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Susanne Capolongo: capo dipartimento per l’Arte Moderna e Contemporanea da Pandolfini

Lo staff di Pandolfini si arricchisce di una nuova e importante professionalità, quella di Susanne Capolongo in veste di capo dipartimento per l’Arte Moderna e Contemporanea.

Il suo ingresso nel dipartimento non altera la struttura esistente, Glauco Cavaciuti responsabile esecutivo a Milano e Diletta Francesca Mariasole Spinelli assistente a Firenze, ma mira a un potenziamento della stessa al fine rispondere al meglio alle sfide proposte da un mercato sempre più esigente e in fermento.
Forte della conoscenza delle molte sfaccettature del mondo collezionistico, eredità della sua esperienza di gallerista prima, consulente per enti pubblici e privati, collezionisti e archivi, e di curatrice e art advisor poi, Susanne Capolongo già in questi giorni sta lavorando per il suo nuovo impegno con il dipartimento, in previsione dell’asta in calendario il 10 giugno che, ormai da alcuni anni, sarà battura a Milano, indiscusso centro nodale del mercato dell’arte moderna e contemporanea.

Pietro De Bernardi, A.D. di Pandolfini esprime tutto il suo compiacimento e non nasconde le aspettative che nutre nei confronti di un dipartimento che ha sicuramente notevoli e importanti margini di crescita: “Sono certo che Susanne Capologo saprà imprimere, insieme a Glauco Cavaciuti, una ulteriore spinta al nostro dipartimento di Arte Moderna e Contemporanea per cogliere tutte le opportunità che questo settore dell’arte mette a disposizione di noi operatori.”

Dal canto suo Susanne Capolongo: “Questa nuova esperienza rappresenta per me una meravigliosa sfida. Spero di poter avviare interessanti sviluppi e sinergie con tutto il team. Il mercato dell’arte è in continua evoluzione, oggi più che mai bisogna cercare di prevedere e anticipare i desideri del pubblico e i nuovi trend, senza dimenticare che collezionare vuol dire varcare la soglia verso un mondo migliore, dove la bellezza trascende lo spazio e il tempo, ed è in questo mondo che la Pandolfini vuole accompagnare i suoi collezionisti.”

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