Print Friendly and PDF

Il Museo del Prado. La Corte delle Meraviglie, al cinema con il Premio Oscar® Jeremy Irons

Il Museo del Prado. La Corte delle Meraviglie

Il Museo del Prado. La Corte delle MeraviglieIl Museo del Prado. La Corte delle Meraviglie, con il Premio Oscar® Jeremy Irons, al cinema solo 15, 16, 17 aprile

In occasione delle celebrazioni ufficiali per i 200 anni dalla sua fondazione arriva in sala Il Museo del Prado. La Corte delle Meraviglie. Il film sarà nei cinema solo 15, 16, 17 aprile e porterà gli spettatori in un viaggio cinematografico attraverso le sale, le storie e le emozioni di uno dei musei più visitati del mondo, che con un tesoro di 8000 opere d’arte – capolavori straordinari che raccontano la storia della Spagna e di un intero continente – attira ogni anno quasi 3 milioni di visitatori a Madrid.

Ci troviamo in uno dei templi dell’arte mondiale, un luogo di memoria e uno specchio del presente con 1700 opere esposte e un tesoro di altre 7000 conservate. Una collezione che racconta le vicende di re, regine, dinastie, guerre, sconfitte, vittorie. Ma anche la storia dei sentimenti e delle emozioni degli uomini e delle donne di ieri e di oggi, lei cui vite sono intrecciate a quella del museo: regnanti, pittori, artisti, architetti, collezionisti, curatori, intellettuali, visitatori.

La vita della collezione del Prado ha inizio con la nascita della Spagna come nazione e con il matrimonio tra Ferdinando d’Aragona e Isabella di Castiglia. Un’unione che sancisce l’avvio del grande impero spagnolo. Eppure, per molto tempo nel corso dei secoli, la pittura è stata una lingua universale, che non ha conosciuto frontiere. E se c’è un museo dove si rende evidente che la pittura non è stata toccata dai nazionalismi, questo è proprio il Prado, con le sue collezioni capaci di raccontare come l’arte non abbia passaporti limitanti, ma sia al contrario un viatico universale in grado di comprendere e raccontare i pensieri e i sentimenti degli esseri umani.Il Museo del Prado. La Corte delle Meraviglie

Il Museo del Prado. La Corte delle Meraviglie, nuovo appuntamento del progetto della Grande Arte al Cinema nelle sale solo dal 15 al 17 aprile, vede tra l’altro la partecipazione straordinaria del Premio Oscar® Jeremy Irons (ll mistero Von Bulow, Il danno, Mission, Io ballo da sola, La casa degli spiriti, La Corrispondenza), che guiderà gli spettatori alla scoperta di un patrimonio di bellezza e di arte.

I dipinti del Prado riflettono un’epopea unica nel suo genere, che ha dato origine ad uno dei musei più importanti del mondo. Un inventario di gusto e di piacere che narra vicende pubbliche, dinastie, porporati, guerre e coalizioni. E un inventario di questioni private: un matrimonio, una tavola imbandita, la pazzia di una regina. È la storia di un’epoca di grande mecenatismo, di amore dei monarchi spagnoli per i grandi maestri, come Vélazquez, Rubens, Tiziano, Mantegna, Bosch, El Greco e Goya, quest’ultimo presente al Prado con un corpus ricchissimo di oltre novecento opere, compresi gran parte dei disegni e delle lettere, come la corrispondenza con l’amico d’infanzia Martin Zapater. Il Museo del Prado. La Corte delle MeraviglieCome Picasso, anche Dalì e Garcia Lorca rimasero ammaliati dal museo mentre lo scrittore e pittore Antonio Saura, che tornava qui di continuo per calarsi nell’atmosfera di un ambiente magico, definì il Prado “un tesoro di intensità”.

Il Museo del Prado. La Corte delle Meraviglie alla narrazione d’arte intreccia lo studio dell’architettura e l’analisi di preziosi materiali d’archivio e verrà scandita dalle testimonianze dei vari esperti del Museo intervistati: da Miguel Falomir, Direttore del Prado, a Conservatori  come Andrés Úbeda de los Cobos, Vicedirettore Conservazione Museo del Prado o  Javier Portús, Curatore Capo Pittura Spagnola fino al 1800 Museo del Prado.

>> Il Museo del Prado. La Corte delle Meraviglie, guarda il trailer

 

Commenta con Facebook

leave a reply