto sarà coordinato dalla maestra orafa Maddalena Rocco e dagli studenti del corso di lavorazioni artistiche e oreficeria della scuola professionale Galdus.

Info

Numero partecipanti: max 10 persone
Costo: € 15
Orari: sabato 19 gennaio dalle 16.30 alle 18.30; domenica 20 gennaio dalle 16.30 alle 18.30

Tableaux floreale di carta
Tableaux floreale di carta

 

Per ulteriori informazioni

salonedellacultura.it
segreteria@salonedellacultura.it
02. 36593181

 

Salone della Cultura 2019. Mostre, conferenze e laboratori per gli amanti dei libri (e non solo), a Milano

 

 

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