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Da Chagall a Botero. AUTUNNO 2019 a Bologna: tutti gli eventi e le mostre da segnare in agenda

Chagall Chagall
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Cosa bolle in pentola nel programma autunnale del capoluogo emiliano? Design, arte contemporanea e molto altro ancora: ecco una guida a tutti gli eventi e le mostre in arrivo a Bologna, a partire dal 20 settembre 2019.

  • Bologna Design Week 2019

 

Giunta alla sua quinta edizione, la Bologna Design Week sarà come di consueto un’esplosione di creatività e innovazione, frutto del coinvolgimento e della partecipazione attiva di aziende, gallerie e designer. Nata da un’idea di Enrico Pastorello ed Elena Vai, l’edizione 2019 conterà più di 200 eventi disseminati per la città: una Wunderkammer capillarmente diffusa che, dal 23 al 28 settembre accoglierà i visitatori e li condurrà alla scoperta di brand e professionisti locali e internazionali. Un appuntamento da non perdere che si svolgerà in parallelo alla fiera Cersaie, collegando città e polo fieristico in un articolato e ricco itinerario.

Arte, design e architettura saranno protagonisti: quest’anno, vista la ricorrenza del centenario dalla nascita del Bauhaus, rientreranno nel programma della BDW2019 numerosi eventi dedicati all’innovativo movimento di inizio novecento. Giambattista Giocoli, direttore del Teatro del Baraccano, presenterà IMMUTEA 1919, spettacolo che combina musica, teatro e danza ispirandosi alle forme e ai colori dello stesso Bauhaus; il Padiglione de l’Esprit Nouveau fedelmente riprodotto nel 1977 nei pressi del polo fieristico bolognese ospiterà invece un omaggio a Le Corbusier, un progetto site-specific realizzato da Gigacer e con il patrocinio di Les couleurs Le Corbusier il cui tema sarà quello della riflessione sul senso del colore nei progetti dell’architetto svizzero.

Le forme e gli equilibri sospesi nel tempo dipinti da Giorgio Morandi saranno invece oggetto del progetto espositivo Morandi-esque, a cura di Zaid Kashef Alghata, in cui attraverso la riproduzione di modelli 3D realizzati dagli studenti di Alghata durante un workshop tenutosi nel 2018 verranno indagate le relazioni tra le tecniche architettoniche e l’arte del maestro bolognese. Non mancheranno la Design Night, le collaborazioni con ABABO e con numerosi showroom della città. Il programma di BDW2019 è davvero tutto da scoprire: maggiori informazioni su www.bolognadesignweek.com.

Marc Chagall, Le Coq Violet, 1966-72. Collezione privata, Svizzera © Chagall
Marc Chagall, Le Coq Violet, 1966-72. Collezione privata, Svizzera © Chagall
  • Sogno e magia – Palazzo Albergati

 

Dal 20 settembre 2019 i colori sfumati e le atmosfere da sogno di Marc Chagall avvolgeranno i visitatori di Palazzo Albergati in un percorso espositivo che mira a raccontare la poetica dell’artista attraverso disegni, acquerelli, dipinti e incisioni.
La mostra Marc Chagall. Sogno e magia,  a cura di Dolores Duràn Ucar e prodotta da Arthemisia, presenterà un corpus di circa 160 opere firmate del grande maestro russo e sarà visitabile fino all’1 marzo 2020.

Informazioni utili:

Dove: Palazzo Albergati, Via Saragozza 28 – Bologna (BO)

Quando: dal 20 settembre 2019 all’1 marzo 2020

Orari: Tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00

Biglietti: Intero con audioguida € 15,00/ Ridotto con audioguida € 13,00
Maggiori informazioni su www.palazzoalbergati.com

Padiglione de l'Esprit Nouveau, ©Matteo Monti
Padiglione de l’Esprit Nouveau, ©Matteo Monti
  • Cesare Pietroiusti. Un certo numero di cose – MAMbo

 

La prima antologica dedicata a Cesare Pietroiusti è in arrivo presso il MAMbo e occuperà la grande Sala delle Ciminiere a partire dal 4 ottobre 2019. Il progetto, a cura di Lorenzo Balbi e Sabrina Samorì, è vincitore dell’Italian Council 2018 e si basa sull’idea dell’artista di «autonarrarsi non solo attraverso le opere prodotte ma anche tramite oggetti, suggestioni, episodi, gesti, azioni, comportamenti, ricordi riferiti alla propria vita, a partire dall’anno di nascita, il 1955».

La mostra, dal titolo Un certo numero di cose / A Certain Number of Things, includerà quelli che Pietroiusti chiama “oggetti-anno” in un percorso non prettamente cronologico allestito intorno all’oggetto-anno più recente, quello del 2019: un’opera che si realizza durante un workshop che coinvolge studenti e giovani artisti su due sedi, quella del MAMbo e quella del Grazer Kunstverein di Graz (Austria).

Informazioni utili:

Dove: MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Via Don Giovanni Minzoni 14 – Bologna (BO)

Quando: dal 04 ottobre 2019 al 6 gennaio 2020

Orari: martedì, mercoledì, venerdì, sabato, domenica e festivi h 10.00 – 18.30/ giovedì h 10.00 – 22.00/ chiuso il lunedì

Inaugurazione: giovedì 3 ottobre 2019 h 18.30

Maggiori informazioni su  www.mambo-bologna.org

 

Botero
Botero
  • Botero – Palazzo Pallavicini

 

Il Gruppo Pallavicini S.r.l promuove una nuova grande mostra: dopo il successo delle esposizioni dedicate ad Alphonse Mucha e Lee Miller è ora la volta del maestro colombiano Fernando Botero, le cui raffinate iconografie e i corpi voluminosi saranno ospitati presso le sale di Palazzo Pallavicini a partire dal 12 ottobre 2019. Il corpus che andrà in mostra sarà suddiviso in sette sezioni tematiche e conterà circa 50 opere mai esposte a Bologna, disposte secondo un percorso espositivo ideato e curato da Francesca Bogliolo e dallo stesso artista, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna che ha progettato l’allestimento. Le monumentali forme che popolano i quadri di Botero saranno visibili fino al 12 gennaio 2020, incorniciate dai meravigliosi affreschi del palazzo storico.

Informazioni utili:

Dove: Palazzo Pallavicini, Via San Felice 24  – Bologna (BO)

Quando: dal 12 ottobre 2019 al 12 gennaio 2020

Orari: giovedì – domenica, dalle 11 alle 20

Biglietti:  Intero € 13/ Ridotto € 11

Maggiori informazioni su www.palazzopallavicini.com

 

©Edward Burtynsky, Saw Mills #1,Lagos, Nigeria 2016
©Edward Burtynsky, Saw Mills #1,Lagos, Nigeria 2016
  • Anthropocene – Fondazione MAST

 

Prorogata fino a gennaio 2020 la mostra Anthropocene, un viaggio intorno al mondo a cura di Urs Stahel, Sophie Hackett e Andrea Kunard. Il progetto, organizzato dalla Art Gallery of Ontario e dal Canadian Photography Institute della National Gallery of Canada in partnership con la Fondazione MAST di Bologna si articola in quattro sezioni e documenta le radicali trasformazioni della terra apportate dall’azione dell’uomo attraverso le fotografie di Edward Burtynsky, le videoinstallazioni di Jennifer Baichwal e Nicholas de Pencier, in un percorso multimediale immersivo che include anche diverse installazioni in realtà aumentata.

Informazioni utili:

Dove: Fondazione MAST, Via Speranza, 42 – Bologna (BO)

Quando: dal 16 maggio 2019 al 5 gennaio 2020

Orari: martedì – domenica dalle 10 alle 19

Ingresso gratuito

Maggiori informazioni su www.mast.org

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