“Trieste Fishing Boat” di Egon Schiele andrà in asta a Londra il prossimo 26 febbraio nella vendita serale di arte impressionista e moderna da Sotheby’s a una stima di £ 6 – 8 milioni.
Un suo paesaggio urbano del 1913 è stato venduto lo scorso novembre per $ 24,6 milioni a New York, il secondo prezzo più alto per l’artista. Il dipinto che andrà in asta tra qualche settimana è una rappresentazione in formato quadrato di una barca per la pesca a Trieste dipinta nel 1912 e non è mai stata messa all’asta prima. E’ rimasto in una collezione privata dal 1962. Il suo primo proprietario era stato Heinrich Böhler, allievo di Schiele che ha lavorato fianco a fianco con il suo insegnante.
Helena Newman, Worldwide Head of Sotheby’s Impressionist & Modern Art Department & Chairman of Sotheby’s Europe, commenta: “A seguito di una serie di mostre allestite dai musei di tutto il mondo per celebrare il centenario della morte di Egon Schiele, siamo lieti di proporre in asta un lavoro che come i suoi paesaggi urbani e i suoi ritratti rappresenta un’immagine straordinariamente moderna. L’arte tedesca e austriaca è ancora una volta sotto ai riflettori, con i collezionisti che affermano il loro interesse in rare e potenti opere Espressioniste, come testimoniato nella nostra asta di New York a novembre dove non solo un paesaggio di Schiele è stato aggiudicato, per il doppio della sua stima più bassa, a $24.6 milioni ma sono stati battuti anche nuovi record per for Oskar Kokoschka, Ludwig Meidner ed è stato realizzato un prezzo straordinario per un olio di Ernst Ludwig Kirchner”
Adottando un formato quadrato per questo lavoro, Schiele sfidò la nozione tradizionale di prospettiva nella pittura di paesaggio con un primo piano e uno sfondo. Trasforma la tela in una composizione di forme chiaramente delineate con un minimo riferimento alla prospettiva. In questo era in debito con Gustav Klimt, suo amico e contemporaneo, che utilizzava il formato quadrato per i suoi paesaggi sin dagli ultimi anni del diciannovesimo secolo, nello stesso periodo in cui Claude Monet iniziava a usare una tela quadrata per le sue ninfee.