“Lasciare un’eredità ai padri”, nasce con questo intento il progetto “Padre e Figlio. Ettore Pistoletto Olivero e Michelangelo Pistoletto” in mostra fino al 13 ottobre 2019. Tre i luoghi coinvolti, ognuno simbolo emblematico della vita dei due artisti; da Palazzo Gromo Losa, dimora signorile biellese circondata dal verde, a Cittadellarte– Fondazione Pistoletto, distante una decina di minuti dalla prima tappa, fino a Casa Zegna, parte della Fondazione Zegna, dove ancora oggi si respira il magico rapporto che c’era tra Ettore Pistoletto ed Ermenegildo, fondatore della storica azienda di moda, esplicitato in particolar modo attraverso un ciclo di graffiti sull’arte della lana e la sua lavorazione. Una storia fatta di fili intrecciati, legami e testimonianze preziose.
Il percorso propone un dialogo artistico tra Michelangelo Pistoletto (Biella, 1933) e il padre Ettore Pistoletto Olivero (Arnodera, Val di Susa, 1898 – Sanremo, 1981), apprezzato pittore di nature morte e di paesaggi. Fine ultimo della mostra è quello di addentrarsi all’interno del rapporto padre e figlio, con tutte le sue divergenze e sfaccettature che porta testimonianza di un cognome che ha segnato la storia artistica internazionale e, più in generale, un’eredità fatta d’arte, amore e sentimenti. Presenti durante il percorso, che vanta oltre cento opere, diversi accostamenti artistici che testimoniano come tra i due ci fosse un rapporto anche di maestro-allievo.
Un ruolo di fondamentale importanza nella creazione del progetto, oltre al curatore Alberto Fiz, è stato ricoperto da Anna Zegna che, entusiasta del risultato ottenuto, ricorda la “bellezza del trasmettere il bello”, come testimonianza concreta di vita vissuta e come tangibile forza dell’arte tesa verso l’eterno.
Tre sedi storiche per un’unica grande mostra
Palazzo Gromo Losa è la prima tappa del percorso. Già da qui è possibile vedere l’accostamento delle nature morte di Ettore Pistoletto Olivero con una serie di Quadri Specchiantirealizzati da Michelangelo tra il 1963 e il 2017.
Presente anche “Autoritatto attraverso mio padre”, dove il padre ritrae il figlio all’età di tre anni. Si tratta, però, di un’opera di riappropriazione dove l’artista (Michelangelo Pistoletto) utilizza il padre come strumento di conoscenza. Vive e limpide le nature morte di Ettore che presentano oggetti del quotidiano, specchianti bottiglie, pentole, anfore e tavoli dove il padre diventa soggetto della composizione emergendo chiaramente dai riflessi degli oggetti presenti nelle tele.
Il Giardino all’Italiana del Palazzo presenta un’installazione in acciaio alta tre metri e che si estende per quasi sette. Abbraccio all’infinito nasce per rappresentare il complesso progetto Padre e Figlio, la sua struttura ricorda una gabbia, un luogo che è stato di coercizione e allontanamento diventa oggi casa del padre e del figlio, legame che l’opera vuole tendere all’infinito.
Casa Zegna a Trivero è un omaggio a Ettore Pistoletto Olivero. All’interno dell’edificio vengono esposti i dipinti dell’artista e opere fotografiche dell’epoca risalenti al 1952-1953. In scena lo straordinario percorso ambientale voluto da Ermenegildo Zegna con le tele del magico panorama. Al centro della sala ecco “Metamorfosi” di Michelangelo Pistoletto, realizzata nel 1976 tra alti specchi e stracci vecchi usati. Casa Zegna, come già citato, ospita dieci grandi e suggestivi dipinti appartenenti al ciclo “L’Arte della Lana” realizzati dal padre su pannelli mobili.
Il percorso si conclude a Cittadellarte – Fondazione Pistoletto. Ex opificio tessile e oggi laboratorio di idee e progetti ideato da Michelangelo Pistoletto. Ecco un altro luogo di confronto. Interessante l’opera “Padre, figlio e creatività”. Presenti, inoltre, dipinti di famiglia, installazioni e video interventi realizzati ad hoc per la mostra.
Avete tempo fino al prossimo ottobre per immergervi nella storia di una famiglia, di un rapporto unico fatto da tanti piccoli tasselli e sfumature che spettano allo spettatore scoprire.
Appuntamento – “A Family Legacy” – 7 maggio 2019 presso gli Zegna Headquarters – Via Savona 56
L’incontro avrà luogo alle ore 18:00 e si inserisce all’interno del calendario culturale in relazione con la mostra, partecipano Michelangelo Pistoletto e Paolo Zegna. Modera Ferruccio de Bortoli e interviene anche Franco Ferraris, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
Informazioni Utili
Padre e Figlio. Ettore Pistoletto Olivero e Michelangelo Pistoletto.
Dal 17 aprile al 13 ottobre 2019
Palazzo Gromo Losa – Corso del Piazzo 22/4, Biella.
Cittadellarte – Fondazione Pistoletto – Via G. Serralunga 27, Biella
Casa Zegna – Via G. Marconi – Trivero
Per tutte le informazioni utili, orari e prezzi consultare il sito ufficiale della mostra
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