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Stay in an Art Piece, Support an Artist. Ecco l’Artist Hotel di Tokyo firmato da 3 collettivi di artisti locali

Art Hotel Tokio Art Hotel Tokio
Art Hotel Tokio
Art Hotel Tokio

Un hotel eclettico e unico nel suo genere risiede in uno dei quartieri più tecnologici di Tokyo. Le stanze sono state firmate da 3 collettivi di artisti locali: ognuna possiede una propria esclusività stilistica e uno stile che richiama le due anime della città.

Nel quartiere Akihabara di Tokyo, zona commerciale ricca di videogiochi, cultura manga e prodotti informatici, è nato il progetto Artist Hotel firmato dal collettivo BnA (Bed & Art project). Grazie alla collaborazione con la società immobiliare Columbia Works gli artisti hanno creato un vero e proprio hotel con 5 stanze, ognuna con un suo stile unico e iconico. La scelta di rendere disponibili solo 5 camere nasce dal desiderio di mantenere un’esclusività e una ricercatezza in una città in continuo cambiamento come Tokyo. L’altro intento proposto dagli artisti è quello di offrire agli amanti dell’arte la possibilità di soggiornare in un’ “opera d’arte funzionale”.

Art Hotel Tokio
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Ogni camera è stata interamente disegnata da 3 collettivi di artisti dai tratti visionari che hanno voluto rendere omaggio alla natura eclettica, luminosa, colorata e moderna del quartiere Akihabara. Ognuno desidera lasciare dei concetti unici e irripetibili all’interno di ogni stanza, facendo trasparire i diversi modi in cui ciascun artista è immerso nell’arte. Ogni camera è dotata di una cucina attrezzata, una lavatrice con annessa asciugatrice, bagni esclusivi e un abbonamento netflix: tutti accessori che rendono le stanze davvero invitanti. A impreziosirle ancora di più è il fatto che ogni artista si è occupato di disegnare tutti gli interni, dalla selezione degli arredi e dei tessuti allo studio delle luci, firmando così l’intera superficie del locale.

Art Hotel Tokio
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La stanza Athletic Park, firmata dallo studio Bowl Murakami, ha una struttura con scale, tubi e corrimano che la fa sembrare una palestra all’aperto. Le pareti bianche luminose e gli elementi d’arredo dai colori pop rendono la stanza estremamente accogliente e calda. Gli stessi artisti hanno firmato anche la camera Wonder Park, che ricorda un campetto sportivo o da skate grazie a colori forti degli arredi (giallo, rosso e blu). In entrambe gli ambienti si respira l’idea di una paradiso per bambini ormai grandi, che fa leva sui ricordi dell’adolescenza permettendo di riviverli.

Art Hotel Tokio
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Altre due stanze sono state realizzate dal collettivo 81 Bastards: Hailer e Responder. La stanza Hailer ripropone il fascino del Giappone tradizionale con i divisori in carta di riso e il reticolato di legno alternato ad alcuni elementi moderni come le pareti nere e un design estremamente elegante e minimal. Ad impreziosire la parete della testata del letto un dipinto dai toni dorati con protagonisti le due divinità Rajin e Fujin, rispettivamente dio del tuono e dio del vento. Di tutt’altra natura è la stanza Responder, le cui pareti sono interamente coperte da un murales a 360° che rende omaggio alla street art e ai dipinti ukiyo-e giapponesi. Complementi d’arredo in legno chiaro completano il locale.

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L’ultima camera, Zen Garden, è stata firmata dal gruppo di artisti Taku Sato, Nanook, Kazuma Ogata e Mitsuko Shimae. La stanza è divisa in due parti da una struttura a griglia che divide ideologicamente le due anime di Tokyo: da un lato il Giappone tradizionale zen, rappresentato da arredi in legno dal taglio classico e dai tessuti damascati, dall’altro l’anima metropolitana di Tokyo, rappresentata dalla luce viola fluorescente e dalla stessa gabbia usata per dividere la camera.

Art Hotel Tokio
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Tutte queste stanze esprimono al meglio le due anime di questa città esaltandone la cultura pop e tecnologica che permea l’intero quartiere Akihabara, ma ricordando allo stesso tempo l’originale tradizionale del quartiere. Un altro punto importante è la spartizione dei guadagni dell’hotel: ogni collettivo guadagna una percentuale su ogni prenotazione riuscendo così a mantenersi come artista. Il motto dell’hotel infatti è “Stay in an Art Piece, Support an Artist”. (https://www.bna-hotel.com/)

Un’ottima alternativa per chi desidera vivere a 360° la città di Tokyo ed entrare a far parte di un pezzo d’arte come questo hotel.

 

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