Che lingua parlano le immagini? E quando parlano, cosa dicono? Ma soprattutto, che ruolo rivestono nei giochi di potere e persuasione che governano la società contemporanea? A queste (e altre) domande cercano di rispondere otto artisti con Talking (about) images, la collettiva itinerante in mostra alla Škuc Gallery di Lubiana fino all’11 settembre.
Quattro le location -la prima è stata Fiume, seguita poi da Graz, Trieste e, infine, Lubiana- che, una dopo l’altra, hanno ospitato il lavoro di otto artisti diversi per stile e nazionalità ma accomunati da una ricerca il cui fulcro è l’immagine, in tutte le sue accezioni e valenze. Un mondo che prescinde da qualsivoglia barriera linguistica, un’entità globale capace di parlare a una collettività indistinta, cosa che ne fa da sempre il più immediato mezzo di propaganda possibile.
Installazioni, video e opere grafiche guidano il visitatore attraverso un universo colorato e all’apparenza allegro, sotto la cui superficie si celano però dubbi e rischi non subito evidenti. La capacità di rappresentare in modo più o meno oggettivo la realtà a cui si riferiscono e di dar vita alla memoria sono alcuni dei temi toccati dagli artisti coinvolti, i cui lavori spaziano da una dimensione collettiva a una prettamente individuale.
Il progetto -a cui, tra gli altri, hanno preso parte artisti come Alessandro Sambini, The Cool Couple e Maryam Mohammadi- nasce dalla collaborazione tra il Dipartimento Cultura della Regione Stiria, l’Istituto Italiano di Cultura in Slovenia e il Forum Austriaco di Cultura a Lubiana.
Informazioni utili
Talking (about) Images, Škuc Gallery, Lubiana
Co-curatrici: Francesca Lazzarini e Marta Rovetta
Dall’8 agosto all’11 settembre 2019
Da martedì a sabato, ore 12.00 – 19.00