Venduti sulla piattaforma online Bidsquare 134 oggetti appartenuti a Philip Roth. Opere d’arte, arredo e anche qualche oggetto veramente particolare.
Un gran numero di oggetti, dal valore piuttosto modesto, di proprietà dello stimato romanziere Philip Roth, scomparso l’anno scorso, è andato sotto il martello il 20 luglio sul sito di offerte online Bidsquare. L’asta di 134 lotti, organizzata da Litchfield County Auctions in Connecticut, includeva alcuni mobili di prima scelta come una sedia DCW Herman Miller Eames (circa $ 100- $ 150), venduta per $ 2.210.
Uno degli oggetti più insoliti inclusi nella vendita è di certo un piatto da collezione scheggiato, realizzato in onore del presidente Richard Nixon e di sua moglie Pat ($ 50- $ 75, venduto a $ 585). Tutto ciò che viene offerto da Litchfield proviene dalla casa del Connecticut del XVIII secolo dove visse Philip Roth, acquistata nel 1972 come ritiro da New York City e dall’incessante attenzione iniziata nel 1969 con la pubblicazione del romanzo Il Lamento di Portnoy.
Ma come rientra nell’immaginario dello scrittore un piatto appiccicoso e imbrattato con l’immagine dell’uomo abbattuto dallo scandalo Watergate? Se gli oggetti d’antiquariato americani nella sua collezione non hanno un grande valore, sono comunque evocativi di uno scrittore che più di ogni altra cosa ha rappresentato non tanto dell’ebraismo ma l’americanità, l’appartenenza e il patriottismo.