“Training Humans”, una mostra concepita da Kate Crawford, professoressa e studiosa nell’ambito dell’intelligenza artificiale, e Trevor Paglen, artista e ricercatore, nella sede di Osservatorio dal 12 settembre 2019 al 24 febbraio 2020.
“Training Humans” è la prima grande mostra fotografica dedicata a immagini di training: repertori di fotografie utilizzate dagli scienziati per insegnare ai sistemi di intelligenza artificiale (IA) come “vedere” e classificare il mondo.
La mostra è concepita come una ricostruzione storica a partire dalle immagini utilizzate nei primi esperimenti in laboratorio di riconoscimento facciale computerizzato, finanziati dal 1963 dal Central Intelligence Agency (CIA) negli Stati Uniti.
In questa mostra Crawford e Paglen esplorano l’evoluzione delle collezioni di immagini di training dagli anni Sessanta a oggi. La loro ricerca evidenzia come soggetti pubblici e privati impiegano le immagini personali condivise online come materia prima per la classificazione e la sorveglianza degli individui. Il pubblico ha l’opportunità di osservare dall’interno le tecnologie di intelligenza artificiale che si sono diffuse nella nostra società come il riconoscimento facciale e dell’andatura, la sorveglianza biometrica e anche la mappatura delle emozioni.
Questa mostra vuole aprire le scatole nere dell’intelligenza artificiale. “Training Humans” affronta i preconcetti, le supposizioni, gli errori e le posizioni ideologiche all’interno di queste tecnologie. Rivelando come i sistemi di intelligenza artificiale sono stati concepiti negli ultimi sessant’anni, Crawford e Paglen mostrano come gli attuali strumenti continuano pratiche di classificazione sociale, sorveglianza e segmentazione e come queste riecheggiano la frenologia e l’eugenetica del passato.
Il progetto interroga lo stato attuale dell’immagine nell’intelligenza artificiale e nei sistemi algoritmici, dall’istruzione e la sanità alla sorveglianza militare, dall’applicazione della legge e la gestione delle risorse umane al sistema di giustizia penale.
In particolare “Training Humans” esplora due tematiche chiave: la rappresentazione, l’interpretazione e la codificazione degli esseri umani attraverso dataset di training e le modalità con cui i sistemi tecnologici raccolgono, etichettano e utilizzano questi materiali.