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Tutto il programma di Fotografia Europea 2019. Giappone ospite d’onore

©LarryFink_Denny's Haircut, 2015, Pennsylvania ©LarryFink_Denny's Haircut, 2015, Pennsylvania
©LarryFink_Denny's Haircut, 2015, Pennsylvania
©LarryFink_Denny’s Haircut, 2015, Pennsylvania

Il festival reggiano, giunto alla sua XIV edizione, si preannuncia come un appuntamento ricco di sorprese. Tantissime le mostre, i workshop, le conferenze e gli spettacoli in programma; nutrita la lista degli artisti e degli enti che ne ospiteranno le esposizioni, tutti uniti da un comune equilibrio, geografico e tematico.

I luoghi del festival della Fotografia Europea 2019 apriranno le porte il 12/ 13 e 14 aprile e saranno visitabili fino al 9 giugno, protagonisti di un percorso che parte, come di consueto, da Reggio Emilia per poi espandersi a livello regionale coinvolgendo numerosi centri di interesse sul territorio dell’Emilia – Romagna. Il fil rouge della manifestazione – promossa e organizzata da Fondazione Palazzo Magnani, Comune di Reggio Emilia e Regione Emilia – Romagna – sarà un tema che, mai come oggi, potrebbe essere così attuale: Legami. Intimità, relazioni, nuovi mondi è il concept ideato dal Comitato Scientifico di Palazzo Magnani, sotto la guida del Direttore Artistico Walter Guadagnini. Legami, siano essi individuali o collettivi, familiari o comunitari: come afferma lo stesso Guadagnini «Fotografia Europea mette in scena i rapporti tra le persone, tra le culture, tra i saperi, dal punto di vista individuale e da quello collettivo, da quello privato a quello pubblico».

Detention center for migrants, 2014, Zawiya. © Samuel Gratacap
Detention center for migrants, 2014, Zawiya. © Samuel Gratacap

Quest’anno, grazie all’apertura anticipata del festival, sono previste collaborazioni con le scuole di Reggio, le quali saranno coinvolte su più livelli; la manifestazione sarà occasione per sviluppare e consolidare numerosi altri rapporti, come per esempio quello con la Fondazione I Teatri, grazie a cui i sotterranei del Teatro Valli saranno trasformati in spazi espositivi e accoglieranno le mostre di Jaakko Kahilaniemi, artista finlandese, e Lucie Khahoutian, fotografa franco-armena. Inoltre – come fa sapere il Presidente della Fondazione Palazzo Magnani – insieme a Jacopo Benassi e alla Fondazione Nazionale della Danza verrà sviluppato un progetto dedicato alla relazione tra abilità e disabilità. Tra gli ospiti del festival compariranno anche Oliviero Toscani, Mario Calabresi e Mogol.

Pixy Liao - Things We Talk About. 2013
Pixy Liao – Things We Talk About. 2013

Sarà un festival che propone riflessioni profonde sulla condizione degli esseri umani e sulle relazioni che intercorrono tra loro e i luoghi in cui vivono. Si parlerà di legami che si formano e che si spezzano, del rapporto tra uomo e macchina, di territori di approdo per uomini e culture, di immigrazione, di storia e persino di sport. Il programma, svelato nel corso della conferenza stampa tenutasi il 4 marzo a Bologna, propone un percorso di scoperta in continuo divenire: l’inizio è idealmente individuato nella retrospettiva dedicata ad Horst P. Horst presso Palazzo Magnani e nella mostra antologica sulla produzione di Larry Fink che sarà ospitata nei locali di Palazzo da Mosto per poi proseguire con una serie di esposizioni che coinvolgono non solo alcuni dei più bei luoghi della città di Reggio Emilia, ma anche numerose istituzioni culturali della regione, con sedi a Bologna, Parma, Modena, Ravenna e Rubiera.

Horst P. Horst, Lisa Fonnsagrives-Penn, Vogue, June 1940, cm 80x105 cs. Courtesy Paci contemporary gallery (Brescia – Porto Cervo, IT)
Horst P. Horst, Lisa Fonnsagrives-Penn, Vogue, June 1940, cm 80×105 cs. Courtesy Paci contemporary gallery (Brescia – Porto Cervo, IT)

Nella città di Reggio sarà possibile ammirare Urban Screens, recente progetto di Vincenzo Castella, in esposizione all’interno della splendida Sinagoga e perdersi tra le città arabe di Michele Nastasi. A Bologna ci si potrà immergere tra le visioni industriali del fotografo tedesco Thomas Struth, mentre presso la Fondazione Modena Arti Visive si potrà godere dell’omaggio a Franco Fontana.

Quest’anno il paese ospite di Fotografia Europea sarà il Giappone, esplorato da molteplici punti di vista e proposto secondo diverse chiavi di lettura grazie ai contributi di artisti giapponesi, europei e asiatici. Sede delle esposizioni legate all’oriente saranno i Chiostri di San Pietro che, proprio in occasione dell’edizione 2019, saranno riaperti al pubblico e torneranno ad essere il fulcro del festival. Kenta Cobayashi, Motoyuki Daifu e Ryuichi Ishikawa, giovani artisti emergenti, rappresenteranno in maniera emblematica le nuove tendenze della scena fotografica giapponese; Pixy Liao presenterà Experimental Relationship, progetto fotografico in cui racconta le vicende della sua vita di coppia e Justine Emard analizzerà il rapporto tra intelligenza umana e artificiale in una serie denominata La notte dei tempi.

Ryuichi Ishikawa, Mitsugu_2018
Ryuichi Ishikawa, Mitsugu_2018

Il patrimonio dell’Emilia – Romagna andrà in mostra presso i Chiostri di San Domenico con Scatta la Cultura, esposizione delle 40 fotografie selezionate tra oltre quattromila scatti partecipanti alla campagna regionale ENergie Diffuse, iniziativa volta alla promozione del territorio e alla valorizzazione di forme di partecipazione del pubblico attive e virtuose. Nella stessa location sarà ospitata anche Ropes/Cordes, mostra che presenta i vincitori della settima edizione della call Giovane Fotografia Italiana, dedicata agli under 35. Come di consueto anche l’edizione 2019 sarà accompagnata dal Circuito Off: oltre 300 eventi indipendenti, organizzati e gestiti da soggetti pubblici e privati facenti parte del territorio comunale e provinciale, si svolgeranno in concomitanza alle giornate d’apertura del festival e nei week end fino al 9 giugno. Non mancheranno le attività dedicate ai più piccoli, con un programma di proposte didattiche ricco e variegato.

Francesco Jodice, Rivoluzioni, film, HD, 20min circa, 2019
Francesco Jodice, Rivoluzioni, film, HD, 20min circa, 2019

Informazioni utili:

Biglietto festival: intero 15 € / ridotto 12 €

Per maggiori informazioni su Fotografia Europea 2019:

www.fotografiaeuropea.it

www.palazzomagnani.it

Per maggiori informazioni su Scatta la Cultura:

www.tourer.it/eventi

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