Torna l’annuale appuntamento con Frieze a Londra. Oggi inizia la più importante settimana dell’arte europea, legata alla mega kermesse fieristica di arte contemporanea di Frieze. Una settimana intensa -tra eventi collaterali, inaugurazioni e aste- in cui non è solo il contemporaneo a risaltare, ma dove anche i gusti più “tradizionali” trovano spazio. Ecco una “Top Ten” delle mostre da vedere nella capitale inglese durante la “Frieze week”.
1) Mark Bradford. Cerberus – Hauser & Wirth
Dal 2 ottobre al 21 dicembre
Una mitologia dai toni contemporanei fatta di tele strappate e colorate. Il colosso Hauser & Wirth affronta la settimana di Frieze con la prima personale di Mark Bradford mai ospitata in galleria.
2) My life in flux – Cardi Gallery
Dal 2 ottobre al 21 dicembre 2019
Una collettiva dedicata agli artisti che hanno fatto parte del movimento Fluxus, molte delle quali esposte per la prima volta in Gran Bretagna.
3) Cy Twombly. Sculpture – Gagosian
Dal 30 settembre al 21 dicembre
Plastica, legno, ferro. Tutti i materiali e le tecniche utilizzate da Twombly per realizzare le sue sculture sono presentate in questa antologica lanciata da Gagosian in occasione della pubblicazione del catalogo ragionato dedicato all’attività scultorea dell’artista.
4) Ai Weiwei: Roots – Lisson Gallery
Dal 2 ottobre al 2 novembre
Gigantesche radici di acciaio create a partire da quelle di enormi alberi brasiliani. Un viaggio alla ricerca della tradizione -delle “radici” appunto- firmato da uno dei più grandi artisti in circolazione.
5) Hans Hartung and Art Informel – Mazzoleni
Dal 1 ottobre al 18 gennaio
Gestualità lirica e libertà formale. La sede londinese di Mazzoleni rende omaggio al grande maestro a 30 anni dalla sua scomparsa proponendo un dialogo tra la sua opera e quella degli altri attori del Movimento Informale europeo.
6) Hyundai Commission. Kara Walker – Tate Modern
Dal 2 ottobre al 5 aprile
Artista famosa per le sue silhouette allusive alla storia afroamericana, Kara Walker trasformerà la Sala delle Turbine con un grandioso progetto all’insegna di una riflessione su razza, violenza e sessualità.
7) Damien Hirst Mandalas – White Cube
Dal 20 settembre al 2 novembre
Le ultime creazioni del “cattivo ragazzo” dell’arte inglese colorano gli spazi minimali del White Cube, che allestisce la prima mostra londinese di Hirst dopo sette anni.
8) Antony Gormley – Royal Academy of Arts
Dal 21 settembre al 3 dicembre
La galleria principale della Royal Academy viene invasa da una sequenza di opere che avviano un dialogo diretto con l’architettura del palazzo. L’uso dei materiali fatto da Gormley si fonde con la sua capacità di sfruttare al meglio la conformazione del luogo e la luce, dando vita a una delle sue più importanti retrospettive degli ultimi anni.
9) Nate Lowman. October 1, 2017 – David Zwirner
Dal 3 ottobre al 9 novembre
David Zwirner presenta al pubblico Nate Lowman, entrato a far parte degli artisti rappresentati dalla galleria questa primavera. Una sequenza di tele che riprendono le fotografie della scena del crimine di una strage avvenuta a Las Vegas nel 2017 in cui l’artista mischia mondano e macabro, riflettendo sulla violenza sottesa al quotidiano.
10) Max Ernst: an invitation to look: M&L Fine Art
Dal 2 ottobre al 29 novembre
15 opere proveniente da una strabiliante collezione privata ripercorrono 50 anni di carriera di uno dei grandi maestri delle avanguardie europee, presentando un catalogo completo di stili, tecniche e soggetti che Ernst ha utilizzato durante il suo lavoro.