Si tratta di una statuetta di terracotta raffigurante La vergine e il bambino con Sant’Anna, conservata nella collezione del Victoria & Albert Museum e oggi assegnata ad Antonio Rossellino
“Ci sono mille dettagli, che dissipano ogni dubbio sull’attribuzione“. Nell’anno in cui si celebra il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, il genio rinascimentale guadagna – cosa rara – la copertina di uno dei magazine più diffusi in Italia, il Venerdì di Repubblica. Ma non per le celebrazioni in senso ampio: bensì per una scoperta che – se fosse confermata – avrebbe del clamoroso. L’autore è Francesco Caglioti, professore di storia dell’arte dell’Università di Napoli Federico II: il quale assicura di aver individuata l’unica scultura conosciuta dell’eclettico artista e scienziato. Si tratta di una statuetta di terracotta raffigurante La vergine e il bambino con Sant’Anna, conservata nella collezione del Victoria & Albert Museum di Londra e attribuita nel corso degli anni a vari artisti fiorentini del XV secolo, da Verrocchio a Desiderio da Settignano, e oggi assegnata ad Antonio Rossellino.
Caglioti appoggia la sua attribuzione al confronto tra la scultura e il dipinto con L’Annunciazione di Leonardo, del 1472-75: “Basta guardare le vesti della Madonna e il manto rosso dell’Arcangelo, il movimento del tessuto è lo stesso“. Ovviamente scettici gli studiosi di Leonardo: e lo stesso museo ha confermato che almeno per ora non cambierà la sua attribuzione. L’opera potrà comunque essere vista il mese prossimo esposta nella prima retrospettiva di Andrea del Verrocchio, mentore di Leonardo, in programma a Firenze a Palazzo Strozzi.
Questa Madonna dalle gambe corte non può essere di Leonardo
http://www.museosolari.net/Rossellino_pagina_1.htm
Questa Madonna dalle gambe corte non può essere di Leonardo
http://www.museosolari.net/Rossellino_pagina_1.htm