Dal 16 al 20 ottobre, Parigi si appresta a splendere sotto il segno dell’arte moderna e contemporanea e apre la corsa alla conquista del ruolo di capitale del mercato in Europa, calvalcando l’onda di incertezza che accompagna la Brexit.
Quello parigino è un mercato vivace. L’interesse degli operatori di settore continua a crescere. E l’arte contemporanea è il settore trainante. Nel mese di ottobre le case d’asta sfruttano l’effervescenza di Fiac, la fiera d’arte moderna e contemporanea che si tiene ogni autunno al Grand Palais. Questa 46^ edizione (17-20 ottobre) vedrà 199 gallerie da 29 Paesi (Costa d’Avorio e Iran per la prima volta). Una dozzina gli italiani, tra i quali spiccano alcuni big, come Tornabuoni Art, Massimo Minini, Galleria Continua e Massimo De Carlo che accompagneranno i giganti stranieri (Hauser & Wirth, Gagosian, David Zwirner, Gladstone Gallery, Nahmad Contemporary, Pace, Victoria Miro). Tornando alle case d’asta, nell’ottobre 2018 il giro d’affari parigino solo di Christie’s e Sotheby’s era stato di oltre 71 milioni di euro. Anche nella settimana di Fiac gli appuntamenti sono molti e con alcuni capolavori imperdibili.
I cataloghi di Christie’s celebrano l’influenza della capitale francese su alcuni dei più grandi nomi del mondo dell’arte. L’asta “Avant-Garde” del 17 ottobre propone opere dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri, inserendo anche arte africana visto il suo contributo nel modellare l’estetica dei movimenti dell’arte europea moderna.
Guida la vendita il monumentale “Parc des Princes” di Nicolas de Staël che rappresenta una partita di calcio del 1952 tra Francia e Svezia nello stadio parigino. Stima 18-25 milioni di euro. Tra gli altri Pablo Picasso con un moschettiere da 3-5 milioni, René Magritte con “Paysage avec un homme à cheval” (1-1,5 milioni) e Marcel Duchamp con una iconica Gioconda con i baffi “L.H.O.O.Q.” del 1958 (400-600 mila).
Il catalogo di “Art Moderne” del 18 ottobre offre, tra gli altri, un bronzo di Auguste Rodin (Ève, petit modèle) da 700-900 mila euro, un paesaggio di Paul Signac (Les Andelys. Soleil couchant, Opus 135) da 350-450 mila e un autoritratto di Émile Bernard a 400-600 mila.
Da Sotheby’s l’asta “Modernités” è giunta alla terza edizione. Sono oltre 50 le opere del XX secolo di maestri surrealisti accanto a rappresentanti dei movimenti “Lyrical Abstraction”, “Art Informel” e “Spatialisme”. Due opere visionarie di Francis Picabia arricchiscono il catalogo: una potente “Médéa” eseguita nel 1929 che fa da contrappunto a un “Adamo ed Eva” del 1911 (600-800 mila). La Medea in asta fa parte di questa serie di “Trasparenze” ed è uno degli esempi più sofisticati. Quota 1,5 – 2 milioni. Tra gli altri top lot Marc Chagall (Le cirque mauve, 3-5 milioni), Lucio Fontana (1 taglio su rosa, 800-1,2 milioni) e Jean Dubuffet (Massif aux echancres, 700-1 milione).
>>> FIAC | Foire internationale d’art contemporain
17-20 octobre 2019
Grand Palais, Petit Palaisn & Hors les Murs, Parigi
GRAND PALAIS
Avenue Winston Churchill
75008 Parigi
PETIT PALAIS & AVENUE WINSTON CHURCHILL
Avenue Winston Churchill
75008 Parigi
>>>SOTHEBY’S -Parigi
Modernités
16 OCTOBER 2019
Impressionist and Modern Art
17 OCTOBER 2019
>>> CHRISTIE’S – Parigi
Paris Avant-Garde
17 October 2019
Art Moderne
18 October