Ogni “materia” può essere funzionale alla creazione dell’opera d’arte
La storica sede della Rocca Roveresca di Senigallia accoglie la grande scultura italiana contemporanea. Dal 6 settembre al 27 ottobre 2019, la mostra “Materie prime. Artisti italiani contemporanei tra terra e luce”, a cura di Giorgio Bonomi, Francesco Tedeschi e Matteo Galbiati, presenta una settantina di opere realizzate da nomi come Carlo Bernardini, Renata Boero, Giovanni Campus, Riccardo De Marchi, Emanuela Fiorelli, Franco Mazzucchelli, Nunzio, Paola Pezzi, Pino Pinelli, Paolo Radi, Arcangelo Sassolino, Paolo Scirpa, Giuseppe Spagnulo, Giuseppe Uncini e Grazia Varisco: artisti appartenenti a diverse generazioni, ma tutti con curricula di altissimo livello, accomunati dal lavoro condotto con e sulla materia.
La ricerca di ogni artista invitato si caratterizza per l’uso di un materiale di particolare affezione, anche se non unico, nel suo tragitto operativo. Il percorso espositivo comprende, quindi, sculture e installazioni in terracotta, cemento, ferro, legno, piombo, gomma e luce.
Informazioni utili
MATERIE PRIME, Artisti italiani contemporanei tra terra e luce
A cura di Giorgio Bonomi, Francesco Tedeschi, Matteo Galbiati
Rocca Roveresca, Senigallia (AN)
6 settembre – 27 ottobre 2019
Inaugurazione: venerdì 6 settembre, ore 18.00
Presentazione del catalogo: sabato 28 settembre, ore 18.00
L’esposizione sarà accompagnata da un catalogo Silvana Editoriale con testi di Giorgio Bonomi, Francesco Tedeschi, Matteo Galbiati e un ricco apparato iconografico. Il catalogo sarà presentato al pubblico sabato 28 settembre alle ore 18.00, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni, dei curatori e di numerosi artisti.
La mostra e il catalogo sono realizzati da un progetto di FerrarinArte. Main sponsor: Kromya Lugano, Zacobi, M.T.I. Holding. Con il sostegno di Megius, Subdued, Sens.ùs, M.G.M, Siri Sera, Star Shop distribuzione.
*Arcangelo_Sassolino_IUBP__2018_acciaio_aria_gomma_fascia_rossa_cm_h61x70x65_foto_Pamela_Randon