In arrivo l’usuale appuntamento autunnale a Genova con l’arte moderna e contemporanea e il Design curato da Aste Boetto. La Preview di una selezione di opere è in mostra a Milano martedì 22 e mercoledì 23 dalle 10 alle 18
La sessione dedicata all’Arte Moderna e Contemporanea si presenta particolarmente eterogenea e ricca di opere importanti e dai prezzi invitanti (lunedì 28 ottobre).
L’asta è suddivisa in due cataloghi, il primo per il figurativo soprattutto italiano dove risaltano opere di de Chirico, Tozzi, Sironi, Rosai e Campigli, con una sezione dedicata interamente alla ceramica di Lucio Fontana che rende il catalogo particolarmente prezioso.
La ceramica per il maestro dello Spazialismo rappresenta una occasione per esaltare il rapporto spazio-colore-forma, fonde in un unico mezzo espressivo pittura, scultura e architettura. In catalogo un piatto barocco raffigurante un personaggio in maschera e due coppie di rare maniglie create site specific per il palazzo di via Senato 11 a Milano. La commissione per il palazzo meneghino di Roberto Meghi e Marco Zanuso arriva nel 1947 e si tratta di alcuni pannelli con motivi spaziali e le maniglie in ceramica per il portone di ingresso che sono offerte in asta a una stima di 10-15 mila euro ciascuna. La quotazione è molto più alta per il piatto raffigurante la Maschera del 1951, del diametro del 40 cm, che si assesta intorno ai 90-140 mila euro.
Di Sironi uno studio per l’affresco “Venezia, L’Italia e gli Studi” quota 3,5-5 mila euro, mentre di Campigli una “Figura” del 1971 vale 25-35 mila €. Di de Chirico un olio su cartone telato raffigurante “Achille e Patroclo” della seconda metà degli anni Cinquanta è presentato a 40-50 mila euro. Non mancano opere di respiro internazionale: un disegno di Gustav Klimt (L’abbraccio, 15-16 mila euro) e un unico lotto che comprende tre disegni di Balthus che quota 100-111 mila euro.
Il secondo catalogo è come consuetudine suddiviso in due sezioni. La prima By Italy con riferimento esclusivo a opere di artisti italiani; la seconda Worldwide seleziona opere internazionali. All’interno si evidenziano un “Senza titolo” del 1965 di Mario Schifano (17-20 mila euro), un olio di grandi dimensioni, 150 x 100 cm, del 1989 di Salvo (25-30 mila euro), una significativa scultura in bronzo del 1957 di Arnaldo Pomodoro (Piccola tavola dell’agrimensore, 65-80 mila euro) e poi opere di Pino Pascali, Fausto Melotti, Jannis Kounellis, Enrico Baj, Piero Dorazio, Paolo Scheggi (Intersuperficie curva, 1966, 100-140 mila euro) e un importatissimo feltro di Vincenzo Agnetti con fondo bianco con scritte in oro, esposto alla mostra di Palazzo Reale a Milano del 2017, dal titolo “Ritratto di filosofo – Lasciato in balia di se stesso alla ricerca del punto che circonda la terra” (70-90 mila euro).
Da segnalare inoltre una “Superficie lunare” di Giulio Turcato, dell’inizio degli anni Settanta, quotata 18-28 mila euro e un raro lavoro postale di Alighiero Boetti del 1974-78 composto da 6 buste affrancate e timbrate e sei disegni (28-40 mila) e un lavoro storico di Fabio Mauri (Senza titolo, 1958, 25-30 mila euro).
La sezione internazionale è particolarmente articolata e presenta opere di alto livello come ad esempio la copertina del catalogo di Guillermo Kuitca, un letto per bambini con road map esposto nel 1992 alla personale dell’artista tenutasi al MOMA di New York.
Metafora dello stato fisico, psichico e mentale dell’organismo umano, il letto è interpretato da Kuitca come mezzo di conoscenza ed evocazione della realtà. Le road maps sono estrapolate dal contesto in cui solitamente siamo abituati a vederle e ricordano l’interno del corpo umano: un micro-universo composto da strade, centri e periferie. Il letto, come oggetto di scarto e, per questo, maltrattato ricorda l’ambiente in cui la vita scorre, il luogo intimo per eccellenza. Il lettino per la prima infanzia, oggetto di ancestrali emozioni e tenerezza, assurge ad oggetto inquietante per lo stato di degrado che evoca.
E ancora. Opere di Kupka, Nitsch, un classico dipinto due metri per tre, eseguito nel 1984 per la Galleria Paludetto di Torino, Sekine, Alechinsky, Lam, Spoerri, Cesar, di cui viene esitata una portiera di una Dyane, mitica autovettura degli anni Settanta, Arman, Kosuth, Sam Francis.
Helen Marten, vincitrice del Turner Price nel 2016, è in catalogo una tenda a righe bianche e blu con un inserto fotografico di un cane dalmata, ingrassato a dismisura con dolciumi e la riproduzione in ceramica degli stessi attaccati sul fondo della tela (15-18 mila).
Come ogni anno Aste Boetto organizza anche una vendita dedicata al Design e alle arti decorative del Novecento (28-29-30 ottobre). Si parte lunedì 28, alle 21, con Selected Murano con opere dei più importanti maestri del vetro, come Fulvio Bianconi e Carlo Scarpa (per Venini).
Il calendario:
Arte Moderna e Contemporanea
28 Ottobre 2019
Italia Figurativa I Various techniques and Multiples
ore 15.00/3.00pm
by Italy I Worldwide
ore 17.30/5.30pm
Preview (Selezione Opere) Milano, Foro Buonaparte 48 | 02.36768280
Martedì 22 e Mercoledì 23 Ottobre 2019 ore 10.00 -18.00
Design
29 e 30 Ottobre 2019
Prima sessione Martedì 29 Ottobre 2019 ore 21:00
Seconda sessione Mercoledì 30 Ottobre 2019 ore 14:00
Terza sessione Mercoledì 30 Ottobre 2019 ore 18:00
Murano
28 Ottobre 2019
Prima sessione Lunedì 28 Ottobre 2019 ore 21:00
Selected
29 Ottobre 2019
Prima sessione Martedì 29 Ottobre 2019 ore 15:00
Lighting
29 Ottobre 2019
Prima sessione Martedì 29 Ottobre 2019 ore 17:30
Aste Boetto
Mura dello Zerbino, 10 r
16122 Genova GE
010.2541314 | asteboetto@asteboetto.it
* Lotto 38
LUCIO FONTANA (1899-1968)
Maschera 1951
ceramica colorata: giallo, verde e nero su fondo bianco Ø cm 40
stima: 110.000-120.000 €