Nomad Chants: il 12 settembre The Flat – Massimo Carasi inaugura la prima personale europea dell’artista curdo-iraniano Hiva Alizadeh.
The Flat – Massimo Carasi si popola di nuovo di colori. Dopo la collettiva Dusk Until Dawn (2018), una ricerca sulle delicate sfumature create dalla luce al crepuscolo, la personale di Hiva Alizadeh – Nomad Chants – invita lo spettatore a immergersi nei colori della Persia.
Nomad Chants, canto nomade, è la prima personale europea di Hiva Alizadeh (Kerman, 1989). L’artista curdo-iraniano, dopo un avvio di carriera come cineasta sperimentale, ha trovato nella tradizione artigianale della sua regione una fonte d’ispirazione. Alizadeh intreccia nelle sue opere ciocche di capelli sintetici dai colori saturi. Le campiture di colore che ne risultano, a volte violentemente accostate, altre delicatamente sfumate tra loro, vibrano della luce del Medio Oriente.
Nelle sue composizioni Hiva opera una sintesi di elementi della sua terra: la morfologia del paesaggio iraniano, la tradizione decorativa dei tappeti Kerman, i caleidoscopici colori generati dalle vetrate delle moschee persiane. La sintesi dei componenti non si risolve però in un piatto accostamento di tinte. Gli accostamenti che a un primo sguardo possono apparire semplici rivelano da vicino un intreccio complesso che non lasciano all’occhio nessun appiglio sicuro.
Nomad Chants
Presso The Flat – Massimo Carasi, Milano
Inaugurazione 12 settembre 2019, 18.30 – 21.00
Dal 13 settembre al 31 ottobre 2019