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Tutto pronto per la Torino Art Week. Mostre, fiere, eventi assolutamente da non perdere

Artissima Artissima
Torino (Mole24)
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Meno di una settimana alla 26esima edizione di Artissima (1-3 novembre 2019, preview il 31 ottobre su invito), l’appuntamento italiano per eccellenza con l’arte contemporanea. Come tutti gli anni, vi proponiamo tutto quello che di artistico c’è da vedere e visitare durante la settimana dell’arte torinese. Da Artissima alle numerose e importanti fiere ed esposizioni fuori dall’Oval, dalle mostre agli eventi da non perdere durante l’Art Week sabauda.

Fiere

ARTISSIMA

Artissima 2019

1 – 3 novembre, Oval Lingotto

Sette sezioni -Main section, New entries, Dialogue, Back to the future, Present future, Disegni, Arts spaces & edition- per oltre 200 gallerie provenienti da 43 paesi sono i numeri che annunciano la XXVI edizione di Artissima. Fil rouge della rassegna fieristica diretta da Ilaria Bonacossa per il terzo anno consecutivo –e riconfermata fino al 2021- è il tema “desiderio/censura”. Tante le novità. Dopo Sound, ospitata nel 2018 nei suggestivi spazi delle OGR, quest’anno verrà presentata Telephone, che raccoglie 20 progetti specifici sul tema del telefono; Hub Middle East è invece un progetto dedicato alle realtà artistiche e istituzionali attive in Medioriente, nato grazie alla collaborazione tra Fondazione Torino Musei e Sam Bardaouil e Till Fellrath; in occasione del decennale della sezione Back to the Future, Lorenzo Giusti, Direttore della GAMeC di Bergamo, curerà una ricognizione in forma di infografiche sui pionieri dell’arte contemporanea presentati dal 2010 a oggi. Con Abstract Sex. We don’t have any clothes, only equipments, l’arte erotica arriva in un luogo non isituzionale, la boutique di moda Jana, a cura di Lucrezia Calabrò Visconti e Guido Costa; tra i premi si aggiunge Art Grant, in collaborazione con Social Impact dedicato all’arte contemporanea intesa come strumento di innovazione sociale

PARATISSIMA – Art Fair 15 | Multiversity

Paratissima 2019

30 ottobre – 3 novembre, Ex Accademia Artiglieria

Paratissima cambia location ma non vocazione: dal 30 ottobre 2019 la rassegna si trasferirà all’ex Accademia di Artiglieria, in pieno centro, confermando la natura ibrida della sua struttura e proponendo per la XV edizione il tema della multidiversità. Design, fashion, fotografia, artisti emergenti e street artist oltre alle 5 mostre realizzate all’interno del progetto N.I.C.E, costituiranno un parterre stimolante di universi e punti di vista differenti che coesistono. Tra le novità del 2019 la sezione Think Big, dedicata ai progetti e alle opere oversize. Tra gli artisti partecipanti Carlo Bernardini, Antonio Riello, Robert Gligorov -direttamente dalla Biennale di Venezia- e Cracking Art.

THE OTHERS ART FAIR 2019

TheOthers 2019

31 ottobre – 3 novembre, Ex Ospedale Miliare A. Riberi

Anche The Others, la rassegna votata alle proposte emergenti dell’arte contemporanea, cambia sede e si trasferisce nell’Ex Ospedale Militare Riberi, in via IV Novembre. Le 40 gallerie provenienti da Cuba, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Italia, Lituania, Olanda, Perù, Russia, Svezia, Svizzera e Taiwan si dislocheranno nelle due palazzine in stile liberty all’interno del complesso militare. Dagli orizzonti internazionali e con un board curatoriale under 40, la fiera si conferma nella sua vocazione di appuntamento non convenzionale: giovani gallerie, artist–run e project spaces, collettivi di artisti e curatori, spazi indipendenti, tutto con i costi di partecipazione tra i più bassi in Europa.

FLASHBACK – L’Arte è tutta Contemporanea

FLASHBACK 2019

31 ottobre – 3 novembre, Pala Alpitour

Dal 2013 in poi, per caratterizzare ogni edizione, la fiera ha proposto come titoli tematici gli incipit di grandi classici della letteratura. Dopo Enigma del tempo, il Labirinto, l’Energia, In senso inverso, Nuovo Sincretismo, Le rive di un altro mare quest’anno è il turno de Gli Errantititolo che si ispira al romanzo fantascientifico datato 1986 della coppia di scrittori sovietici Arkadij e Boris Strugackij. Vagabondi del tempo, nomadi per scelta, curiosi della storia dell’arte di ogni tempo: “È così che il vagabondaggio aiuta ad affinare i sensi e il vagabondare -dal latino l’andare errando- ha il doppio significato del muoversi senza meta ma anche del deviare dal vero, sbagliare per conoscere”.

FLAT – FIERA DEL LIBRO D’ARTE

FLAT fiera libro arte torino 2019

1 – 3 novembre 2019, Nuvola Lavazza

Grandi editori e piccole realtà indipendenti, book makers, collezionisti e bibliofili, per il terzo anno consecutivo alla rassegna fieristica dedicata al meglio della produzione internazionale di cataloghi di mostre, monografie, saggi, libri d’artista, edizioni rare, out of print e magazines. 49 espositori provenienti da 16 paesi -Austria, Belgio, Brasile, Canada, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Libano, Olanda, Romania, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Turchia- per la promozione dell’editoria d’arte contemporanea. Tra le iniziative la mostra dedicata a Maurizio Nannucci, This Sense of Open-ness, curata da Elena Volpato, proporrà oltre 150 opere dell’artista realizzate tra il 1967 e 2019.

DAMA

dama 2019

30 ottobre – 3 novembre, Palazzo Coardi di Carpeneto | Palazzo Birago di Borgaro

La fiera d’arte contemporanea indipendente, ideata da Giorgio Galotti, per l’edizione 2019 non solo cambia sede ma la raddoppia in due palazzi storici del centro città, tra stucchi e affreschi settecenteschi: Palazzo Coardi di Carpeneto, aperto per la prima volta dopo una recente ristrutturazione, e Palazzo Birago di Borgaro, sede della Camera di Commercio di Torino. Per la IV edizione DAMA sceglie di diminuire il numero degli espositori e aumentare lo spazio a loro dedicato. A Palazzo Coardi di Carpeneto verranno infatti accolte le 11 gallerie partecipanti, mentre a Palazzo Birago di Borgaro verrà ospitato il Live Programme.

NESXT – Indipendent Art Festival

Nesxt indipendente art festival 2019

29 ottobre – 3 novembre

Dedicato a tutti i linguaggi artistici connotati da una vocazione indipendente e no profit, Nesxt torna per la IV edizione aprendosi oltre i confini internazionali. Al centro dell’iniziativa il progetto di scambio culturale Trasloco, che collega Torino e Marsiglia attraverso residenze d’artista ed esperienze condivise tra i centri di produzione indipendente delle due città. Queste le realtà presenti ai Docks Dora, centro espositivo del festival: Dos Mares, Espace GT, Hybrib, Vé Atelier e Salon du Salon per Marsiglia; E IL TOPO (Napoli), Matrice22 (Milano), TAZ (Bologna), Sacrosanctum (Palermo) per l’Italia. I relativi progetti saranno ospitati rispettivamente da: Laboratorio Koiné, C.O.D. Lab, Casati arte contemporanea, Il Cerchio e le gocce, Gekijou Video, Collettivo Povera, Studio Tema, presso lo studio di Fabio Bucciarelli e il PadiglioneF Primo Piano. Infine la Galleria Gliacrobati ospiterà la galleria marsigliese Polysemie.

Luci d’artista

luci d'artista torino 2019

29 ottobre – 12 gennaio

Vera e propria mostra a cielo aperto, Luci d’Artista torna per la XXII edizione per le strade della città sabauda, dal centro alla periferia, illuminandole d’arte contemporanea. Dal 29 ottobre 2019 al 12 gennaio 2020 si potranno ammirare 25 installazioni -15 nel centro e 10 nelle circoscrizioni- tra cui Miracola di Roberto Cuoghi in Piazza San Carlo, Doppio Passaggio di Joseph Kosuth presso il Ponte Vittorio Emanuele I e Planetario di Carmelo Giammello in via Roma, oltre Il volo dei numeri di Mario Merz sulla Mole Antonelliana, Amare le differenze di Michelangelo Pistoletto in Piazza della Repubblica e Tappeto Volante di Daniel Buren in Piazza Palazzo di Città.

Musei, gallerie e fondazioni

OGR – Officine grandi riparazioni

Masbedo OGR 2019
Masbedo

Dalla sezione Telephone di Artissima all’installazione site specific di William Kentridge (Procession of Reparationists), dalla personale As Walls Keep Shifting di Monica Bonvicini al Binario 1 a una riflessione su arte e rabbia firmata Masbedo al Binario 2, le OGR si preparano ad accogliere tutto il pubblico accorso in città per Artissima con un’offerta di eventi per tutti i gusti.

Emilio Prini – Fondazione Merz

Emilio Prini fondazione merz 2019
Emilio Prini, Studi per Pesi Spinte Azioni, 1968

28 ottobre 2019 – 9 febbraio 2020

Ironico, provocatore, sfuggente e geniale. La Fondazione rende omaggio a Emilio Prini, nome fondamentale della corrente dell’arte povera nonché amico intimo dello stesso Mario Merz, con una selezione di quaranta opere realizzate tra il ’66 e il 2016 allestita con l’aiuto dell’archivio dell’artista.

Hokusai, Hiroshige, Hasui. Viaggio nel Giappone che cambia – Pinacoteca Giovanni e Maria Agnelli

La grande onda di Kanagawa, Hokusai
La grande onda di Kanagawa, Hokusai

19 ottobre 2019 – 16 febbraio 2020

Dal “Mondo fluttuante” di Hokusai e Hiroshige alle stampe moderne di Hasui, un tuffo nella tradizione giapponese e nell’evoluzione da essa subita nel corso dei secoli scorsi. Un centinaio di opere per scoprire i temi e i luoghi del paese del Sol Levante, tra cultura tradizione e influssi occidentali.

Berlinde De Bruyckere. Aletheia – Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

Berlinde De Bruyckere fondazione sandretto 2019
Berlinde De Bruyckere

1 novembre 2019 – 15 marzo 2020

Dolore, memoria, transizione. Questi i temi affrontati da Berlinde De Bruyckere nella personale a lei dedicata dalla Fondazione Sandretto di Torino. Influenze mitologiche si fondono con riferimenti alla tradizione artistica in opere dal fatto impatto visivo ed emotivo.

ME TWO. Opere dalla collezione di Ernesto Esposito / Some People – Museo Ettore Fico

Andy Warhol, Ernesto Esposito Museo Ettore Fico 2019
Andy Warhol, Ernesto Esposito, 1987

25 settembre 2019 – 26 gennaio 2020

Von Gloeden, Mapplethorpe, Helmut Newton, Cindy Sherman, Wolfgang Tillmans, Thomas Struth e tanti altri. Il Museo Ettore Fico ospita Some People, una delle sezioni (l’altra è Brasil!) della mostra ME TWO, una selezioni di opere della raccolta di Ernesto Esposito, stilista di fama internazionale e appassionato collezionista di arte contemporanea. Amico intimo di molti dei fotografi presenti in mostra, Esposito ha avuto la possibilità di acquistare molte delle sue opere direttamente dagli artisti, arrivando a creare una raccolta poliedrica e d’avanguardia. La mostra di Torino permette di capire come la fotografia sia andata affermandosi come linguaggio autonomo, dissociandosi in modo anche conflittuale dalle altre forme d’arte.

Hans Hartung – Mazzoleni

Hans Hartung Mazzoleni 2019

25 ottobre 2019 – 18 gennaio 2020

A 30 anni dalla sua scomparsa, Mazzoleni dedica una personale alla memoria di Hans Hartung, grande maestro dell’informale del secolo scorso. Allestita in contemporanea con la mostra Hans Hartung and Art Informel, in corso ora nella sede londinese della galleria, l’esposizione torinese indaga lo sviluppo dell’opera dell’artista, sottolineandone la coerenza stilistica e formale che ha caratterizzato tutta la sua carriera.

Love is the message, the message is death (2016) by Arthur Jafa – Palazzo Madama

Love is the Message the Message is Death (2016) by Arthur Jafa
Love is the Message, the Message is Death (2016) by Arthur Jafa

1 – 13 novembre 2019

Un video di sette minuti che unisce spezzoni di film storici e contemporanei per ripercorrere la storia della popolazione afroamericana nel corso dei secoli, tra violenza, ironia e riflessione. 400 anni di eventi che si susseguono senza soluzione di continuità made by Arthur Jafa, vincitore della 47esima edizione del PIAC – Prix International d’Art Contemporain.

*Torino, Mole 24

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