La collezione di George Michael, dispersa in due vendite da Christie’s a Londra e online, ha realizzato un totale combinato di £11,328,125 ($15,035,490 / €13,259,045).
I ricavi saranno usati per portare avanti le opere filantropiche a cui tanto teneva il cantante.
La collezione di George Michael in numeri:
£11,328,125: totale archiviato
£9,264,000: il totale della sola Evening Auction del 14 marzo 2019
£2,064,125: il totale della sola asta online -che si è conclusa il 15 marzo 2019- oltre 5 volte la stima pre-asta
52 Paesi in 5 continenti: i luoghi di provenienza dei bidders
15,000: i visitatori della mostra pre-asta
64% i nuovi registrati per partecipare all’asta online
24% i nuovi registrati per partecipare alla Evening Auction
4 World Auction Records: Jim Lambie, Angus Fairhurst, Harland Miller e James White
31 World Auction Records nell’asta online: Michael Birt, Don Bodine, Angela Bulloch, Michael Craig-Martin, Julie Cockburn, Henry Coombes, Ian Dawson, Ruth Ewan, Neil Gall, Christian Hidaka, James Hopkins, Paul Hosking, Bethan Huws, Kobi Israel, Jean-Pierre Khazem, Rachel Kneebone, Cary Kwok, Linder, Hew Locke, Lutz & Guggisberg, Kate Malone, Olaf Martens, Tomás Munita, Tim Noble & Sue Webster, Rupert Norfolk, Dan Perfect, Grant Shaffer, Bob and Roberta Smith, Mark Titchner, Junior Toscanelli e Héctor Velázquez
£175,000: il nuovo record per Michael Craig-Martin con il “Commissioned Self Portrait (George)” venduto online
Da Damien Hirst a Tracey Emin. Da Sarah Lucas a Michael Craig-Martin. La collezione privata di George Michael (1963-2016) rappresenta il continuo dialogo, lo scambio di idee tra il cantautore e gli artisti del movimento rivoluzionario Young British Artist. La collezione è il simbolo della dedizione di George Michael alla creatività d’avanguardia in ogni campo e riflette la sua istintiva volontà di sostenere il grande talento dei giovani artisti emergenti del tempo.