La scultura monumentale di Tony Cragg, Constant Change, ha raggiunto un nuovo record durante l’asta Post-War & Contemporary Sale del 3 ottobre scorso da Bonhams a Londra.
L’opera di Cragg (Liverpool, 1949) era stata inizialmente stimata £450,000-650,000 ed è stata poi venduta per £849.063 stabilendo così un nuovo record mondiale per l’artista in asta.
Realizzata nel 2005 e alta 4.5 metri, con le due colonne in acciaio inossidabile lucidate che troneggiano sugli spettatori, è il più grande lavoro dell’artista mai apparso in asta.
Ralph Taylor, direttore globale del dipartimento Post-War & Contemporary Art di Bonhams ha commentato: “Tony Cragg è uno degli scultori più importanti del nostro tempo e Constant Change è stata un’opera incredibilmente emozionante da mettere all’asta. Eravamo fiduciosi che questa scultura avrebbe attratto i collezionisti e la forte concorrenza, che ha portato a un nuovo record mondiale, lo ha confermato”.
Durante l’asta, il cui ammontare complessivo delle vendite ammonta a £5,351,214, è stata venduta anche l’opera 23-9-70 di Zao Wou-Ki (1920-2013) per £591.063, un dipinto lirico ed elegante del pittore franco-cinese che non era mai stato battuto prima. L’opera era stata stimata £400.000-600.000.
Altre vendite importanti che si sono verificate durante l’asta comprendono:
Untitled Variant/Abode (Grey, Black, Red) del 1947 di Josef Albers (1888-1976). Stimata £120.000-180.000 e venduta per £237.563, l’opera rappresenta un nuovo record mondiale all’asta per un’opera su carta dell’artista.
Hollywood Pool and Palm Tree (1965) di David Hockney. L’opera stimata £250.000-350.000 e venduta per £350.063 è testimonianza dell’esuberante tavolozza di colori e della fredda disinvoltura che caratterizzarono Los Angeles a metà degli anni Sessanta. L’opera racchiude l’energia e visione con cui l’artista si avvicina alla pittura contemporanea in un ambiente in cui produrrà le sue opere più significative e iconiche.
Due opere provenienti da un’importante collezione privata italiana: Concetto spaziale (1960) di Lucio Fontana, stimato £250.000-350.000 e venduto per £356.313, e Oggi il trentesimo del quarto mese uno nove otto nove (1989) di Alighiero Boetti, stimato £200.000-300.000 e venduto per £293.813.
Durante il corso dell’asta è stata venduta, per un totale di 234.224 sterline, anche una selezione di opere donate da artisti di spicco a beneficio del National Saturday Club, associazione con lo scopo di aiutare i giovani di età compresa tra 13 e 16 anni con un interesse per l’arte e il design a rafforzare le loro abilità e conoscenze in materia.
Tra le principali opere donate erano presenti:
- MEME CCCLXXXVIII, scultura in ghisa di Antony Gormley: £109.307
- Due schizzi per From the studio di Frank Auerbach: £31.022
- Counterpart II di Tom Price: £23.282
- Untitled (Fragment 5), serigrafia su plexiglas di Bridget Riley: £29.732
- Haggadah (P2), stampa cromogenica posta su alluminio di Gerhard Richter: £28.442
