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IED Factory 2019: educare alla ridefinizione di sè. Una settimana di performance, talk e laboratori, a Roma

Andirivieni VI - Edition of 5 | Viola Pantano 2010
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Arte e interdisciplinarietà. Sono queste le parole chiave del nuovo progetto di open education promosso dall’Istituto Europeo di Design di Roma in collaborazione con il MACRO Asilo: Imponderabilia, dal 25 febbraio al primo marzo 2019.

Laboratori, talk, performance e video installazioni animeranno gli ultimi giorni di febbraio e i primi di marzo per una settimana dedicata all’incontro tra arte e design. La formazione professionale nel settore creativo è il fulcro attorno a cui si sviluppa la ricerca trasversale che porta a dialogare studenti, professori, artisti e curiosi spettatori. Lo scopo, infatti, è oltrepassare le barriere tradizionali, sia fisiche che ideali, che contrappongono queste differenti posizioni: dalla cattedra ai banchi, il monito è mettersi in discussione. Come afferma la direttrice dell’istituto romano Laura Negrini, il futuro è in mano a chi, nel corso della propria educazione e crescita, saprà allenare l’attitudine alla ridefinizione di se stesso. Proprio il titolo, Imponderabilia, riprende la storica performance di Marina Abramović e Ulay, avvenuta nel 1977 alla Galleria d’arte comunale di Bologna, in cui i due artisti, appostandosi nudi nel vano d’entrata della galleria e accogliendo i visitatori, portarono a riflettere sui limiti di ogni individuo nel momento in cui le convenzioni crollano e le posizioni cambiano. IED Factory 2019 permetterà in quest’ottica l’incontro sinergico tra professionisti del settore e artisti di fama internazionale con gli studenti di Design, Moda, Arti visive e Comunicazione che attraverso 14 laboratori interdisciplinari -distribuiti tra il MACRO Asilo e le tre sedi dell’istituto- si stimoleranno vicendevolmente.

Imponderabilia, Marina Abramovic e Ulay. Bologna, 1977

Saranno presenti l’artista canadese Myriam Laplante, che rifletterà sul concetto di disinformazione, il performer e fotografo Giuseppe Palmisano, il quale terrà un laboratorio incentrato sull’utilizzo del proprio corpo come strumento di conoscenza, e Lucilla D’Antilio, la designer non vedente che accompagnerà i partecipanti attraverso un percorso al buio mediante la propria sensibilità creativa. A questi si aggiungeranno i curatori di altrettanti laboratori e appuntamenti, tra cui Loredana Antonelli, Barbara Capponi, Matteo Nasini, Francesco Pacifico, Hanoch Piven, Daniele Puppi, Davide Rapp, Giuseppe Stampone, Valentina Vannicola, Pax Paloscia e il gruppo La Macchina Studio.

Qui l’elenco completo dei laboratori.

MACRO Asilo, interni

Informazioni utili

IED Factory 2019: Imponderabilia 

Opening: lunedì 25 febbraio ore 15
Final show: venerdì 1 marzo ore 17

MACRO Asilo
via Nizza 138
Roma

Altre sedi:
via Alcamo 11
via Casilina 51
via Giovanni Branca 122

[* Andirivieni VI – Edition of 5 | Viola Pantano 2010]

IED Factory 2019: educare alla ridefinizione di sè. Una settimana di performance, talk e laboratori, a Roma

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