Il museo esporrà la più grande collezione al mondo di arte dopo il 1965. Ci saranno fra l’altro grandi opere di James Turrell, Ernesto Neto e Monika Sosnowska
“È un grande edificio, alcune parti sono piuttosto complesse, e dovrebbero richiedere un po’ di tempo per essere assemblate“. Il soggetto? È il Guggenheim Abu Dhabi, progetto del celebre architetto Frank Gehry a cui si lavora sulla Saadiyat Island, vicino al Louvre Abu Dhabi: e a parlarne con un’intervista a Euronews è Richard Armstrong, direttore della Fondazione Solomon R. Guggenheim di New York, in occasione dell’annuale Abu Dhabi Culture Summit. Che assicura che la sua costruzione inizierà “presto”, e che il museo dovrebbe essere completato intorno al 2022.
Cosa esporrà il museo? “Abbiamo lavorato con i nostri colleghi qui per mettere insieme quella che pensiamo sarà davvero la prima collezione globale dopo il 1965“, svela Armstrong. “Ci saranno importanti esempi di opere d’arte da tutte le parti del mondo, soprattutto sulla scia della Pop Art. Al piano superiore, in particolare, ci saranno grandi opere di James Turrell, Ernesto Neto e Monika Sosnowska“.