Il ristornate Mu Fish è nato due anni fa a Nova Milanese, centro cittadino appena fuori Milano caratterizzato da un forte design industriale.
Lo scopo dei fondatori è fare vivere ai clienti momenti, fatti di racconti, piatti e profumi, che raccontino i tratti caratteristici della cucina giapponese. Non parliamo di un “All you can Eat” ma di un vero ristorante giapponese. I piatti asiatici, alcuni dei quali caratterizzati da tratti occidentali, perché la contaminazione culturale arricchisce anche in cucina, sono preparati con materie prime selezionate meticolosamente dai due cuochi che dirigono la cucina. Loro sono Jiange e Kim. Il primo è stato per otto anni capo chef da Finger’s, mentre il secondo è maestro di dim sum, ha un passato di premi e riconoscimenti a Hong Kong e in Italia ha collaborato con Ba Asian Mood e Gong. In sala troviamo William e Cristian.
Entrambi collaborando con tutto il giovane staff del ristorante rendono la permanenza a Mu Fish una vera e propria esperienza. Il lato caratteristico di questo ristornate è proprio questo: fare vivere l’essenza della cucina giapponese, un’esperienza che possa comunicare e manifestare la complessità, la particolarità e i gusti di questa cucina asiatica. La luce soffusa, la piacevole musica di sottofondo, le scelte materiche e cromatiche negli arredi che rimandano alla natura, alla pietra e al legno creano un’atmosfera avvolgente, rilassata, insomma un’isola felice nel mezzo del caos industriale di Milano.
Il ristorante infatti ha aperto da due anni e in poco tempo è diventato un punto di riferimento per gli amanti della cucina tipica di Hong Kong e dell’Oriente asiatico di Milano e della Brianza. In un mondo in cui sono sempre più diffusi ristoranti “all you can eat” dove è offerto a poco prezzo cibo di scarsa qualità, non deve essere stato facile emanciparsi e distinguersi tuttavia Mu Fish ci è riuscito. Infatti già quest’anno Gambero Rosso lo ha premiato come miglior qualità prezzo tra i ristoranti fuori Milano ed è stato inserito nel taccuino dei ristoranti d’Italia, il Gatti Massobrio 2018, nella categoria “cucina radiosa”.
Percorso consigliato
Millefoglie (tonno e burrata con pomodoro, sfoglia croccante e olio al tartufo bianco)
Tartara di salomone (Tartare di salmone con salsa mediterranea)
Dim sum misti (ravioli artigianali)
Gamberi e tartufo (ravioli al vapore in pasta alla barbabietola con ripieno di gamberi e tartufo)
Capesante & Mu roll (Capesante leggermente scottate con crema, basciamella e pasta kataifi)
Gambero fritto in tempura avvolto da carpaccio di salmone con salsa Gazpacho thai)
Tory Kaarage (Crocchette di pollo fritto accompagnate da salsa chili)
Sushi, Uramaki & Sashimi