Torna Art Basel sotto le palme di Miami Beach, torna Galleria Mazzoleni al Convention Center (dal 5 all’8 dicembre). Lo stand curatoriale comprende opere di Alighiero Boetti, Alberto Burri, Alexander Calder, Lucio Fontana, Hans Hartung, Jannis Kounellis, Conrad Marca-Relli, Nunzio, Arnaldo Pomodoro, Emilio Vedova.
Tra le forme geometriche di Lucio Fontana (1899, Rosario, Argentina, 1968, Varese), la povertà dei materiali di Alberto Burri (1915, Città di Castello, 1995, Nizza) e le pennellate energiche di Emilio Vedova (1919, Venezia, 2006, Venezia), lo stand che la Galleria Mazzoleni di Torino presenta ad Art Basel Miami Beach è raffinato ed essenziale.
In occasione di Art Basel Miami Beach saranno esposti alcuni lavori di Emilio Vedova come Tondo Non Dove ’86 – 2, 1986, per omaggiare l’approccio energico di un artista che ha spinto la pittura astratta oltre ai confini dello stesso medium, verso scultura, performance e architettura. Vengono poi presentate alcune opere di Alberto Burri, tra cui Cellotex, 1984, un vivido acrilico rosso prodotto sull’omonimo materiale cellotex.
Scartando l’approccio tradizionale alla pittura e utilizzando elementi apparentemente distanti dalle Belle Arti come plastiche e tessuti, la grezza pratica di Burri ha rivoluzionato l’uso dei materiali nella Storia dell’Arte. Sulla scia dell’Arte Povera, Mazzoleni propone anche il pioniere Jannis Kounellis (1936, Pireo, 2017, Roma), con un’opera del 2008 realizzata in piombo, filo metallico, vetro di Murano e tessuto.
Non può mancare l’iconico taglio nella tela di Fontana, che ha insegnato, e continuerà a trasmettere a diverse generazioni, la spazialità di una superficie apparentemente piatta. Nello specifico la Galleria Mazzoleni presenterà alcune opere degli anni ’60, tra cui un sorprendente lavoro in nero e rosa, Concetto Spaziale, Attesa, del 1964.
Infine, in coincidenza con le due mostre dedicate ad Hans Hartung e attualmente lanciate da Mazzoleni a Londra e a Torino, saranno presentate opere significative degli anni ’60, tra le quali T1962- H19, 1962, un dipinto che esemplifica l’uso innovativo di grattage di Hartung, una tecnica che prevede la rimozione della vernice al fine di creare un’opera dinamica dai segni intensi.
Art Basel Miami Beach
5-8 dicembre 2019
Galleria Mazzoleni